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venerdì 24 gennaio 2014

Brico Io il negozio on line del fai da te, bricolage, giardinaggio, articoli per la casa






Brico Io é il marchio di una catena di numerosi negozi per il Fai da te, bricolage, giardinaggio, articoli per la casa e la decorazione.
Un ampio assortimento di prodotti di alta qualità per la casa, il tempo libero, la tecnologia e tanto altro.


Da oggi si presenta anche lo shop online e si propone per soddisfare le richieste del consumatore, attraverso un assortimento diversificato e dedicato al soft bricolage. Sullo shop online si possono trovare oltre 10000 referenze.

Le categorie merceologiche presenti su Brico Io sono: Accessori Auto, Moto e Ciclo, Idraulica, Arredo e Accessori per il Bagno, Decorazione Casa, Decoupage, Mobili e Complementi d'Arredo, Pulizia e Sistemazione Casa, Climatizzazione e Riscaldamento, Colle, Siliconi e Materiale Edile, Elettroutensili e Ferramenta, Decoro e arredo giardino, Macchine per giardino, Illuminazione e materiale elettrico e Articoli per Animali.


Perchè acquistare su Brico Io
Il servizio di e-commerce è altamente integrato con la rete vendita. All'utente oltre a venire offerti servizi di pagamento che vanno dalla carta di credito al contrassegno, verrà presto offerto il servizio di consegna presso punto vendita.

Cosa cercano gli utenti su Brico Io:
brico box doccia, brico divano letto, brico elettronica, brico fai da te, brico giocattoli, brico hobby, brico illuminazione, brico offerte, brico prodotti, brico sport, brico self, brico sport, brico utensileria, brico utensili, brico volantino, brico young, brico cucina, brico zerbino, brico io.



martedì 5 luglio 2011

Amazon.it: 2 Nuovi Negozi: Casa&Cucina e Giardino&Giardinaggio.

Amazon.it ha lanciato a fine Giugno due nuovi negozi, entrambi dedicati alla casa:  Casa e cucina e Giardino e giardinaggio:

Amazon.it Casa e cucina

Casa e cucina è il nuovo negozio di articoli per la casa con un catalogo di oltre 21.000 prodotti.

Il negozio è composto da 3 sezioni:
1) Casa
- decorazioni per interni (orologi da parete, poster e foto, specchi, vasi, ...)
- tessili per la casa (biancheria da letto, cuscini decorativi, tappeti e tappetini, tende, ...)
- elettrodomestici per la casa
- accessori per pulizia (scope elettriche, aspirapolvere, ...)
- lavatura e stiratura (ferri da stiro, assi da stiro, ...)
- detergenti e prodotti per la pulizia
- e molto altro ancora...


2) Cucina
- elettrodomestici (tostapane, macchine da caffè, frullatori, friggitrici, macchine da pop-corn, ...)
- stoviglie
- utensili da cucina
- e molto altro ancora...

3) Bagno
- accessori per il bagno (dispenser per sapone, griglie per doccia, portasciugamani, tende da doccia, ...)
- biancheria (accappatoi, asciugamani, tappetini, etc.)
- e molto altro ancora...

Amazon.it Giardino e giardinaggio



Il nuovo negozio Giardino e giardinaggio contiene oltre 4.000 prodotti, perfetti per la stagione estiva in corso.

Giardino
- arredamento da giardino (amache, gazebi, lettini, ombrelloni, tavolini, ...)
- barbecue e picnic
- decorazioni per il giardino (fontane, gnomi da giardino, lanterne, torce decorative, ...)
- e molto altro ancora...

Giardinaggio
- tosaerba
- annaffiatoi
- miniserre
- guanti
- e molto altro ancora...

giovedì 16 settembre 2010

Detrazioni casa, ancora tre mesi di tempo, ma cosa bisogna fare?

Il 31 dicembre scade il termine ultimo per la detrazione del 55% sulle spese di riqualificazione. Meglio affrettarsi!
Nell'attesa di capire se dal Governo l’age­volazione verrà rinnovata anche per il prossimo anno, è importante ricordare che ci sono ancora poco più di tre mesi di tempo per usufruire della detrazione fiscale del 55% sulle spese sostenute per la riqualificazione ecologica degli immobili da ristrutturare. In assenza di nuove proroghe (che potrebbero essere inserite nella Finanziaria 2011), il prov­vedimento scadrà il prossimo 31 dicembre: è dunque necessario affrettarsi per completare i lavori di ristrutturazione e di adeguamento ai nuovi standard ambientali e presentare tutta la documentazione necessaria per accedere all’agevolazione.

