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mercoledì 20 marzo 2013

Fiori&Colori di primavera alla Fondazione Minoprio. PASSEGGIATE TRA I FIORI PER TUTTA LA FAMIGLIA 24 MARZO – 28 APRILE 2013






PASSEGGIATE TRA I FIORI PER TUTTA LA FAMIGLIA
24 MARZO – 28 APRILE 2013 (domeniche e festivi, esclusa Pasqua)
Fiori&Colori, apertura primaverile del Parco Minoprio

Come ormai tradizione il parco botanico di Minoprio festeggia la bella stagione con la manifestazione Fiori&Colori, in programma dal 24 marzo al 28 aprile, tutte le domeniche e i festivi, esclusa Pasqua. Un’occasione per piacevoli passeggiate nel verde e per imparare i segreti del giardinaggio.
I visitatori potranno godere di colorate e splendide fioriture di tulipani, bulbi minori e viole. Sempre affascinanti da visitare la serra tropicale, il giardino mediterraneo e l’orto primaverile, oltre naturalmente alle collezioni primaverili arboree e arbustive del Parco, uno dei più ricchi patrimoni botanici lombardi, che guide esperte aiuteranno a conoscere grazie a visite guidate programmate in diversi momenti durante la giornata (orari: 11.30, 14.30, 15.30, 16.30).
Un esperto apicoltore sarà a disposizione per informazioni e curiosità sulla vita delle api e i prodotti dell’alveare.
Grazie ai più noti marchi internazionali del settore saranno forniti preziosi consigli sulla cura delle piante in casa, in giardino e nell’orto, sull’uso delle attrezzature e delle macchine più diffuse per la cura del verde.
Nella serra di vendita potranno essere acquistate piante verdi e fiorite, fruttiferi e orticole, tutte di produzione della Fondazione, con la possibilità di avere suggerimenti e consigli di coltivazione dagli esperti. A disposizione un'area ristoro a base di prodotti tipici.
Sempre presente uno sportello con le informazioni su tutti i corsi della Scuola di Minoprio.

“IN CONTROLUCE”: LA MAGNIFICA MOSTRA RETROSPETTIVA DEL FOTOGRAFO ENZO PELLEGRINI.
INAUGURAZIONE DOMENICA 24 MARZO ALLE ORE 17.00.
Grazie alla collaborazione tra la FONDAZIONE MINOPRIO e l’ASSOCIAZIONE ARTELARIO, per tutta la durata della manifestazione le splendide sale della settecentesca Villa Raimondi ospiteranno una magnifica mostra retrospettiva del fotografo Enzo Pellegrini dal titolo “IN CONTROLUCE”, ponendo finalmente fine alla lunga attesa che gli estimatori e i collezionisti italiani dell’artista, attivo a Milano, hanno sopportato per lungo tempo.
IN CONTROLUCE è il titolo dell’esposizione, che permetterà al visitatore di ripercorrere una ricerca durata trent’anni e oltre: le oltre 90 opere in mostra rivelano come, in questo itinerario artistico,  Enzo Pellegrini abbia indagato a fondo la luce – e il suo opposto, l’oscurità –  attraverso immagini che possono abbracciare ampi spazi di grandi città come dettagli particolari che confondono l’occhio dello spettatore, disorientando il senso delle proporzioni.
Muri, strade, tombini e rotaie; alberi, palazzi, manifesti e marciapiedi:  nelle sale della Villa, lo spettatore si avventurerà in un viaggio di emozioni, colori, forme e luci suonanti  che evocheranno in lui passaggi di tempo trascorsi, ricordi di sensazioni dimenticate dove si coglie sempre, e per sempre, la presenza dell’uomo e dei suoi pensieri più intimi e profondi .
IN CONTROLUCE è anche il titolo del volume monografico su Enzo Pellegrini che verrà presentato in occasione della serata inaugurale della mostra: a cura di Enrica Viganò, celebre critica d’arte fotografica e curatrice, il volume consta di oltre 200 pagine e raccoglie gran parte della produzione artistica di Enzo Pellegrini  mostrando, con un intelligente gioco di rimandi creati dalla sequenza quasi musicale delle fotografie pubblicate,  la ricerca dell’artista che da sempre ha evidenziato le tracce del passaggio dell’uomo nella natura, negli oggetti e nelle cose che l’uomo stesso ha saputo costruire, cogliendo con acume il complesso rapporto fra l’uomo e la sua storia.

Nei mesi precedenti la mostra, il fotografo ha incontrato in diversi momenti gli allievi dei corsi di istruzione e formazione professionale della Scuola di Minoprio. Da questi incontri sono nati dei lavori che saranno presentati in occasione dell’esposizione.

Inoltre, sempre per l’intera durata della manifestazione, sarà vistabile la mostra personale “Spring garden” della BritArtist Joanne Ship, nella sala con portico della Fondazione. L’artista trasferisce la passione per il cibo, la fotografia, i fiori e la natura nei suoi lavori pieni di energia, ottimismo e colore. Emergente nell’arte contemporanea rappresenta la risposta pittorica alla sempre più diffusa corrente che vede il cibo protagonista del quotidiano, cibo che si colora di tonalità straordinariamente vivaci se si tratta di fiori e di erbe spontanee.

