Realizzare prodotti da forno senza allergeni alimentari è l’ultima sfida che i panificatori stanno affrontando. Una delle problematiche principali riguarda il mantenimento del sapore ma, nonostante le difficoltà incontrate per ottenere risultati positivi, le statistiche indicano che questa tendenza è in continua crescita. A darne conto è stato lo scorso mese Modern Baking, rivista statunitense del settore della panificazione.
La motivazione principale di questa tendenza, riscontrata dalla Food Allergy and Anaphylaxis Network (Faan) della Fairfax (una contea dello stato della Virginia, negli Stati Uniti) è che più di 12 milioni di americani (uno ogni 25 abitanti) soffre di allergie alimentari e/o intolleranze. I CDC (Centers for Disease Control and Prevention), ossia i centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (un importante organismo di controllo sulla sanità pubblica degli Stati Uniti d'America) hanno inoltre riferito che quattro bambini su cento soffrono di almeno un’allergia alimentare e che questo numero è aumentato del 18 per cento nel decennio che va dal 1997 al 2007.
Le allergie non sono comunque le uniche condizioni difficoltose legate all’alimentazione degli americani. La clinica di Cleveland, una città degli Stati Uniti d'America nello stato dell'Ohio, ha comunicato che l’intolleranza al lattosio, ossia l’incapacità di digerire uno degli zuccheri che si trovano nel latte, colpisce una persona su dieci. Inoltre, secondo il Celiac Disease Center della Columbia University di New York, una persona su 133 soffre di celiachia (un'intolleranza permanente alla gliadina. La componente alcool-solubile del glutine, nonché un insieme di proteine contenute in diversi cereali come il frumento, l'orzo, la segale, l' avena, il farro e il kamut).
Anche i prodotti senza latte sono in aumento. Vierhile, ricercatore dell’istituto di ricerca Datamonitor, ha notato che nei primi tre mesi di quest’anno, negli USA, la percentuale degli alimenti di questo tipo (cookies, pane e panini, e dolci e pasticcini) ha raggiunto il 4,5 percento in più rispetto al 3,1 di tutti i prodotti del 2009. I prodotti realizzati senza l’uso di arachidi e noci sono aumentati dallo 0,3 per cento del 2005 allo 0,9 per cento del 2009 e all’1,1 per cento per il primo trimestre del 2010. Tra i principali prodotti troviamo anche stavolta biscotti, pane e panini.
Leggi l'articolo completo in: http://www.fornaioamico.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1188:prodotti-da-forno-senza-allergeni-in-usa-la-corsa-e-partita&catid=1:attualita&Itemid=6
mercoledì 23 giugno 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento