Secondo uno studio condotto da Seong-hyun Park e Richard H. Mattson dell'Università del Kansas (Usa), pubblicato dalla rivista "HortTechnology", portare in dono una pianta o dei fiori a chi è ricoverato in ospedale non è solo un gesto di cortesia: aiuta a velocizzare la guarigione post-operatoria.
I ricercatori hanno confrontato le cartelle cliniche di 90 pazienti, ricoverati per un intervento all'appendice, ospitati in stanze adornate da piante con quelli assegnati a camere normali.
Il risultato e' che fiori e piante, oltre ad essere molto graditi (nove malati su dieci li considerano la migliore qualità della propria camera), sono dei veri toccasana. I pazienti delle stanze più "verdi", infatti, assumono meno antidolorifici, hanno risposte fisiologiche migliori (pulsazioni e pressione arteriosa più basse) e manifestano meno ansia e debolezza.
Fra i fiori recisi e una pianta, la scelta e' andata per quest'ultima, infatti le piante in vaso sarebbero più efficaci dei fiori recisi: la loro longevità, induce i pazienti a prendersene cura, innaffiandole e potandole.
I ricercatori hanno confrontato le cartelle cliniche di 90 pazienti, ricoverati per un intervento all'appendice, ospitati in stanze adornate da piante con quelli assegnati a camere normali.
Il risultato e' che fiori e piante, oltre ad essere molto graditi (nove malati su dieci li considerano la migliore qualità della propria camera), sono dei veri toccasana. I pazienti delle stanze più "verdi", infatti, assumono meno antidolorifici, hanno risposte fisiologiche migliori (pulsazioni e pressione arteriosa più basse) e manifestano meno ansia e debolezza.
Fra i fiori recisi e una pianta, la scelta e' andata per quest'ultima, infatti le piante in vaso sarebbero più efficaci dei fiori recisi: la loro longevità, induce i pazienti a prendersene cura, innaffiandole e potandole.