APPUNTAMENTI VERDI PER I BAMBINI (attività a pagamento: Euro 10,00). Età consigliata: 5-10 anni.
Domenica 24 marzo: composizioni di fioriere con piante annuali fiorite (10.00-12.30/14.00-18.00).
Lunedì 1 aprile: composizioni di fioriere con piante annuali fiorite (10.00-12.30/14.00-18.00).
Domenica 7 aprile: composizioni di fioriere con piante aromatiche (10.00-12.30/14.00-18.00)
Domenica 14 aprile: composizioni di fioriere con piante spontanee (10.00-12.30/14.00-18.00)
Domenica 21 aprile: “Mameli Kids tra Quercia e Ulivo”; spettacolo teatrale prodotto e messo in scena dalla compagnia La Quercia in collaborazione con l’editore BabyGuide, lettura scenica interattiva col pubblico, preceduta da un laboratorio di realizzazione dello stemma della Repubblica Italiana. La lettura sarà introdotta dalla presentazione del libro “Mameli Kids”, autrice Sara Cerrato, una fiaba illustrata per raccontare ai bambini da 3 a 12 anni l’Inno di Mameli e i simboli dell’Unità d’Italia. (inizio ore 14.30). La pubblicazione coglie l’occasione del 17 marzo, data che, quest’anno, per la prima volta, celebra per volere del Parlamento Italiano la prima Giornata nazionale dell’Unità d’Italia, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera. A seguire merenda offerta da “La Bottega dei Sapori di Carimate”.
Giovedì 25 aprile: composizioni di fioriere con piante fiorite e da orto (10.00-12.30/14.00-18.00).
Domenica 28 aprile: Realizzazione di un cuore fiorito per la mamma (10.00-12.30/14.00-18.00).
APPUNTAMENTI VERDI (e non solo) PER GLI ADULTI.
Lunedì 1 aprile: Laboratorio di arte floreale con realizzazione da parte delle partecipanti di composizioni floreali con fiori recisi (inizio ore 15.00 – costo: Euro 20,00.)
Domenica 7 aprile: “Insalate di fiori ed erbacce gustose”. Lucia Papponi e Cecilia Angeletti insegneranno come riconoscere e utilizzare le erbe spontanee e i fiori in cucina. Show finale con decorazione di una torta con petali brinati col bianco dell’uovo. Alla conclusione dell’incontro saranno distribuite delle dispense con alcune ricette (inizio ore 15.00).
Sempre domenica 7 aprile esposizione di stand di alcune aziende del Distretto Florovivaistico Alto Lombardo, per conoscere le produzioni del territorio.
Domenica 14 aprile: a disposizione, nel corso dell’intera giornata, “Il medico delle piante”.
Domenica 21 aprile: a disposizione, nel corso dell’intera giornata, “Il medico delle piante”.
Domenica 25 aprile: Mercatino con splendidi prodotti artigianali.
Domenica 28 aprile: a disposizione, nel corso dell’intera giornata, “Il medico delle piante”.

Costo del biglietto d’ingresso: € 5,00 (interi) - € 3,00 (ridotti).
Ingresso gratuito per i bambini fino a 10 anni. Ingresso ridotto per le titolari di Pink Card, per i soci Touring e WWF, per gli abbonati a Vita in campagna, Informatore agrario e Acer.
Orario di apertura: dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (continuato).


Manifestazione organizzata in collaborazione con gli istituti di credito Intesa Sanpaolo, Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù e con alcune delle più importanti aziende del settore Compo, Fiskars e Plastecnic.

Info:
Fondazione Minoprio, Viale Raimondi 54 – 22070 Vertemate con Minoprio (CO)
Tel. 031 900224 (Stefania Cantaluppi, alla risposta int. 259) - Fax 031 900248




martedì 12 marzo 2013

Ortochic: a Milano l'orto e' di moda; Le 10 piante velenose per i gatti; Riccione, torna "Giardini d'autore"




Ortochic: a Milano l'orto e' di moda 
greenMe.it 
Grazie ad Ortochic, il tema dell'orto in città verrà riproposto in chiave glamour. La finalità dell'iniziativa consiste nella diffusione della buona abitudine di coltivare ortaggi, erbe aromatiche e fiori edibili pur abitando in città, così da poter ...



Fiabe di primavera all'Orto Botanico di Napoli 
Julie News
Fiabe di primavera all'Orto Botanico di Napoli dove, nella sua stagione più bella, il prezioso giardino di via Foria accoglie una nuova programmazione teatrale dedicata ai bambini. Da mercoledì 13 marzo, ininterrottamente fino a domenica 2 giugno 2013, ...


10 piante velenose per i gatti 
greenMe.it 
I gatti, animali domestici che hanno conservato la propria natura di esploratori, possono entrare in contatto nel loro girovagare con piante e fiori potenzialmente pericolosi per la loro salute. L'ingestione degli steli, delle foglie o dei petali di ...

Riccione, torna "Giardini d'autore" con le sue piante insolite e rarità ... 
RiminiToday 
Mostra mercato di piante insolite e rarità botaniche" che si svolgerà nei giorni 15, 16 e 17 marzo prossimi nel giardino di Villa Lodi Fè, in via delle Magnolie a Riccione. A Riccione, è il caso di dirlo, Giardini d'Autore fa primavera. Un appuntamento ...



venerdì 25 gennaio 2013

Orchidee per San Valentino; Scoperto il motivo del sale che blocca la crescita delle piante; Salute: frutta e verdura aiutano a rilassarsi.






Innamorati fra le orchidee di Flover a S. Valentino 
Giardinaggio Web
San Valentino si avvicina, e i fiori sono da sempre fra i regali più gettonati. Ci sono le rose, ... Il weekend iniziale sarà anche tempo di imparare a coltivare la varietà acquistata, grazie a un corso gratuito tenuto, dalle 16 alle 18, dall'esperto ...

Agricoltura: scoperto perche' sale blocca crescita piante 
AGI - Agenzia Giornalistica Italia (AGI)
Washington, 25 gen. - Finora non era chiaro come il sale , un flagello per l'agricoltura, riuscisse a bloccare la crescita delle radici delle piante. Adesso un team di ricercatori della Carnegie Institution, guidato da Jose' Dinneny e Lina Duan ...


Salute: frutta e verdura aiutano a rilassarsi 
AGI - Agenzia Giornalistica Italia 
Che la frutta e la verdura facciano bene alla salute non e' un segreto, ma un nuovo studio dell'Universita' di Otago svela un beneficio in piu': mangiare piu' frutta e verdura e' una strategia per calmarsi. Onfatto, l'alimentazione "verde" non si ...

La prova del cuoco : Spiedini di frutta e toast 
Rai.tv 
Sbucciare le mele, le pere e pulire le banane, quindi tagliare la frutta a rondelle. (Se preparate la merenda con un po' di anticipo, spruzzare leggermente con del limone per evitare che la frutta annerisca). Privare il pane in cassetta della crosta ...

Piante che “sorridono” e vasi biodegradabili: i produttori savonesi ... 
Il Vostro Giornale 
“Siamo un'azienda relativamente giovane, in attività da una dozzina di anni – spiega Gagliolo – con quattro ettari di terreno in regione Ciamboschi, dove produciamo fiori e piante aromatiche in vaso. Vendiamo molto in Italia, dalla Puglia al Trentino ...




venerdì 23 novembre 2012

Impollinazione: anche i fiori adottano le loro strategie






In genere si pensa che i fiori utilizzano strategie come colore, odore o posizionamento per agevolare la fase di impolinazione, invece uno studio recente dimostra l'esatto contrario poichè il fiore tenta di rendersi impenetrabile.

