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domenica 13 febbraio 2022

Cosa piantare nell'orto a febbraio

 Cosa piantare a febbraio

Cosa piantare a febbraio


Il freddo è ancora intenso e limita i lavori in giardino; tuttavia, man mano che le giornate si allungano e la natura piano piano si risveglia, con il sole che inizia a fare capolino nella seconda metà del mese, possiamo preparare qualche piccola semina al coperto, specie nelle zone più a sud.

Caratteristiche importanti

  • Semina
  • Preparazione del terreno
  • Realizzazione di un letto caldo
  • Potatura
  • Pulizia
  • Manutenzione del frutteto

Nell'orto: qualche semina è già possibile


Da metà febbraio, i più impazienti preferiranno seminare in serra o in chassis (con qualche rischio) porriestivi, lattuga, cavoli cappucci e cavolfiori, ravanelli e rape.

Puoi seminare in piena terra anche fave, piselli a seme liscio e prezzemolo. Copri con un telo di forzatura perché l'inverno non è finito.

Verso la fine del mese, temperature permettendo, potrai piantare a dimora scalogno, cipolla e aglio rosa.

Nelle regioni del sud, l'orto si risveglia prima: semina in piena terra carote (varietà corte), cicoria estiva, spinaci, fave, songino, porri, piselli, cipolle rosse e gialle.

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martedì 29 aprile 2014

Giardinaggio: Premio 'Un futuro da coltivare'; come coltivare prodotti biologici nel deserto; Come coltivare i cetrioli.....






UrbMat: il tappeto "magico" per coltivare l'orto con istruzioni e ... - greenMe.it

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UrbMat: il tappeto "magico" per coltivare l'orto con istruzioni e ...
greenMe.it
Siete alle prime armi con la coltivazione dell'orto o volete coinvolgere i più piccoli nella cura delle piante? In aiuto di chi crede di non avere il pollice verde arriva UrbMat, un tappeto "magico" nato per aiutare i principianti nella coltivazione ...



Le associazioni vincitrici del Premio 'Un futuro da coltivare' ospiti all ... - gonews

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Rum Farm Organics: come coltivare prodotti biologici nel deserto di ... - greenMe.it

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Rum Farm Organics: come coltivare prodotti biologici nel deserto di ...
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Rum Farm Organics è specializzata nella coltivazione di cereali, foraggio, frutta e ortaggi, che comprendono melanzane, cavoli, fichi, melograni, patate, zucche e altro ancora. La coltivazione avviene in modo biologico e si serve di speciali tecniche ...


Come coltivare i cetrioli - greenMe.it

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Come coltivare i cetrioli
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I cetrioli (Cucumis sativus) appartengono alla famiglia delle Cucurbitaceae, proprio come le zucche e le zucchine. Potete coltivare i cetrioli sia nell'orto che in vaso. Per la coltivazione in vaso sceglierete le varietà più piccole e potrete ...



Albicocche: in Toscana un'oasi per coltivare e riscoprire le varieta ... - greenMe.it

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Albicocche: in Toscana un'oasi per coltivare e riscoprire le varieta ...
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L'omologazione in agricoltura nel corso dell'ultimo secolo ha portato alla perdita di numerose varietà antiche di frutta e verdura. Le necessità commerciali hanno superato il desiderio di salvaguardare il patrimonio alimentare che la natura ci offre in ...






sabato 5 aprile 2014

Giardinaggio: Vivi la Terra, il mondo dell'agricoltura a CarraraFiere; Sogni d'Orto, rassegna per amanti del pollice verde; Allevare lumache, Le sette meraviglie della nuova agricoltura






Vivi la Terra: il mondo dell'agricoltura a CarraraFiere

CARRARA. sabato 5 aprile alle 11.30 (area del centro servizi di CarraraFiere (ingresso numero 5 da via Maestri del Marmo), Viva La Terra, il salone che presenta tutto quello che serve per coltivare orti e giardini assime all'agricoltura professionale con una speciale attenzione alla cultura e alla tradizione della campagna. Il Salone, organizzato da CarraraFiere e Coldiretti della Toscana, risponde alla voglia sempre più marcata di praticare le sane abitudini della coltivazione famigliare dell’orto e del giardino oltre che di promuovere il grande potenziale di aziende e di produttori che trovano in Viva La terra!

La presenza di 130 espositori su uno spazio espositivo di oltre 12.000 metri quadrati nel complesso espositivo di Marina di Carrara, testimonia il successo di una scelta sostenuta con forza dalla regione Toscana attenta all'importanza dell’agricoltura professionale ma anche alle "buone pratiche" legate alla terra e alle coltivazioni che assicurano l’equilibrio del territorio. Viva La terra! sarà un salone con prodotti per professionisti e semplici appassionati ma anche un’occasione per conoscere storia, cultura, tradizioni anche attraverso la cucina e il gioco che coinvolgerà soprattutto i ragazzi che rappresentano il consumatore di domani che dovrà essere cosciente e informato della qualità e delle caratteristiche del cibo....


Sogni d'Orto, rassegna per amanti del pollice verde

A Celle Ligure oggi e domani è in programma Sogni d'Orto, rassegna dedicata al piacere della semina, dell'orto, del coltivare verdure e fiori e a tutto ciò che ruota attorno al mondo dell'agricoltura. Una trentina circa di selezionati espositori per un ampia scelta di piante da frutta e da orto, sementi, macchinari agricoli e animali da cortile.

Sogni d'Orto sarà anche l'occasione per partecipare a laboratori, conferenze e attività pratiche per avvicinare sempre un più numeroso pubblico all'agricoltura domestica. Ricco il programma degli workshop e delle iniziative collaterali. Per tutta la mattinata di oggi, sarà realizzato un servizio gratuito di molatura, per affilare le lame delle cesoie degli attrezzi da lavoro e, alle ore 11, ci sarà una dimostrazione pratica relativa alla manutenzione dei principali attrezzi meccanici da lavoro per l'orto e il giardino....







Le sette meraviglie della nuova agricoltura

Da chi si è messo ad allevare lumache in Sicilia ricavandone un pregiato caviale a chi ha inventato invece il primo agri beach sulla costa più bella del Salento, da chi ha testato la stravagante ma efficiente coltivazione di ecofunghi su fondi di caffè a chi in Trentino produce insoliti ma richiestissimi cosmetici alla stella alpina. Sono alcune delle idee creative capaci di battere la crisi premiate due mesi or sono al concorso Oscar Green, il premio per l’innovazione dei Giovani Coldiretti.

Caviale di lumache. Curioso ma anche redditizio il business avviato in Sicilia da due giovani imprenditori, Davide Merlino e Michelangelo Sansone che hanno dato vita al più grande allevamento di lumache d’Italia, che può vantare una particolare specie di chiocciola frutto dall'incrocio fra una varietà francese e quelle autoctone del territorio siciliano. Da questo particolare allevamento i due giovani imprenditori agricoli, riescono a ricavare e commercializzare un pregiato caviale di lumache che vendono perfino in Francia....



mercoledì 2 aprile 2014

giardinaggio: Hobby Orto, per realizzare un orto vero sul proprio balcone; OGM. Coltiviamo un altro futuro! Orti di Campagna Amica






Hobby Orto, per realizzare un orto vero sul proprio balcone


Trasformare il terrazzo in un vero piccolo orto per coltivare verdure o erbe aromatiche è oggi più facile grazie al vascone di coltivazione Hobby Orto, un sistema completo di coltivazione, innovativo per le sue caratteristiche, che consente di far crescere ortaggi rigogliosi a metro zero anche dove non si hanno a disposizione giardini o piccoli appezzamenti di terreno....


OGM. Coltiviamo un altro futuro! Tutti a Vivaro domenica 6 aprile

Il 9 aprile il Tar del Lazio si esprimerà sulla conformità del Decreto Interministeriale 187/2013 che ha “proibito” (si fa per dire), fino al dicembre 2014, la coltivazione del Mon810 sul territorio italiano, con il rischio concreto di lasciare un pericoloso vuoto legislativo.
Sugli OGM, la Regione Friuli Venezia Giulia rischia di fare da apripista per le altre regioni italiane. I Radicali Ecologisti parteciperanno al presidio organizzato a Vivaro (Pn) domenica 6 aprile: per noi la battaglia contro gli OGM rappresenta l’occasione per mettere in discussione un modello agricolo-industriale ormai non più sostenibile, sia a livello economico che ambientale.

Per capire l’utilità o meno di un organismo geneticamente modificato partiremmo dal futuro. Come sarà la nostra biosfera tra 50 anni? Come si adatterà la nostra società ai i cambiamenti che ci attendono? Partiamo da alcune considerazioni di base....


Orti di Campagna Amica: Piacenza tra le più attive in Italia

Sono più di 450 i ragazzi che quest’anno hanno affrontato il percorso degli “Orti di Campagna Amica” guidati dagli imprenditori agricoli Coldiretti che hanno mostrato loro i segreti del mestiere, all’interno del progetto di educazione alimentare, con il quale l’Organizzazione gialla entra nelle scuole di tutta Piacenza e provincia, portando il mondo rurale nelle vite di bambini e ragazzi: educazione alla Campagna Amica.

Obiettivo di questo percorso è quello di avvicinare i giovani alla conoscenza e al piacere del coltivare la terra guidandoli nelle attività teoriche e pratiche. Sugli Orti di Campagna Amica, Piacenza vanta un primato, è infatti tra le province più attive in Italia, con l’adesione di 10 scuole tra queste, le materne di Fiorenzuola, San Nazzaro, Pittolo, Lugagnano, Caorso, Travo, Perino e le scuole primarie di Pecorara e Piacenza come la Vittorino da Feltre per un totale di 20 classi....


Sogni d'orto a Celle Ligure: il programma

Sabato 5 e domenica 6 aprile il Centro Associativo Mezzalunga di Celle Ligure ospita la manifestazione Sogni d'orto: coltiviamo passioni. La manifestazione - organizzata dal Comune di Celle Ligure in collaborazione con il Consorzio Promotur nel giardino comunale disegnato da Libereso Guglielmi situato dietro la stazione ferroviaria - è dedicata al piacere della semina, dell'orto, del coltivare verdure e fiori e a tutto ciò che ruota attorno al mondo dell'agricoltura, dalle sementi al frutteto. Presenti, espositori di piante, piccoli frutti, ortaggi con una particolare esposizione e vendita di macchinari agricoli e animali da cortile....



venerdì 28 marzo 2014

Orto e Giardino: Risparmiare e mangiare sano. Anche a Palermo l’orto urbano condiviso; Hobby Orto per coltivare sul balcone; Coltivare il futuro insieme, Lariofiere tredicesima edizione di Agrinatura;






Risparmiare e mangiare sano. Apre a Palermo l’orto urbano condiviso

Chi abita in appartamento non pensa di certo a coltivare ortaggi in casa. Ma vero è che non c’è niente di meglio che mangiare prodotti della terra con la certezza che siano bio, senza spendere grandi cifre. La soluzione è l’Orto Urbano Condiviso. L’iniziativa, lanciata dalla Codifas, consiste nel prendere in affitto un piccolo pezzo di terra, ad una cifra simbolica, condiviso con altri, e coltivare tutte le verdure che si vogliono. Tanti i vantaggi.

A Palermo gli orti urbani sono due: il primo, inaugurato un anno fa, in via Galletti, zona via Messina Marine, e il secondo che sarà aperto al pubblico sabato, in via PV 46, zona Velodromo. Il terreno è suddiviso in parti uguali ed è compreso nell’affitto il punto d’acqua....


Orto urbano: Hobby Orto per coltivare sul balcone

Trasformare il terrazzo in un vero piccolo orto per coltivare verdure o erbe aromatiche è oggi più facile grazie al Vascone di coltivazione Hobby Orto dell’Azienda Ortoflorovivaistica Di Meo Remo. Un sistema completo di coltivazione, innovativo per le sue caratteristiche, che consente di realizzare un sogno: far crescere ortaggi rigogliosi a metro zero anche dove non si hanno a disposizione giardini o piccoli appezzamenti di terreno.

Non si tratta di seguire una moda ma di dar libero sfogo a una passione che coinvolge sempre più persone. Creare un orto urbano offre la possibilità non solo di produrre verdure fresche, genuine, sane, nella giusta quantità per il consumo familiare (e quindi senza sprechi), ma di svolgere un’attività ricreativa, gratificante e salutare in grado di regalare momenti di evasione dalla routine quotidiana. Spesso, però, utilizzare le vecchie cassette non è il gesto più salutare; o svuotare i vasi con le amate ortensie o le rose, non è una decisione facile da prendere. Per risolvere il problema, ecco un sistema razionale, pratico, reale e completo, studiato dall’azienda ortoflorovivaistica Di Meo Remo: il Vascone di coltivazione Hobby Orto, da appoggiare sul pavimento del balcone o del terrazzo....



Coltivare il futuro insieme. A Lariofiere è possibile grazie alla tredicesima edizione di Agrinatura

Dal 25 al 27 aprile 2014 il polo fieristico Lariofiere ospiterà la manifestazione dedicata all’intero comparto agricolo, forestale, zootecnico e volta alla valorizzazione del turismo rurale e del patrimonio naturalistico e ambientale.

Agrinatura 2014 rivendica tra i suoi maggiori punti di forza una concreta valorizzazione a favore della filiera agricola e del patrimonio naturalistico, un’eccellente qualità dei prodotti agro-alimentari e forestali esposti ed una particolare attenzione nel proporre tematiche innovative connesse al comparto agricolo e al tema della sostenibilità ambientale.

 La manifestazione, giunta al suo tredicesimo anno, vuole essere una tre giorni che non solo proporrà al pubblico la sua ampia offerta espositiva di altissima qualità, ma che si impegnerà anche a realizzare iniziative collaterali di grande interesse connesse agli argomenti posti al centro dell’attenzione di questa sua edizione 2014....



martedì 3 dicembre 2013

giardinaggio news: Come coltivare lo zafferano in casa; Coltivare spezie, ortaggi e cereali esotici in città; Utilizzare urina per fertilizzare






Come coltivare lo zafferano (in vaso e nell'orto)
greenMe.it 
Conosciamo lo zafferano (Crocus sativus) come una delle spezie più costose e dal sapore più delicato del mondo. Il suo prezzo elevato riguarda soprattutto le modalità della sua produzione e raccolta, che deve essere effettuata in modo manuale per ottenere un prodotto di alta qualità. Proprio a causa degli elevati costi di produzione, la coltivazione europea di zafferano è in calo.

Nel mondo lo zafferano viene coltivato soprattutto in India e Iran. Non mancano però alcune coltivazioni di zafferano in Italia, che interessano soprattutto le regioni dell'Abruzzo, della Sardegna, delle Marche, dell'Umbria e della Toscana. In alcuni casi avviene nel nostro Paese la produzione di zafferano DOP.
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Coltivare spezie, ortaggi e cereali esotici nella città che cambia 
Green Planner Magazine
Il ruolo del gruppo di ricerca guidato dal professor Bocchi dell’Università degli Studi di Milano, nell’ambito del progetto Nutrire la città che cambia, consiste nello studio degli aspetti agronomici e tecnici dell’introduzione di nuove colture di origini esotiche nelle campagne attorno a Milano.
La nostra metropoli sta attraversando un’epoca di profondo cambiamento, grazie anche all’arrivo di numerosi migranti da Paesi lontani, con nuove culture e nuove esigenze alimentari.

