Come riprodurre una pianta di Aglaonema da talea

Ecco un trucco facile e divertente per coltivare l'Aglaonema da talea per moltiplicare facilmente questa pianta!

Coltivare Aglaonema da talea è un modo semplice ed efficace per far crescere nuove piante da quelle esistenti. Questo metodo può farti risparmiare denaro e consentirti di espandere la tua collezione senza la necessità di acquistare nuove piante.

Appartiene ad un genere di piante monocotiledoni della famiglia delle Aracee, gruppo che comprende da 21 a 24 specie diverse e oltre 50 varietà, tra cultivar e ibridi, sono tra le preferite come piante da interno. Queste piante sono originarie delle regioni che vanno dalla Cina all'Australia.

L'unico svantaggio di possedere queste piante è che possono creare dipendenza e una potrebbe non essere mai abbastanza! Tuttavia, invece di acquistare un altro aglaonema dello stesso tipo che hai già, considera di propagare quello che possiedi. Questo non solo ti farà risparmiare denaro, ma può anche migliorare la salute generale della tua pianta se eseguito correttamente e al momento giusto.

Qual è il momento migliore per riprodurre  l'Aglaonema da talea?

l momento migliore per riprodurre l'Aglaonema da talee è in primavera o in estate. Se stai prelevando talee da una pianta matura, dovresti aspettare che la pianta sia ben rigogliosa.

Assicurati di scegliere talee sane e prive di malattie e conservale in un ambiente caldo e umido fino a quando non hanno radicato.

Ecco le istruzioni passo passo per riprodurre l'Aglaonema da talea.

1. Usa delle cesoie da potatura affilate per tagliare rami sani lunghi 5-6 pollici dalla pianta madre di Aglaonema.
2. Rimuovi le foglie inferiori dai rami tagliati, lasciando solo le due foglie superiori del fogliame.
3. Usa delle forbici pulite per tagliare la parte superiore, comprese le due foglie, in due pezzi separati.
4. Ripeti questo processo con altri rami.
5. Riempi una vaso con terreno ben drenante. Posiziona i rami tagliati sopra il terreno, premendo un lato della punta del ramo nel terreno.
6. Posiziona il vaso in una zona di luce ma protetta da intemperie.
7. Attendere circa 30-45 giorni, finchè inizieranno a comparire radici e germogli sulle talee.
8. Puoi ripiantare i rami già radicati anche separatamente in singoli vasi riempiti con terriccio di buona qualità e ben drenante!

Come sradicare e prevenire le erbacce che infestano la pavimentazione in modo naturale

 

 I cortili con pavimento in pietra e mattoni sono un'aggiunta meravigliosa a qualsiasi casa o villetta. Questo va bene, fino a quando non vengono infestati da erbacce antiestetiche.

A differenza delle erbacce nel tuo giardino che possono essere facilmente estirpate, la rimozione delle erbacce del patio richiede un po' più di ingegno. Anche se il processo è leggermente diverso dal diserbare il tuo giardino, puoi uccidere le erbacce del pavimento usando dei comuni prodotti che potresti già avere in casa.

Le erbacce sono senza dubbio il più grande fastidio nella tua area esterna. Non c'è niente di peggio che avere una pavimentazione nuova di zecca e ben installata, ma ​​infestata da corpi estranei quali le erbacce. Se lasciate troppo a lungo, spargeranno i loro semi e si diffonderanno ancora di più sulla tua pavimentazione.

Per questo motivo, è estremamente importante sbarazzarsi di queste fastidiose erbacce prima che si diffondano e diventino molto più difficili da contenere. Esistono moltissimi modi per sbarazzarsi efficacemente delle erbacce e anche molti modi per impedire loro di tornare.

Ecco tre metodi naturali per portare a termine il lavoro nel pavimento del giardino in modo efficace ed economico:

Estirparle a mano

E' il modo più semplice ed economico estirpare le erbacce dalle pietre del selciato  semplicemente estraendole a mano. E' sicuramente il modo più efficace per assicurarsi che non tornino, a patto di estrarle il più vicino possibile alla radice per garantire che l'erba non possa ricrescere e ripopolarsi tra le intercapedini.

Potrebbe rendere l'operazione ancora più semplice bagnando l'area delle erbacce che si desidera rimuovere. Questo perché inumidirà il terreno e strappare le erbacce è molto più facile dal terreno umido che dal terreno asciutto. Se la pavimentazione è molto stretta, potrebbero usare utilizzare un coltello da cucina per raschiare le erbacce tra le pavimentazioni. 

Utilizzo del sale di cucina

Il sale può effettivamente essere estremamente efficace nell'uccidere qualsiasi tipo di pianta, in particolare le erbacce. È anche un modo estremamente naturale che ha poco o nessun effetto sull'ambiente.