Le strategie dei fiori per attirare gli impollinatori sono meno semplici e intuitive di quanto si pensi. A constatarlo è uno studio dell'Università della California coordinato da Nir Sapir e Robert Dudley e pubblicato sulla rivista della British Ecological Society, Functional Ecology.

La ricerca ha analizzato il colore, la posizione e le caratteristiche dei fiori generalmente impollinati dai colibrì che sono rossi, a forma tubulare e privi di qualsiasi odore. L'ipotesi era che le caratteristiche dei fiori fossero finalizzate a facilitare il compito agli uccelli. Ma i risultati hanno svelato che si tratta dell'esatto contrario.

Il team di ricercatori ha lavorato con i colibrì di Anna (Calypte anna) registrando le loro reazioni ad una serie di fiori artificiali creati con differenze di posizione, inclinazione, colore e altre caratteristiche. I ricercatori hanno registrato le reazioni degli uccelli attraverso video ad alta definizione. Le immagini hanno rivelato che i colibrì sono attratti principalmente da fiori posti in una posizione verticale complessa da sfruttare senza un notevole dispendio energetico.

La scoperta ha dimostrato che i fiori in natura hanno sviluppato una posizione più ostile e dispendiosa per gli impollinatori per assicurarsi di essere impollinati da animali più "competenti" degli insetti.

Fonte: http://qn.quotidiano.net/lifestyle/



venerdì 25 maggio 2012

Scoperta una proteina delle piante che promuove la fioritura legata alla luce caratteristica della primavera.







Scoperta una proteina delle piante che promuove la fioritura legata alla luce caratteristica della primavera.
La scoperta, da parte degli scienziati della Universita' di Washington, e' stata pubblicata su 'Science'.


Era ben risaputo che, per far partire la fioritura, un particolare fattore di trascrizione noto come CO dovesse attivare il gene FT. Il CO si accumula nelle cellule delle piante durante l'inverno e, dato che la luce del giorno e' maggiore in estate, si accumula nelle cellule abbastanza CO da far scattare il gene FT della fioritura.


Ora pero', i ricercatori hanno individuato anche un'altra proteina, la FKF1, che rimuove i repressori e stabilizza il CO attraverso la luce blu, che e' abbondantemente presente nella luce del sole man mano che ci inoltra in primavera. Inoltre, la FKF1 contribuisce ad attivare il gene legato alla CO, in questo modo dando il via alla fioritura.


Fonte: AGI


lunedì 26 settembre 2011

Prendersi cura delle piante grasse fiorite




Le piante grasse vengono spesso classificate come piante spinose, eppure tra le diverse varietà esistono quelle che periodicamente fioriscono. Alcune presentano grossi fiori colorati altre hanno una fioritura quasi insignificante.
Le piante grasse con fiore fioricono soprattutto nel periodo primaverile ed estivo. E quindi necessario prepararle, da fine inverno fino a primavera, arricchendo il terreno con concimi ricchi di fosforo e potassio  per favorire il risveglio della vegetazione.

LUCE
Le piante grasse sono originarie dei luoghi desertici e soleggiati (come l’Africa, l’America, e l’Asia),
per cui, alle nostre latitudini, potrebbero soffrire di una adeguata quantità di luce.
Per aiutarle bisogna posizionare le nostre piante in luoghi illuminati: vicino alle finestre, in angoli riparati del balcone o addirittura costruirsi una mini serra da esporre a piena luce.

INNAFFIARE
Le piante grasse si adeguano a periodi di siccità alternati a periodi di piogge continue.
Per cui, cercando di ricreare questo microclima anche nelle nostre case, bisogna limitare l’acqua durante la stagione invernale ed aumentare l’annaffiatura in primavera ed in estate ovvero durante il periodo della fioritura.
Non bisogna esagerare con le quantità di acqua, infatti parecchie piante in queste condizioni sono soggetti a marcire per cui diventano irrecuperabili.

PARASSITI
Un altro utile accorgimento è quello di proteggere le piante grasse con fiori, dai parassiti e dai funghi, che per questa tipologia di piante sono rappresentate dalle cocciniglie, ovvero dei parassiti che si nutrono della linfa di queste piante attaccando le loro radici.
Se si notassero attacchi di parassiti o muffe agire tempestivamente con specifici prodotti in vendita nei garden center o centri commerciali.

Alcuni manuali per la cura delle piante grasse:

sabato 21 maggio 2011

Barche e giardinaggio a Genova con lo “Yatch e Garden”; Piante e fiori rari e inconsueti a Perugia;



Yacht and garden Genova: piante e  barche

Yacht and garden: piante, barche e ceroplastiche
Lavorincasa.it
Il 21 e il 22 maggio torna la manifestazione sul giardino mediterraneo, nel suggestivo contesto del polo nautico di Genova, tra piante, fiori e l'arte della ceroplastica. Di fiere florovivaistiche ce ne sono a centinaia. Tutte molto suggestive, sia per ...

Barche e giardinaggio a Genova con lo “Yatch e Garden
Comunicati Stampa Piemonte
Appassionati di barche, barche usate e gommoni ecco un bell'evento dedicato alla nautica e al giardinaggio in programma per questo week-end. La manifestazione si chiama “Yatch e Garden” e si svolgerà sabato 21 e domenica 22 maggio 2011 a ...


Weekend di profumi
Corriere Fiorentino
Il giardino di Boboli alla soglia dei suoi Quattrocento anni di età rifiorisce (come ogni anno da cinque ormai) grazie alla manifestazione «I profumi di Boboli». Nata da un'idea di Litta Medri storica direttrice del giardino monumentale, ...

Piante e fiori rari e inconsueti a Perugia
AgriNotizie
Ha inizio oggi l'attesissimo Perugia Flower Show, la mostra mercato nazionale di piante rare e inconsuete che da quattro anni attira i più appassionati giardinieri di tutto il suolo italiano. E' solo in questo weekend, infatti, che si può godere di uno ...

Verde e design, domani al via 'Giardininterrazza' a Roma
ANSA.it
Orti in città, attici trasformati in giardini pensili, nuove oasi verdi tra palazzi e condomini , la moda del green urbano diventa sempre più tendenza e la flora diventa sempre più d'autore con architetti che inseriscono il verde tra le essenzialità ...

Frutta caos macedonia di prezzi
La Repubblica
La frutta è impazzita. Come ad ogni cambio di stagione, quando sul mercato arrivano le prime ondate di nuovi prodotti, i cartellini dei prezzi hanno oscillazioni di record. Nei primi tre giorni di questa settimana era possibile trovare le pesche tanto ...

martedì 10 maggio 2011

news giardinaggio del 11-Maggio-2011: Yacht & Garden 2011; Cervia, Festival dedicato al giardino;

Yacht & Garden 2011

Yacht & Garden 2011
Luxgallery
Anche quest'anno Yacht & Garden, la mostra mercato dedicata al mondo del giardinaggio giunta alla sua quarta edizione, si conferma tra gli appuntamenti nazionali più importanti del settore. Yacht & Garden 2011 ospiterà un' accurata selezione di piante ...

Cervia, fervono i preparativi per il Festival dedicato al giardino
RomagnaOggi.it
Da venerdì 27 a domenica 29 maggio torna l' appuntamento con Cervia Città Giardino - Verde Mercato, dedicato a tutti gli appassionati di giardinaggio, erboristeria e prodotti naturali. Verde Mercato è un mercatino di piante, fiori, bonsai, ...

''Lizza in fiore'', per due giorni un giardino nel giardino
SienaFree.it
La Società Toscana di Orticultura di Firenze organizza, anche per questo anno, una mostra mercato di fiori e articoli da giardinaggio all'interno dei giardini La Lizza a Siena. Dal 14 al 15 maggio, ad ingresso gratuito, e con orario continuato: 9-19,30 ...

Architettura, l'attrazione della vita in montagna
Quotidianocasa
... originario di Annecy che ha ideato il salone dell'architettura di montagna «sarà l'occasione per una riflessione sull'evoluzione della mentalità per quanto riguarda non solo l'architettura, ma anche la decorazione e il giardinaggio in montagna». ...

"Fiori fra le mura" a Serra Sant'Abbondio
Alternativa Sostenibile
Torna anche quest'anno il tradizionale appuntamento con "Fiori fra le mura", l'evento organizzato dalla Pro Loco e dal Comune di Serra Sant'Abbondio, in collaborazione con Legambiente Marche e Corpo Forestale dello Stato, per vivere una giornata ...

Parco del Trasimeno: Il Giardino delle Piante Acquatiche
MondoEcoBlog.com
Il Giardino delle piante acquatiche si trova sull'Isola Polvese, nell'area protetta del Parco del Trasimeno. È stato realizzato nel 1995 in seguito al recupero della piscina progettata nel 1959 dall'architetto Pietro Porcinai su commissione del conte ...

Ricette facili per dolci alla frutta
Guidaconsumatore
D'estate la frutta diventa protagonista dei dolci, a cui regala dolcezza ma quella leggerezza che in genere i dolci tipici dell'inverno non hanno. Un esempio classico è la crostata all'ananas, indicata anche per chi è a dieta o comunque controlla le ...

venerdì 6 maggio 2011

News del 06-Maggio-2011: Orticola 2011, la botanica a Milano; il super-succo di frutta per un cuore sano;Piante aliene invasive in Sardegna

il Giornale
Attese 30mila persone tra le bancarelle allestite ai giardini Montanelli. Oggi anche il sindaco visiterà la fiera Tra le piante di finocchi, peperoni e melanzane quest'anno spunta anche un kolonilott, tipica aiuola svedese Da un cancello della chiesa ...

La Stampa (Blog)
Un mix di 13 succhi di frutta riduce il rischio di malattie cardiache e ictus. La ricetta ideata dagli scienziati francesi Un team di scienziati francesi ha ideato il succo di frutta ideale. Un super-succo di frutta, per la precisione, ...
13 frutti, sapore buono, cuore protetto: questo il nuovo succo di ...
NEWSFOOD.com
Unire 13 varietà di frutta per creare un super succo di frutta doppiamente valido: buono da bere e capace di proteggere il cuore riducendo il pericolo di malattie cardiovascolari ed ictus. Questo il lavoro condotto in una ricerca dell'Università di ...

Alla scoperta delle erbe di campo con Cavolfiori a merenda
Ecologiae.com
Un'alimentazione quoditiana e una cura del corpo basate sull'utilizzo di erbe di campo e sostanze naturali sono fondamentali per uno stile di vita ecocompatibile e sano, per il corpo e anche per la mente. Per questo vi invitiamo a prender parte ...

Il 7 e 8 maggio a Modena un seminario di riconoscimento di fiori ...
Modena 2000
Un sapere antico andato perduto nel corso del tempo, da quando l'uomo ha iniziato a coltivare la terra. Portulaca, acacia, finocchietto selvativo sono tante le erbe e i fiori che la natura offre e che possono aggiungere un tocco creativo alla cucina ...
Piante aliene invasive a Tavolara
La Nuova Sardegna
Per fronteggiare il proliferare delle piante aliene invasive, causa di danni all'ambiente, all'economia e all'uomo, dal 2002, l'Eppo, l'Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante, che riunisce 48 nazioni, ha messo in piedi un ...

Aromatica 2011: il festival di erbe e profumi del ponente ligure
mentelocale.it
Da giovedì 2 a domenica 5 giugno nel Golfo Dianese torna Aromatica, il festival di erbe e profumi del ponente ligure. I comuni che ospitano questa manifestazione si affacciano sul golfo e sono sette in totale: Cervo, San Bartolomeo al Mare, ...

giovedì 5 maggio 2011

News del 05-Maggio-2011: Frutta fresca e pesce per prevenire la demenza; Il linguaggio segreto dei fiori; Frittelle di primavera ai fiori di sambuco

Frutta fresca e pesce per prevenire la demenza
La Stampa (Blog)
Consumare più frutta e pesce azzurro può proteggere dalla demenza e le malattie degenerative come l'Alzheimer, sostiene la dottoressa Susanne Sorensen dell'Alzheimer Society (UK). La dichiarazione fa seguito alla notizia apparsa in questi giorni che ...

Il linguaggio segreto dei fiori
Il Libraio
I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, ...

Ricette Festa della mamma: crema pasticcera al pistacchio
NanoPress
Per tutti gli amanti del pistacchio ecco una crema golosa da preparare per la festa della mamma, un dolce buono, facile e particolare! La crema al pistacchio la potete usare per farcire dolci, biscotti, torte e pasticcini, è buonissima ed è l'ideale ...

Frittelle di primavera ai fiori di sambuco
TGCOM (Blog)‎
Ed è anche buono da mangiare e bere: fiori e frutti solamente, però, perchè il resto della pianta è velenoso. E noi oggi parleremo di FRITTELLE DI SAMBUCO! Amo moltissimo il sambuco: non ho ne' giardino ne' orto, ma sul terrazzino ho un grosso vaso ...

Erbe medicinali: la nuova direttiva europea
Iamm e-press
Da quattro goirni è in vigore la nuova direttiva dell'Unione europea sulle erbe medicinali e continuano le polemiche ei commenti critici dei nostri lettori. Si tratta della direttiva 24/2004/EC che ne disciplina la nuova ...

martedì 3 maggio 2011

News del 03-Maggio-2011: Come i moscerini della frutta africani hanno conquistato il mondo; frutta e verdura a maggio


Freschi di stagione: frutta e verdura a maggio
TGCOM (Blog)
La prima tiepida domenica di sole è testimone del pellegrinaggio in massa verso la campagna: tutti coloro che possono lasciano la città per recarsi in mezzo al verde, al mare, al lago, oppure verso i monti. E, se davvero hanno un po' di tempo (e ...

A San Donato il primo ospedale a km zero, frutta e verdura dal ...
Adnkronos/IGN
In mensa solo prodotti della filiera corta italiana, garantiti dagli agricoltori della Coldiretti attraverso la neonata cooperativa Agricolturamica. Milano, 3 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sessanta tonnellate all'anno di frutta e verdura di ...

Recensione "Il Linguaggio Segreto dei Fiori" di Vanessa Diffenbaugh
Paperblog
Non mi fido, come la lavanda. Mi difendo, come il rododendro. Sono sola come la rosa bianca, e ho paura. E quando ho paura, lascio che la mia voce siano i fiori. Il linguaggio dei fiori, una storia di coraggio e di speranza, di abbandono e di incredibile sete di vita che ...

Orticola 2011: il giardino segreto di Milano
alfemminile.com
Dal 6 all'8 maggio a Milano i Giardini Pubblici Indro Montanelli aprono le porte alla mostra-mercato di Orticola. Sin dal 1996, l'evento è volto a sensibilizzare l'uomo alla cultura dell'orto: ambienti sostenibili e recupero di aree degradate per un ...

La riviera dei fiori, senza fiori
Sanremonews‎
La mostra-mercato “Tre giorni per il giardino” che si è tenuta al Castello di Masino, a Caravino nei pressi di Ivrea (Torino), è stata un'occasione preziosa per vedere piante e fiori, che difficilmente si trovano nelle serre e nei vivai. ...
 
Come i moscerini della frutta africani hanno conquistato il mondo
Greenreport
Fino a 10.000 anni fa in Europa e in Asia il moscerino della frutta, Drosophila melanogaster, non c'era perché allora questa specie, diventata famosa con la genetica, si trovava solo nell'Africa sub sahariana. Eppure in poco tempo (ragionando con il ...

Erbe Medicinali: la rete si mobilita contro la nuova direttiva THMPD
Mainfatti.it
Salvate le erbe medicinali: questo l'appello del web che incomincia a raccogliere centinaia di migliaia di firme per bloccare la direttiva europea "European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products" (THMPD). Anche lettere di protesta ai ...

sabato 30 aprile 2011

News del 30-Aprile-2011: erbe medicinali vietate? Euroflora, non solo fiori: premi anche per gli ortaggi,


Erbe medicinali, rischio di messa al bando nell'Ue: sul web scatta ...
Il Quotidiano Italiano
Il primo maggio l'Unione Europea chiederà di approvare un bando secondo cui verrebbero vietate le medicine fatte di erbe medicinali. Molte sono le petizioni che si stanno opponendo alla possibilità di non poter più trovare farmaci alle erbe, ...

Euroflora, non solo fiori: premi anche per gli ortaggi
Citta della Spezia
“Orti ligustici” con aranci, limoni e olivi, macchia mediterranea, piante aromatiche e ortocolture. E proprio per le belle, originali e numerose presentazioni orticole all'Azienda Costa Verde dei Fratelli Macciò di Albenga sono andati due primi premi. ...

Bouquet sposa 2011 con il linguaggio dei fiori
Sposalicious
Tutto è stato scelto secondo un criterio, come ad esempio i fiori e le piante con cui hanno decorato la chiesa e il resto. Persino il bouquet di Kate aveva un senso. No, non voglio parlarvi ancora della coppia reale, ma utilizzarla per introdurre un ...

La solarità dei fiori pugliesi per la beatificazione di Giovanni ...
SalentoWebTv
Saranno i fiori pugliesi ad addobbare, come un grande giardino all'italiana, il sagrato di piazza San Pietro per la celebrazione della beatificazione di Giovanni Paolo II del primo maggio prossimo . Circa 25mila rose di Terlizzi, 15mila steli di ...

30 aprile-1 maggio: weekend tra piante rare a Masino
TGCOM (Blog)
La mostra-mercato “Tre giorni per il giardino” che si tiene tradizionalmente al Castello di Masino, a Caravino nei pressi di Torino, è un'occasione preziosa (e frequentatissima) per acquistare piante che nei garden difficilmente si trovano. ...

giovedì 28 aprile 2011

News del 28-aprile-2011: fiori e piante, euroflora Genova, linguaggio dei fiori


CONSUMI: COLDIRETTI, MAI FIORI E PIANTE PER 7% ITALIANI
AGI - Agenzia Giornalistica Italia
Il 7 per cento degli italiani non ha mai acquistato fiori, piante, bulbi o sementi nell'ultimo anno, mentre il 20 per cento ne va pazzo e compra i fiori almeno due volte al mese. E' quanto e' emerso dall'indagine Coldiretti/Swg presentata a Euroflora. ...

Al Castello di Masino sbarcano 160 vivaisti doc
La Stampa
Da oggi pomeriggio a domenica porterà nel parco del castello di Masino 160 vivaisti italiani e stranieri con il meglio delle loro produzioni per una mostra-mercato aperta a esperti, appassionati di fiori e amanti della natura interessati a un ...