Tenendo conto dei capisaldi della disciplina agronomica, dalle intuizioni dello scienziato russo N. I. Vavilov, ai tre grandi fattori che influenzano le agrotecniche: ambiente, mercato e legislazione, si può affermare che la Lombardia è una regione particolarmente vocata ad accogliere l’introduzione di nuove colture.
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Olanda, società raccoglie urina per coltivare giardini sui tetti 
La Stampa
Una società olandese, Waternet, ha iniziato a raccogliere urina da bagni e orinatoi a muro pubblici per incentivare la realizzazione di giardini e orti sui tetti delle città. L'idea è stata presentata alla Settimana Internazionale dell'Acqua, dove contestualmente è stata lanciata la campagna Green Urine: una serie di orinatoi mobili a Place De La Bourse, ad Amsterdam, per raccogliere uno dei rifiuti fisiologici a quanto pare preziosissimo per il riciclo.

Il liquame conservato andrà a fertilizzare oltre un ettaro di tetti verdi coltivati con erba e altre piante, utili per assorbire e trattenere l'acqua piovana, isolare le case durante l'inverno e abbattere i consumi energetici dovuti dal riscaldamento degli ambienti.




venerdì 25 ottobre 2013

Il cavolfiore: l’integratore naturale ricco di iodio che stimola il metabolismo e ti mantiene in forma







Quando si acquista un cavolfiore controllare che abbia la testa soda e compatta, di un bel colore uniforme, e che le sue foglie siano tenere. E' da scartare quando le infiorescenze sono poco turgide (se rammollito vuol dire che non è tanto fresco) inoltre non deve presentare macchie scure (sintomo della presenza di alcuni funghi).

E' vero che durante la cottura emana un cattivo odore, ma questo va abbondantemente ricompensato dagli innumerevoli benefici per la salute che ci dona questo ortaggio. Si può tentare di attenuare il cattivo odore immergendo nell'acqua di cottura un pezzo di pane imbevuto di aceto.


Ecco alcuni dei benefici legati al consumo di cavolfiore:

Tiene alla larga i tumori 
Il cavolfiore appartiene alla famiglia delle crucifere (verza, cavoli, broccoletti) che fornisce alcune sostanze quali ditioltioni e glucosinolati, che hanno un’azione chelante, cioè riescono a legare le sostanze tossiche facilitandone l’eliminazione e quindi riducono le mutazioni genetiche che aprirebbero la strada alla formazione dei tumori. L'azione preventiva viene potenziata dalla presenza di polifenoli e isocianati, tutti antiossidanti presenti nell’ortaggio.


Previene e cura il raffreddore
Il cavolfiore è ottimo per contrastare e ridurre i sintomi dei disturbi della stagione fredda. La vitamina C contribuisce a potenziare le difese immunitarie, mentre il gefarnato aiuta nel toglier l'infiammazione delle mucose irritate dai germi.

Il cavolfiore brucia più calorie
Essendo il cavolfiore ricco di iodio, un minerale che stimola la tiroide, di conseguenza stimola  tutte le funzioni dell’organismo, a cominciare proprio dal metabolismo. Ecco perchè è quindi utilissimo nel tenere il peso sotto controllo perché fa bruciare gli zuccheri più velocemente. Altro aspetto da sottolineare è  l'aumento della diuresi, legata sempre all’azione della tiroide, che favorisce quindi l’eliminazione di tossine e liquidi in eccesso.

Valori nutrizionali del cavolfiore per 100 g di prodotto:
- fornisce solo 25 calorie,
- 350 mg di potassio,
- 44 mg di calcio
- 59 mg di vitamina C




giovedì 10 ottobre 2013

Come coltivare lo spinacio direttamente sul balcone; Imparare giocando a coltivare frutta e verdura






VivereVerde: come coltivare lo spinacio direttamente sul balcone di casa
Vivere Pesaro

Per questo appuntamento, visto che ancora imperversa la crisi economica, volevo fare una cosa più utile, ovvero spiegare come si può coltivare lo spinacio direttamente sul balcone di casa, partendo da una bustina di semi (costo 1 euro), visto che è anche questo il periodo giusto per piantarli.

Ortaggio molto famoso appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae, è originario delle regioni caucasiche e del sud dell’Asia. Lo spinacio è una pianta erbacea a ciclo annuale, con una radice fittonante rossa vicino al colletto, le foglie basali sono carnose, provviste di un picciolo lungo 5/10 cm e di un lembo astato liscio o bolloso lungo 10/20 cm; esse sono riunite a rosetta negli stadi giovanili. Lo spinacio è una specie dioica; le piante maschili sono caratterizzate da steli fiorali privi di foglie e i fiori sono riuniti in spighe terminali, mentre le piante femminili hanno foglie complete fino all'estremità degli steli e i fiori sono riuniti in glomeruli ascellari.
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Orti scolastici a Prato, a coltivare frutta e verdura si impara giocando 
Adnkronos

Sono dedicati ai bambini dei nidi e delle scuole materne i progetti "Semina l'orto" e "Fare l'orto con i nonni", realizzati dall'assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Pratonei 25 orti didattici istituiti in 22 scuole del territorio. Le iniziative, già sperimentate con successo l'anno scorso, sono state illustrate stamani dall'assessore alla Pubblica Istruzione Rita Pieri e da Cristina Gavazzi del Coordinamento pedagogico comunale.

