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Secondo lo Sceicco Mohammed al-Najimi, i biocarburanti non sono consoni alla religione islamica. Dice infatti il religioso: 'sono essenzialmente composti da alcol '.
Ma ha anche precisato che il suo parere non deve essere considerato una fatwa o un pronunciamento giuridico dell’Islam, ma deve indurre i leader islamici a studiare il problema.
Al-Najimi ha detto che il divieto dell’uso dei biocarburanti dovrebbe essere esteso a tutti i Paesi islamici (tra cui l’Indonesia la cui popolazione è per 86% musulmana) e dovrebbe toccare anche quei musulmani che vivono e studiano all’estero e che potrebbero usare veicoli che vanno a biocarburanti o che usano miscele addizionate.
Infatti, ha specificato lo Sceicco allo Shams, giornale arabo, che il Profeta Maometto ha proibito tutto ciò che ha a che fare con l’alcol, inclusa la vendita, l’acquisto, il trasporto, il berlo, il servirlo e il produrlo.
Ma ha anche precisato che il suo parere non deve essere considerato una fatwa o un pronunciamento giuridico dell’Islam, ma deve indurre i leader islamici a studiare il problema.
Al-Najimi ha detto che il divieto dell’uso dei biocarburanti dovrebbe essere esteso a tutti i Paesi islamici (tra cui l’Indonesia la cui popolazione è per 86% musulmana) e dovrebbe toccare anche quei musulmani che vivono e studiano all’estero e che potrebbero usare veicoli che vanno a biocarburanti o che usano miscele addizionate.
Infatti, ha specificato lo Sceicco allo Shams, giornale arabo, che il Profeta Maometto ha proibito tutto ciò che ha a che fare con l’alcol, inclusa la vendita, l’acquisto, il trasporto, il berlo, il servirlo e il produrlo.
Fonte: Ecoblog