Euroflora 2011: Genova regina di fiori e piante
Universy.it
Una delizia per gli appassionati di piante e fiori, che non possono non cogliere l'occasione di ammirare, e scoprire, la grande gamma di vegetali provenienti da tutto il mondo. Secondo un'analisi Ismea gli italiani sono grandi amanti di fiori e piante. ...

Rodolfo Valentino imparò a Genova il linguaggio dei fiori
il Giornale
A battezzare l'icona maschile come l'icona dei fiori, ieri è stato l'assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri, che ha ricordato come il pugliese Rodolfo Guglielmi, alias Rudy Valentino, fosse anche genovese d'adozione. ...

Giardinaggio, italiani popolo dal pollice verde
La Repubblica
Secondo l'indagine dell'Ocse dell'aprile 2011 sul lavoro non retribuito, gli uomini - riferisce la Coldiretti - dedicano in media 15 minuti al giorno al giardinaggio e alla cura degli animali, un minuto in più delle donne, che si fermano a 14 minuti. ...

martedì 26 aprile 2011

news del 26-aprile-20011: giardinaggio, fiori, piante, eventi, curiosità

Erbe tossiche, in quattro all'ospedale
Brescia Oggi
Hanno scambiato per commestibili delle erbe tossiche raccolte nel parco dell'Alto Garda: un errore che poteva costare molto caro ad una famiglia gardesana. In quattro, il nonno Michele Rossi di 64 anni che abita a Tremosine, il genero Danilo Antonioli ...

Un'esplosione di fiori a Firenze
inToscana
Al Giardino dell'orticoltura c'è la consueta Mostra Mercato dei Fiori, promossa dalla Società Toscana di Orticoltura, (sostenuta dalla accademia dei Georgofili) fondata a Firenze nel 1854. Ogni anno c'è un doppio appuntamento: uno in primavera e uno in ...

Nucleare in Giappone: campi di girasoli per ripulire l'area
Attualità Tuttogratis
Un gruppo di ricercatori giapponesi, infatti, ha proposto di piantare girasoli sul terreno radioattivo, seguendo la falsariga di Chernobyl; i fiori, infatti, potrebbero essere in grado di assorbire le cesio radioattivo sprigionato dalla centrale ...

Come curare le piante grasse: la Portulaca
NanoPress
Non è difficile curare le piante grasse, che sono adatte anche a chi non ha il cosiddetto “pollice verde”. La Portulaca è conosciuta anche con il nome di Porcellana. Questo perchè ha le foglie molto brillanti di colore verde chiaro. ...

Al via 'Erboff', corso per diventare esperto in erbe officinali
AgricolturaOnWeb
Coltivare e trasformare le piante officinali: aperte le iscrizioni a 'Erboff', il corso di formazione promosso dal Centro Assistenza Imprese di Coldiretti Toscana, della durata di 32 ore, che si terrà a Firenze presso l'aula di Centro Assistenza, ...

“Tre giorni per il giardino” al Castello di Masino
greenews.info
Una vera e propria festa del “verde” per esperti, appassionati di fiori e amanti della natura interessati a un giardinaggio innovativo e al tempo stesso rispettoso delle esigenze ambientali, resa ancora più piacevole dall'incantevole fioritura del ...

Impatto ambientale: ecco il vaso biodegradabile
NanoPress
È stato presentato nel corso di Euroflora 2011 e si tratta di un'idea veramente eccezionale che gli amanti del giardinaggio non possono perdere. Il vaso ecocompatibile è stato realizzato grazie ad un'azienda di Treviso nel bergamasco e si configura ...

mercoledì 16 febbraio 2011

VerdeMura Lucca: il primo appuntamento primaverile per il giardinaggio.

Torna a Lucca VerdeMura, quarta edizione della mostra di giardinaggio e dei prodotti tipici che nel calendario nazionale delle manifestazioni inaugura la nuova stagione in giardino e all’aperto. Le possenti mura cinquecentesche della famosa città d’arte toscana concedono uno scenario monumentale, verde e arioso, al primo evento di giardinaggio che segue l’equinozio. Così, nel primo week-end di primavera, VerdeMura si prepara ad offrire ai suoi visitatori un saggio appassionato delle piante e dei fiori di tendenza nel 2011 e un tour a 360 gradi tra oggettistica, arredi e quanto concorre alla vita all’aperto in modo piacevole e attuale. Oltre 100 gli espositori qualificati che l’organizzazione ha selezionato tra i migliori sul mercato italiano, con qualche raffinata incursione all’estero.

Fiori e piante per giardini all’ombra. Cresce e si diversifica sempre più la scelta di piante verdi e da fiore in grado di vivere con poca luce e in terreno fresco o umido. Protagonisti a VerdeMura 2011 non solo le violette e le primule, ma anche le Hosta, le felci e gli ellebori, questi ultimi presentati in una ricca collezione dal vivaio Mauro Zanelli di Montichiari (Bs).
Quando il verde è poesia. Ultima frontiera del giardinaggio: ripercorrere a ritroso la storia delle piante e scoprire che in un minuscolo cuscino di muschio c’è un universo che risale a 600 milioni di anni fa. E’ l’invito tra provocazione e poesia del vivaio Central Park di Saronno (Va) che, proprio a VerdeMura 2011, propone per la prima volta una collezione di muschi e licheni. Esulteranno gli intenditori: a margine avranno il diritto di vetrina otto tra specie e varietà del genere Selaginella, “anello di congiunzione” tra muschi e felci nella scala evolutiva delle piante. Storie di 200 milioni di anni fa che il vivaismo contemporaneo di qualità riporta all’ordine del giorno, monito a conoscere e a valorizzare patrimoni naturali di bellezza e capacità di sopravvivenza.....

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lunedì 31 gennaio 2011

L’Orto Botanico di Palermo un enorme museo all’aperto!


L'Orto Botanico di Palermo è una delle più importanti istituzioni accademiche italiane e rappresenta, certamente, quella che meglio di altre coniuga realtà scientifica e territorio.

Considerato come un enorme museo all’aperto, al suo interno sono conservati reperti vivi, bisognosi di cure costanti e appropriate. La peculiarità di questo Orto è rappresentata dalla grande ricchezza di specie ospitate e dalla monumentalità di alcune di esse.