''Anche nell'anno scolastico appena iniziato vogliamo ripetere la positiva esperienza fatta l'anno scorso. Si tratta di progetti molto importanti sia dal punto di vista didattico che da quello del gioco e della socializzazione - spiega l'assessore Pieri - I bambini imparano infatti a conoscere il ciclo della natura e la stagionalità di frutta e verdura, imparano a rispettare l'ambiente e anche quindi ad alimentarsi meglio.
Questo significa che anche in futuro potranno operare un consumo più consapevole. L'iniziativa va poi oltre l'orto, perchè i piccoli stanno a contatto con i nonni e con il loro vasto sapere, si divertono con i proverbi, le filastrocche e molto altro''. I 25 orti didattici si trovano nelle scuole materne Borgo San Paolo, Corridoni, Figline, Fontanelle, Galciana, Galilei, Maliseti e Vergaio e negli asili nido e centri gioco Arcobaleno, Fiore, Il Borgo, Le Girandole, Il Castellare, Astrolabio, La querce, Pan di ramerino, La valle incantata, Orto del lupo, Il ranocchio, La mongolfiera, il Centro educativo di via Toti e la Ludoteca atelier Galilei.
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Orto in condotta: 16 aule all'aria aperta per coltivare, conoscere e assaggiare i prodotti della terra
La Gazzetta di Lucca
La coltivazione dell’orto entra a far parte dell’attività didattica delle scuole capannoresi a partire da quelle dell’infanzia e fino alle secondarie di primo grado. Adesso quindi, oltre alla grammatica, alla matematica e alle lingue straniere, bambini e ragazzi dovranno imparare a coltivare patate, zucchine e fagiolini, a conoscere il ritmo delle stagioni e i prodotti tipici del luogo, il corretto utilizzo dell’acqua nell’irrigazione, il rispetto dell’ambiente.
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L'orto coltivato dagli studenti deve presentare alcune precise caratteristiche: il terreno deve essere coltivato per tutta la durata del progetto, la coltivazione deve essere biologica o biodinamica, le varietà coltivate devono essere quelle tipiche del territorio regionale ed è vietata la coltivazione di prodotti geneticamente modificati. Inoltre devono essere privilegiati i prodotti che possono essere raccolti e consumati durante l'anno scolastico, mentre l'uso dell'acqua deve avere un ruolo didattico.



venerdì 8 febbraio 2013

Consumare frutta e verdura ci consente di migliorare la salute e anche il nostro umore




Frutta e verdura è risaputo contengono preziose sostanze capaci di offrire numerosi benefici alla nostra salute e per prevenire parecchie malattie, anche tumori.

Uno studio neozelandese ha scoperto che mangiare frutta e verdure può influenzare positivamente anche l'umore. I ricercatori dell’Università di Otago hanno arruolato 281 giovani di vent’anni ai quali è stato chiesto di annotare tutto ciò che mangiavano durante la giornata e di dare un giudizio sui loro stati d’animo quotidiani per tre settimane.

Come spiegato dalla ricercatrice che ha coordinato lo studio, Bonnie White, è emerso che nei giorni in cui i ragazzi riferivano di aver mangiato maggiori quantità di frutta e verdura gli aggettivi utilizzati per definire i propri stati d’animo erano, in media, maggiormente positivi. In questi giorni, i giovani riportavano di sentirsi più ottimisti e più carichi di energia positiva.

Incrociando i dati raccolti, gli studiosi sono anche stati in grado di classificare i frutti e gli ortaggi in base alla loro capacità di influenzare lo stato d’animo: ad esempio le mele e i kiwi sembrano fornire una significativa dose di energia mentre carote e zucchine avrebbero un effetto rilassante. A conferma della capacità degli ortaggi di agire sull’umore e sul benessere psicologico arriva anche un’altra ricerca, pubblicata su Psychosomatic Medicine, che ha analizzato circa mille persone tra i 25 e i 74 anni.

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E a quanti credono che raggiungere le canoniche 5 porzioni di frutta e verdura al giorno sia alquanto difficile, i ricercatori rispondono che in realtà si possono assumere anche fino a 9 porzioni se si considerano le verdure che possono essere utilizzate per la preparazione di sughi per condire la pasta o per accompagnare la carne e il pesce.

Leggi su PagineMediche.it l'articolo intero



lunedì 18 luglio 2011

Arriva dal Sudamerica il super mirtillo un concentrato di antiossidanti





Super Mirtillo delle Ande
  Dopo il super pomodoro, e la super carota, è la volta del super mirtillo, direttamente in arrivo dal sud America, un concentrato di antiossidanti e bontà. A sostenerlo, è una ricerca condotta da Edward Kennelly, biologo del Lehman College (New York, Stati Uniti) e Paola Pedraza, botanica del New York Botanical Garden, pubblicata sul “Journal of Agricultural and Food Chemistry”.