Per utilizzare il sale basta creare una soluzione composta da tre parti di acqua e una parte di sale puro. Irrorare sia le aree che sono state invase dalle erbacce, ma anche quelle adiacenti per impedire che nuovi semi germoglino. Attenzione a non cospargere la soluzione sulle piante utili in quanto può ucciderle così come le erbacce. 

Il metodo dell'acqua salata è un modo straordinariamente efficace e potente per sradicare le erbacce che sono cresciute tra le file del pavimento, un modo semplice e veloce per ripulire la tua pavimentazione e sbarazzarti delle erbacce.

Usa una idropulitrice 

Una idropulitrice non è solo un'attrezzatura fenomenale per aiutarti a pulire la tua pavimentazione, ma può anche essere estremamente utile quando cerchi di sbarazzarti delle fastidiose erbacce dalle crepe della tua pavimentazione. 

La lancia della idropulitrice utilizzerà la sua pressione per allentare l'erbaccia e le sue radici e per rimuoverle. Questo può essere un modo brillante e semplice per eliminare le erbacce tra le tue file. 

Tuttavia è necessaria un pò di attenzione quando si usa questa attrezzatura, assicurarti di non rimuovere troppa  sabbia/terra dalle file. Per fare questo dovresti impostare la tua idropulitrice su una pressione leggermente inferiore impostando l'ugello con getto a ventaglio.

Queste semplici consigli saranno sicuramente efficaci per contenere e/o  risolvere i vostri problemi con le erbe infestanti.

Alcune piante da giardino da potare a febbraio per uno sviluppo migliore

La potatura è un importante lavoro di giardinaggio, che può essere svolto durante tutto l'anno per aiutare a rimuovere i rami morti e deboli. Ecco alcune piante che dovrebbero essere potate a febbraio.

 La potatura di piante , fiori , arbusti e alberi offre molti vantaggi per loro e per il giardino, inclusa la produzione di nuova crescita e la protezione dai danni del maltempo. Può anche scoraggiare le infestazioni da parassiti e animali e favorire la forma naturale della pianta e una crescita sana. Tuttavia, può essere difficile sapere cosa potare ogni mese, quindi alcuni suggerimenti solo alcune piante da potare.

1. Ortensia

Molti arbusti decidui a fioritura estiva possono essere potati tra febbraio e marzo, di solito quelli che fioriscono sulla crescita dell'anno in corso, compresa l'ortensia paniculata.

Questa pianta è abbastanza popolare nei nostri giardini, nota per il suo splendido colore e il profumo speziato che riempie l'intero giardino. 

Sebbene l'unico lavoro essenziale sia rimuovere il legno morto in primavera, queste specie fioriscono in modo più prolifico quando vengono potate ogni anno con una leggera potatura dei rami. Ogni primavera, taglia gli steli dell'anno scorso a un paio di gemme sane per mantenere una struttura permanente. 

Per produrre pannocchie di fiori più grandi su rami forti e dritti, potare duramente fino alla coppia più bassa di gemme sane, creando una struttura bassa di rami.

Altre specie di ortensie, tra cui hydrangea aspera e hydrangea quercifolia, necessitano di una potatura minima in primavera, quindi è importante sapere quale varietà hai prima di estrarre le cesoie.

2. Glicine

Il glicine viene potato due volte l'anno, una volta in estate e una volta in inverno.

Ciò contribuirà a mantenerlo in forma e promuovere la fioritura. Per potare il glicine, si consiglia di ridurre a due o tre gemme per riprenderlo prima dell'inizio della stagione di crescita.

Con le piante più vecchie potrebbe essere necessaria una potatura severa per rimuovere crescite vecchie e logore o rami che crescono sopra le finestre o che sporgono verso l'esterno dalla facciata dell'edificio.

La potatura dura comporta il taglio drastico di rami lunghi e la rimozione di sezioni di steli più vecchi.

3. Rose

E' consigliabile tagliare i cespugli e le rose rampicanti a fine inverno per favorire la crescita e incoraggiare l'abbondanza di fiori durante i mesi estivi.

Per potare le rose, tagliale della quantità richiesta, modellando il fiore man mano che procedi. Nel processo, rimuovi eventuali steli morti, malati e danneggiati, eliminando il fogliame rimasto.

Tuttavia, non tutte le rose dovrebbero essere potate ora, solo le rose ad arbusto, le rose rampicanti, i tèa ibridi e le floriblunde. Altre varietà come le rose rampicanti possono essere potate anche a fine estate.

Assicurati di utilizzare cesoie pulite durante la potatura per evitare l'accumulo di detriti tra le piante e aiutare a rimuovere la linfa.