Le favorevoli condizioni climatiche di Palermo ne fanno un luogo di delizie ricco di espressioni di flore diverse. Molto cospicua è, infatti, la componente vegetale mediterranea, tropicale e subtropicale alla quale, però, si sono uniti altri numerosissimi elementi di flore esotiche.
L'orto botanico è una istituzione dell’Università degli Studi di Palermo che risale al 1789 e rappresenta il nucleo storico attorno al quale la Botanica accademica si è sviluppata a partire dal 1795, data in cui esso fu solennemente inaugurato.

La sua attuale estensione, circa 10 ettari, fu raggiunta soltanto nel 1906 in seguito a diversi, successivi, ampliamenti. Adornato da numerose statue e bassorilievi, confinante con la storica Villa Giulia, l’Orto botanico di Palermo vanta un’attività di oltre duecento anni che ha consentito lo studio e la diffusione, in Sicilia, in Europa e in tutto il Bacino mediterraneo, di innumerevoli specie vegetali molte originarie delle regioni tropicali e subtropicali.

Sebbene quasi tutte le piante che vivono all'aperto nell'Orto possono essere facilmente coltivate nella Conca d'Oro, è certamente straordinario che esse qui riescano a raggiungere sviluppo e dimensioni uguali o quasi a quelle che raggiungono nel loro ambiente naturale.

Le collezioni scientifiche hanno una consistenza, stimata in difetto, di circa 12 mila specie, disposte secondo criteri sistematici (il sistema sessuale di Linneo e filogenetico di Engler) o secondo criteri bio-ecologici (l’Aquarium) e geografici. Di rilievo le collezioni di succulente, palme e cicadee. Non mancano esempi rappresentativi della flora regionale.

Fonte: Grandi Giardini Italiani

lunedì 10 gennaio 2011

La cenere prodotta dal camino? Non buttiamola è una risorsa preziosa per le nostre piante

Spesso la cenere del nostro caminetto finisce nella spazzatura, ma perchè sprecare questa preziosa risorsa, in natura tutti i rifiuti vanno riutilizzati.

Per le nostre amiche piante è un aiuto davvero prezioso!

La cenere contiene un buona percentuale di potassio, un elemento che favorisce l’accumulo di zuccheri nei tessuti vegetali, in particolare in quelle piante che hanno organi di riserva come le bulbose: tulipani, narcisi e giacinti che in questo periodo stanno riposando sottoterra in vaso o in giardino, in attesa del risveglio primaverile.

Per le piante in vaso, di balconi o terrazzi, basterà mischiare uno o due cucchiai di cenere con un pò di terriccio (o meglio ancora con un pò di stallatico) nei vasi sui 30/35 cm di diametro.
Anche per le rose la cenere è un ottimo integratore, le aiuta a resistere al freddo e alle malattie. Un vantaggio da non trascurare quindi: non male per un concime a costo zero!
Facciamo comunque attenzione a non esagerare con le dosi, perchè  la cenere è anche ricca di calcare e il troppo potrebbe danneggiare le vostre beniamine.


Ottimo utilizzarla anche nell’orto, la tradizione contadina ci insegna la vite, darà un'uva più zuccherina, mentre pomodori, patate, sedano, carote e cipolle saranno più gustosi.
Sconsigliato invece l'uso della cenere sulle piante acidofile come azalee, mirtilli e rododendri, che mal la sopportano per la sua azione alcalina.

Sparsa in superficie intorno agli ortaggi, invece, la cenere può essere anche una buona barriera contro le lumache (tranne quando piove e viene dilavata facilmente).
Quindi non buttiamola perche' vale la pena conservarla in un bidoncino o latta per poterla utilizzare quando serve in giardino o sul balcone.

sabato 4 dicembre 2010

La Stella di Natale, tutti i suoi magnifici colori, consigli utili per la coltivazione e cura della pianta


Grazie ai loro colori e forme piacevoli, le Stelle di Natale portano uno splendore del tutto speciale. Nel rosso classico, ma anche nel più trendy color salmone, nel rosa smagliante oppure nel giallo limone.
Quando si tratta di offrire una gamma estesa di colori e forme, la Stella di Natale fa da padrona. La sua ricchezza di colori e la peculiare adattabilità hanno fatto della Stella di Natale un simbolo in grado di incontrare i gusti più disparati.


Varietà di colori e ricchezza di forme
Uno sguardo più attento permette anche di notare la bellezza di questa pianta in ogni suo particolare. Il fogliame delle Poinsettie è arrivato ad avere diverse nuance e molteplici sfumature di verde, che creano giochi di luci e contrasti con le foglie colorate superiori. Piante di diverso colore sono coltivate nello stesso vaso e sono cresciute insieme per dar vita ad una pianta unica e variopinta.
Alla varietà di colore segue una ricchezza delle forme. Si parte dalla pianta compatta, tradizionalmente folta, per arrivare alla versione in miniatura, particolarmente indicata per creare decorazioni per la tavola. Le varianti intermedie midi e maxi, la stella gigante nella forma di una piramide e Poinsettia ad alberello.


Decorazioni e fiori recisi
Non esiste limite alle possibilità di creare decorazioni fantasiose e anche le idee più insolite possono essere realizzate in un modo che sia in linea sia con il proprio gusto sia con il portafoglio.
L’ultima moda per le Poinsettie è quella di usarle come fiori recisi. Per allungare la vita della pianta, è necessario “sigillare” il fusto del fiore bagnandolo per pochi secondi in acqua bollente oppure tenendolo un attimo sulla fiamma di una candela.


Origini e cura
I ricchi colori delle Poinsettie provengono originalmente dal Messico: nonostante le origini esotiche, questo è un fiore facile da curare. Ama ambienti luminosi e caldi e riesce ad adattarsi alla poca umidità dell’aria degli spazi interni. Da evitare: l’eccessivo inaffiamento, le forti variazioni di temperatura e, soprattutto, le correnti d’aria. Infatti, seguendo questi pochi consigli sarà facile assicurare loro una lunga vita.
La collocazione ideale per le Stelle di Natale è un luogo luminoso, caldo (intorno ai 20 gradi Centigradi), anche vicino ad un termosifone. Ma la stella deve essere protetta dai raggi del sole diretti e dalle correnti d’aria. Deve essere innaffiata solo quando il terriccio è asciutto preferibilmente con acqua tiepida. La Stella di Natale non ama il sottovaso pieno d’acqua. Quando è in fioritura, non deve essere aggiunto fertilizzante; dopo dovrebbe essere innaffiata ogni mese con una soluzione nutriente disponibile in commercio.