I ricercatori, hanno preso in esame 5 specie di mirtillo, scoprendo come la Cavendishia grandifolia e la Anthopterus wardii avessero quantità di antiossidanti 2-4 volte superiori rispetto ai mirtilli disponibili sul mercato, che sono già di per sé ricchi di vitamina B9, tannini e antociani, i pigmenti responsabili del colore bluastro dei frutti, considerati un vero antidoto contro l’invecchiamento cellulare e la fragilità capillare, anche degli occhi. Inoltre, i mirtilli sono molto utili in caso di ritenzione idrica e sono un vero toccasana per il sistema cardiovascolare, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiaggreganti piastriniche. Senza considerare l’azione “scova rifiuti” sui radicali liberi.

Come speiga Kennelly:
"Crediamo che queste due specie siano superfrutti con un grande potenziale per la salute umana. Attualmente non sono disponibili sul mercato ma, è solo una questione di tempo prima che le persone inizino a chiederne la disponibilità."

Le 2 specie, sono originarie delle Ande, uno degli ecosistemi più a rischio del mondo e da cui proviene anche un cereale prezioso per chi soffre di celiachia, la quinoa, ricca di sali minerali quali magnesio, sodio, fosforo, ferro e zinco, ma assolutamente priva di glutine. Nell’attesa dell’arrivo dei super mirtilli sudamericani, dunque potremo sempre consumare i mirtilli “tradizionali” che colorano i banchi della frutta, una delle fonti naturali più ricche di antociani insieme a fragole, more, ribes ma anche melanzane, uva nera e bietola rossa. In linea generale, più un alimento ha un colorito rossastro o bluastro, tanto maggiore è la presenza degli antociani.

Fonte: Asca

mercoledì 6 luglio 2011

Vuoi un'abbronzatura perfetta? Mangia tanta frutta e verdura del colore giusto!



Qual'è il segreto per avere una abbronzatura perfetta da esibire durante la bella stagione? Le regole sono: una corretta esposizione ai raggi solari  e mangiare gli alimenti giusti, frutta e verdura che devono avere una gamma di colori che vanno dal giallo all’arancione e al rosso e cioè carote, pesche, anguria, ananas, albicocche, fragole e tutto ciò che di arancione/rosso trovate a casa!
I frutti dal colore arancione contengono, caroteni, vitamina A e licopene che vengono assimilati dal nostro corpo grazie all’alimentazione. Quindi Sole e alimentazione per assicurarsi una tintarella perfetta!

Tre porzioni di verdura e due di frutta, ecco il consiglio guiusto per assicurare al nostro organismo le cinque porzioni giornaliere consigliate di fibre, sali minerali e vitamine. Secondo i nutrizionisti la frutta, se inserita quotidianamente nella dieta, riesce a fornire il giusto equilibrio e benessere al nostro corpo.

La frutta si può mangiare in ogni momento della giornata, a colazione, dopo i pasti principali ma è perfetta da mangiare come spuntino e merenda, magari anche sotto l’ombrellone. Lavate bene la frutta, sbucciatela e ponetela in un box di plastica da portate con voi per una merenda leggera, colorata, gustosa e che vi aiuta ad essere più sane e più belle.

Il mese di luglio, in particolare, oltre a regalare ancora succose fragole e dolci ciliegie, porta a piena maturazione le angurie, le pesche, i meloni, le pere e i fichi.

Tra i frutti migliori ci sono sicuramente le albicocche, ricche di potassio e betacarotene, hanno poche calorie e saziano tantissimo, perfette se siete a dieta ad esempio. In questo senso va benissimo anche l’ananas che ha poche calorie e tante fibre, è giallo e quindi rientra nella gamma di colori che ci fanno abbronzare, inoltre contiene bromelina che aiuta la digestione.

Si anche alla pesca, il frutto dell’estate, anche comodissimo da portare in spiaggia, contengono la melanina che aiuta la tintarella ma anche lo zinco che ci rende più belle scacciando via i brufoli.  Tutti elementi altamente antiossidanti, quindi in grado di combattere l’invecchiamento della pelle che nel periodo estivo, a causa della maggiore esposizione ai raggi solari, diventa più pressante.
Pochi sanno che tutti questi nutrimenti si trovano per la maggior parte nella buccia della pesca, quindi si dovrebbe cercare di non scartare nulla. Inoltre questo frutto produce nell’organismo un elevato senso di sazietà, ottimo dunque per chiunque avesse deciso di sottoporsi a un regime alimentare ipocalorico (solo 27 Kcal per etto).

Il melone contiene betacarotene ed è perfetto per la nostra bellezza inoltre contiene anche antiossidanti e vitamina C, il tutto in pochissime calorie!
E, infine, sua maestà l’anguria, composta per il 90% da acqua. È il frutto più dissetante e rinfrescante che si conosca anche grazie al contenuto molto bilanciato di sali minerali, potassio, vitamina A e C. In un etto di anguria ci sono solo 15 calorie, valido aiuto nei regimi alimentari ipocalorici, anche perché dona un forte senso di sazietà. L’ideale, però, è consumarla lontano dai pasti: il contenuto elevato d’acqua potrebbe rallentare la digestione. E, soprattutto, mai mangiarla eccessivamente fredda. Il metodo migliore per rinfrescarla è sempre quello di porla sotto l’acqua corrente.

Fonte: http://www.pourfemme.it/

domenica 12 giugno 2011

Batterio killer: crolla in Italia del 20% il consumo di frutta e verdura; alcuni semplici consigli per non correre rischi



Prodotti Ortofrutticoli
Il batterio killer, meglio identificato come Escherichia Coli, sta ancora facendo parlare di sè procurando danni inestimabili agli agricoltori di mezza Europa.Si è diffuso un clima di panico generale, che sta portando la gente a rinunciare al consumo dei prodotti ortofrutticoli.


L’intero settore produttivo ha subito un arresto evidente e per questo la Confederazione Italiana Agricoltori  ha chiesto di ...


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venerdì 6 maggio 2011

News del 06-Maggio-2011: Orticola 2011, la botanica a Milano; il super-succo di frutta per un cuore sano;Piante aliene invasive in Sardegna

il Giornale
Attese 30mila persone tra le bancarelle allestite ai giardini Montanelli. Oggi anche il sindaco visiterà la fiera Tra le piante di finocchi, peperoni e melanzane quest'anno spunta anche un kolonilott, tipica aiuola svedese Da un cancello della chiesa ...

La Stampa (Blog)
Un mix di 13 succhi di frutta riduce il rischio di malattie cardiache e ictus. La ricetta ideata dagli scienziati francesi Un team di scienziati francesi ha ideato il succo di frutta ideale. Un super-succo di frutta, per la precisione, ...
13 frutti, sapore buono, cuore protetto: questo il nuovo succo di ...
NEWSFOOD.com
Unire 13 varietà di frutta per creare un super succo di frutta doppiamente valido: buono da bere e capace di proteggere il cuore riducendo il pericolo di malattie cardiovascolari ed ictus. Questo il lavoro condotto in una ricerca dell'Università di ...

Alla scoperta delle erbe di campo con Cavolfiori a merenda
Ecologiae.com
Un'alimentazione quoditiana e una cura del corpo basate sull'utilizzo di erbe di campo e sostanze naturali sono fondamentali per uno stile di vita ecocompatibile e sano, per il corpo e anche per la mente. Per questo vi invitiamo a prender parte ...

Il 7 e 8 maggio a Modena un seminario di riconoscimento di fiori ...
Modena 2000
Un sapere antico andato perduto nel corso del tempo, da quando l'uomo ha iniziato a coltivare la terra. Portulaca, acacia, finocchietto selvativo sono tante le erbe e i fiori che la natura offre e che possono aggiungere un tocco creativo alla cucina ...
Piante aliene invasive a Tavolara
La Nuova Sardegna
Per fronteggiare il proliferare delle piante aliene invasive, causa di danni all'ambiente, all'economia e all'uomo, dal 2002, l'Eppo, l'Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante, che riunisce 48 nazioni, ha messo in piedi un ...

Aromatica 2011: il festival di erbe e profumi del ponente ligure
mentelocale.it
Da giovedì 2 a domenica 5 giugno nel Golfo Dianese torna Aromatica, il festival di erbe e profumi del ponente ligure. I comuni che ospitano questa manifestazione si affacciano sul golfo e sono sette in totale: Cervo, San Bartolomeo al Mare, ...

sabato 30 aprile 2011

News del 30-Aprile-2011: erbe medicinali vietate? Euroflora, non solo fiori: premi anche per gli ortaggi,


Erbe medicinali, rischio di messa al bando nell'Ue: sul web scatta ...
Il Quotidiano Italiano
Il primo maggio l'Unione Europea chiederà di approvare un bando secondo cui verrebbero vietate le medicine fatte di erbe medicinali. Molte sono le petizioni che si stanno opponendo alla possibilità di non poter più trovare farmaci alle erbe, ...

Euroflora, non solo fiori: premi anche per gli ortaggi
Citta della Spezia
“Orti ligustici” con aranci, limoni e olivi, macchia mediterranea, piante aromatiche e ortocolture. E proprio per le belle, originali e numerose presentazioni orticole all'Azienda Costa Verde dei Fratelli Macciò di Albenga sono andati due primi premi. ...

Bouquet sposa 2011 con il linguaggio dei fiori
Sposalicious
Tutto è stato scelto secondo un criterio, come ad esempio i fiori e le piante con cui hanno decorato la chiesa e il resto. Persino il bouquet di Kate aveva un senso. No, non voglio parlarvi ancora della coppia reale, ma utilizzarla per introdurre un ...

La solarità dei fiori pugliesi per la beatificazione di Giovanni ...
SalentoWebTv
Saranno i fiori pugliesi ad addobbare, come un grande giardino all'italiana, il sagrato di piazza San Pietro per la celebrazione della beatificazione di Giovanni Paolo II del primo maggio prossimo . Circa 25mila rose di Terlizzi, 15mila steli di ...