Fonte: stars for europe

sabato 16 ottobre 2010

Giardinaggio: i giapponesi scoprono il giardinaggio via cellulare





I giapponesi con la passione del giardinaggio potranno ora contare su un'analisi automatizzata delle piante direttamente tramite il cellulare. L'idea del servizio è venuta al colosso delle comunicazioni Ntt Docomo.
Il servizio si basa su uno speciale sensore da piantare in terra, che misura temperatura, acqua e intensità del sole e invia i dati mediante rete cellulare a un apparecchio in casa, che gira le informazioni a un computer centrale. L'utente riceve sul telefonino consigli personalizzati.

lunedì 30 agosto 2010

Pleione, un'orchidea di facile coltivazione dal fiore spettacolare e magari anche profumato. Dedichiamole un angolo del nostro giardino o del balcone.

Parecchie voci relative alla coltivazione delle orchidee, sono false e tendenziose, ad esempio si crede che tutte le varietà richiedano situazioni climatiche particolari, tipo habitat tropicali: per cui ci si immagina di dover trasformare il bagno di casa in un angolo di foresta pluviale!
Oppure si pensa ad una preziosa serra riscaldata e in ferro battuto tipo stile vittoriano. Tutte cose fattibili, ma certo non necessarie.

In realtà possiamo prenderci la soddisfazione di veder fiorire una bella orchidea dal fiore spettacolare e magari anche profumato, semplicemente dedicandole un angolo del nostro giardino o del balcone.

Il genere dei Pleione, che comprende non più di una ventina di specie s’inserisce a pieno titolo in questa descrizione.


Descrizione:

Sono orchidee semplici, ma spettacolari. Crescono in una grande varietà di habitat montani, ad altitudini che vanno dai 600 ai 3000 metri, dal Nepal alla Cina; aree fredde in cui le quattro stagioni sono ben distinte e c’è una marcata escursione termica tra l’inverno e la primavera. Sono infatti piante resistenti a brevi gelate e alla neve.

Il ciclo vegetativo è annuale, dopo la fioritura primaverile le foglie ingialliscono e seccano, dando così il via a un periodo di dormienza, durante il quale la pianta entra in uno stato di vita latente, simile al letargo degli animali.

In natura crescono come orchidee terricole o come epifite, si trovano ancorate a strati di muschio o a tronchi marcescenti e danno origine, in primavera o in autunno, a grandi fiori, singoli o a coppie.

La parte aerea del Pleione è costituita da pseudobulbi, formazioni ovoidali turgide, verdi o porpora, ancorate alle radici, alti in genere 3-4cm e larghi 1,5-2cm, che servono da riserva degli elementi nutritivi necessari allo sviluppo della pianta. Dagli pseudobulbi si sviluppano le foglie e gli steli fiorali. Alcuni Pleione, come la formosana, producono diversi bulbilli sulla sommità dello pseudobulbo che col tempo si sviluppano, raggiungendo discrete dimensioni e che possono essere staccati e coltivati in un substrato umido, dove radicheranno.

Nelle specie a fioritura primaverile, lo pseudobulbo dà origine a un nuovo getto che crescendo rompe la guaina che lo racchiude alla nascita e dal quale nasceranno il fiore e le foglie, mentre le specie che fioriscono in autunno generano un getto che inizia a svilupparsi quando viene prodotto il fiore e che rimane in uno stato di senescenza durante tutto l’inverno, per ricominciare poi a crescere col l’arrivo dei primi tepori primaverili.

Il riposo invernale a basse temperature è fondamentale, infatti, come nel caso di molte altre orchidee, è proprio l’escursione termica a dare alla pianta l’input necessario alla ripresa vegetativa.


Coltivazione:

I Pleione sono orchidee con poche pretese, la loro coltivazione è adatta a tutti, purché si voglia loro riservare qualche vaso o un fazzoletto di giardino.

E’ una specie adatta ai climi freddi del Nord e Centro Italia.

Le piante, se coltivate correttamente, producono ogni anno in media due nuovi getti, mentre gli pseudobulbi più vecchi si raggrinziscono e muoiono.

Il substrato più adatto è misto, ricco di humus ma molto ben areato e drenante. E’ importante che sia sempre umido durante il periodo vegetativo, mentre durante i mesi invernali le annaffiature vanno molto diradate e poi sospese, per evitare i marciumi che comprometterebbero la salute dell’intera pianta.

Moltilplicazione:

La moltiplicazione avviene per divisione degli pseudobulbi durante il periodo di riposo, quando raggiungono il massimo sviluppo e un numero sufficiente.

Nella tarda primavera, quando i fiori iniziano ad appassire, è il momento in cui si sviluppano maggiormente le radici, che quindi necessitano di un substrato umido ma non madido. E’ sufficiente dare poca acqua, ma in modo costante. Durante l’estate, quando ormai le radici avranno completato la maggior parte del loro sviluppo, sarà necessario aumentare la quantità d’acqua. Questo è chiaro se si pensa che le zone di origine del Pleione sono attraversate dal monsone durante la tarda primavera e l’estate.

Per le annaffiature l’ideale sarebbe poter usare acqua piovana o acqua purificata per osmosi (quella che si usa per gli acquari), mentre quella del rubinetto potrà andare bene se non troppo dura.

La pioggia diretta rimane la cosa migliore e soprattutto la più amata dai Pleione!

Concimazione:

I Pleione necessitano di essere fertilizzati regolarmente, ma in piccole dosi, durante il periodo di vegetazione, fino a quando le foglie non seccheranno. Le piante, essendo in pieno esploit vegetativo, utilizzerà una parte degli elementi nutritivi al momento, per la crescita e la fioritura della stagione corrente, mentre il resto verrà immagazzinato negli pseudobulbi, a garanzia dello sviluppo della stagione successiva.

Somministrare un prodotto liquido bilanciato una volta alla settimana, ad un terzo della quantità indicata sulla confezione, è la modalità raccomandata da Paul Cumbleton, coltivatore ed esperto di Pleione. Per precisione, il Sig. Cumbleton consiglia di iniziare con una formulazione più alta in azoto per ottenere un buon sviluppo della foglia e di passare poi a un regime equilibrato nel corso della stagione vegetativa.

Fonte: Il Giardino Fiorito
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