30 aprile-1 maggio: weekend tra piante rare a Masino
TGCOM (Blog)
La mostra-mercato “Tre giorni per il giardino” che si tiene tradizionalmente al Castello di Masino, a Caravino nei pressi di Torino, è un'occasione preziosa (e frequentatissima) per acquistare piante che nei garden difficilmente si trovano. ...

mercoledì 12 gennaio 2011

La dieta anti-influenza, Latte, miele e verdure di stagione contro i malanni di stagione

Un aiuto per rafforzare le difese immunitarie dal rischio di insorgenza dell'influenza, favorita dal freddo, viene dall'aumentato apporto  di vitamine e quindi aumentare le calorie consumate, iniziando la mattina con latte, miele o marmellata e portando poi a tavola soprattutto zuppe, verdure, legumi e frutta.

E' quanto sostiene la Coldiretti in riferimento al forte aumento dei casi di influenza stagionale che, secondo gli esperti, dovrebbe mettere a letto nel corso dell'inverno dai 2 ai 5 milioni di italiani.

"Oltre a frutta e verdura ricca di antiossidanti nella dieta per sconfiggere l'influenza non devono mancare - suggerisce la Coldiretti - latte, uova e alimenti ricchi di elementi probiotici quali yogurt e formaggi come il parmigiano e, per alcuni esperti, anche il miele e l'aglio, che contiene una sostanza, l'allicina, particolarmente attiva nella prevenzione".

"Fondamentale - sottolinea la confederazione - è assumere verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A (spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti, ottimi anche cipolle e aglio possibilmente crudi per la valenza antibatterica non indifferente) perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi perché contengono ferro e sono ricchi di fibre".

Fonte: Coldiretti

lunedì 10 gennaio 2011

La cenere prodotta dal camino? Non buttiamola è una risorsa preziosa per le nostre piante

Spesso la cenere del nostro caminetto finisce nella spazzatura, ma perchè sprecare questa preziosa risorsa, in natura tutti i rifiuti vanno riutilizzati.

Per le nostre amiche piante è un aiuto davvero prezioso!

La cenere contiene un buona percentuale di potassio, un elemento che favorisce l’accumulo di zuccheri nei tessuti vegetali, in particolare in quelle piante che hanno organi di riserva come le bulbose: tulipani, narcisi e giacinti che in questo periodo stanno riposando sottoterra in vaso o in giardino, in attesa del risveglio primaverile.

Per le piante in vaso, di balconi o terrazzi, basterà mischiare uno o due cucchiai di cenere con un pò di terriccio (o meglio ancora con un pò di stallatico) nei vasi sui 30/35 cm di diametro.
Anche per le rose la cenere è un ottimo integratore, le aiuta a resistere al freddo e alle malattie. Un vantaggio da non trascurare quindi: non male per un concime a costo zero!
Facciamo comunque attenzione a non esagerare con le dosi, perchè  la cenere è anche ricca di calcare e il troppo potrebbe danneggiare le vostre beniamine.


Ottimo utilizzarla anche nell’orto, la tradizione contadina ci insegna la vite, darà un'uva più zuccherina, mentre pomodori, patate, sedano, carote e cipolle saranno più gustosi.
Sconsigliato invece l'uso della cenere sulle piante acidofile come azalee, mirtilli e rododendri, che mal la sopportano per la sua azione alcalina.

Sparsa in superficie intorno agli ortaggi, invece, la cenere può essere anche una buona barriera contro le lumache (tranne quando piove e viene dilavata facilmente).
Quindi non buttiamola perche' vale la pena conservarla in un bidoncino o latta per poterla utilizzare quando serve in giardino o sul balcone.

martedì 21 dicembre 2010

Frutta e verdura: un mix utile per combattere anche l’artrosi

Per una alimentazione equilibrata non possiamo dimenticarci di aggiungere frutta e verdura, compresi aglio e cipolla. Fanno molto bene alla salute, migliorando la bellezza della pelle, regolando la pressione e il colesterolo e proteggendo le articolazioni dai danni del tempo.

Lo ha scoperto Frances Williams, epidemiologa del King’s College di Londra, che ha analizzato gli effetti di queste verdure su coppie di gemelli sani di oltre 60 anni. Durante l’indagine i medici hanno tenuto conto dell’età, dell’indice di massa corporea e del livello di attività fisica, tutti elementi che potevano «falsare» il risultato.

La cosa certa, su cui dovremmo riflettere e fare nostra in previsione anche di una vecchiaia serena, e che chi d’abitudine mangia molta frutta e verdura vede ridursi in maniera significativa il rischio di artrosi dell’anca. I cibi che danno maggiore risultato sono i frutti, tutti tranne gli agrumi, e alcune verdure, in particolar modo aglio, cipolle e scalogni.

Per giungere a questa tesi, i ricercatori hanno analizzato in vitro gli effetti di un composto derivato dall’aglio, il diallil-disulfide. Questa sostanza sembra capace di azzerare l’espressione, indotta dalle citochine infiammatorie, delle metalloproteinasi della matrice extracellulare, enzimi che in caso di artrosi hanno un ruolo chiave nell’alterazione e nella distruzione delle articolazioni.

Ovviamente per essere più sicuri e applicare questa scoperta alla medicina ci vogliono altre indagini. Intanto però non fate una dieta selezionata volta ad escludere alcuni cibi piuttosto che altri. E poi mi raccomando non fate mai mancare tanta frutta e verdura.


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