Una proroga necessaria
E' importante che il provvedimento venga rinnovato anche per il prossimo anno poiché, oltre ai vantaggi della detrazione fiscale per i cittadini, ristrutturare un’abitazione seguendo le indicazioni di soste­nibilità ambientale:

- comporta sensibili risparmi in bolletta per gli utenti. Oltre al beneficio diretto dello sconto fi­scale c’è anche quello indiretto dei minori costi per riscaldare (o raffreddare) la casa;

- può arrivare a dimezzare la quantità di ani­dride carbonica emessa dalle abitazioni, con­tribuendo in maniera evidente alla salvaguardia dell’ambiente (l’Italia è il Paese europeo con il maggior coefficiente di inquinamento in ter­mini di Co2 emessa in atmosfera tramite i fumi prodotti dalle abitazioni);

- riduce il ricorso al lavoro nero e al sommerso grazie all’obbligo di trasparenza nei pagamenti e nella fatturazione, contribuendo a ridurre l’evasione fiscale e a incentivare l’occupazione regolare nel settore edilizio.





Anche lo Stato ci guadagna!
Il provvedimento rappresenta un buon inve­stimento anche per le stesse casse dello Stato, il quale recupera la riduzione degli introiti fiscali della detrazione grazie all’aumento del gettito Iva delle aziende edili impegnate nelle ristrutturazioni. Infatti, il settore delle costru­zioni, nei soli primi due anni della campagna, ha beneficiato del provvedimento registrando un aumento della domanda di ristrutturazioni e riqualificazioni per un valore economico com­plessivo di circa 5 miliardi di euro.

Gli interventi detraibili
Lo Stato concede detrazioni fiscali (attraverso una riduzione dell’imponibile netto da inserire nella dichiarazione dei redditi) per una serie di interventi di ristrutturazione edilizia che aumentino il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti e che riguardino le spese sostenute per le seguenti quattro tipologie di intervento:

- riduzione del fabbisogno energetico per il ri­scaldamento, il raffreddamento, la ventilazione e l’illuminazione;

- miglioramento termico dell’edificio (so­stituzione di finestre, comprensive di infissi,coibentazioni, posa di nuovi pavimenti);

- installazione di pannelli solari per il riscalda­mento dell’acqua;

- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (riscaldamento).

L’agevolazione fiscale consiste nel riconosci­mento di una detrazione d’imposta pari al 55% delle spese sostenute, da ripartire in cinque rate a scadenza annuale di pari importo, entro un limite massimo di detrazione che varia in base al tipo di interventi di ristrutturazione effettuati sull’immobile.

I requisiti indispensabili
La condizione fondamentale per usufru­ire dell’agevolazione è che gli interventi siano eseguiti su abitazioni già esistenti (la detrazione non si applica cioè a eventuali lavori sul nuovo).Inoltre, tranne nel caso della posa dei pannelli solari, l’abitazione oggetto dei lavori deve essere riscaldata. Per dimostrare l’esistenza dell’edificio, occorre l’iscrizione al Catasto o la ricevuta del pagamen­to dell’Ici. Ciò significa che non sono detraibili le spese sostenute durante la costruzione dell’im­mobile, anche se finalizzate alla realizzazione di un’abitazione a elevata efficienza energetica. Per quanto riguarda le caratteristiche che defi­niscono un “immobile riscaldato”, per l’Agenzia delle entrate questa prescrizione è soddisfatta se nell’abitazione sono presenti apparecchi fissi (come stufe e caminetti) capaci di erogare una potenza non inferiore ai 15 kW. In caso invece di lavori di riqualificazione effet­tuati su edifici demoliti, la ricostruzione dovrà essere il più possibili “fedele” all’originale, tanto che se l’immobile viene ampliato la detrazione non può essere riconosciuta.

A chi spetta la detrazione
Sebbene il limite di spesa su cui calcolare la de­trazione si riferisce alla singola unità immobi­liare, è possibile suddividere l’importo della de­trazione anche fra più soggetti, dividendola in base alle rispettive quote di sostenimento della spesa. Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile su cui si intende operare la ristrut­turazione. In particolare, possono richiedere la detrazione oltre che i proprietari e gli usufrut­tuari, anche i condomini (per gli interventi sulle parti comuni del condominio), gli inquilini e i comodatari.

Sono inoltre ammessi alla detrazione anche i familiari conviventi (il coniuge, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado) che contribuiscono alle spese per la realizzazio­ne dei lavori, a condizione tuttavia che la convi­venza sia in atto dall’inizio dei lavori di riquali­ficazione. Facciamo un esempio: se la moglie è proprietaria della casa o dell’appartamento su cui vengono eseguiti i lavori e se le spese ven­gono sostenute dal coniuge perché lei non ha reddito per poter sfruttare la detrazione, sarà il marito a poter usufruire dell’agevolazione.




Gli interventi ammessi
Le spese per le quali è possibile usufruire della detrazione comprendono, oltre ai costi per i la­vori edili legati all’intervento, anche quelli per le prestazioni professionali necessarie sia per la realizzazione degli interventi agevolati sia per acquisire la certificazione energetica richiesta per accedere al beneficio. In generale, si può quindi dire che sono detraibili tutte quelle spese necessarie al lavoro di ristrut­turazione: l’importante è che sia un tecnico abilitato a individuare le spese strettamente connesse alla riqualificazione.

La riqualificazione energetica
Per interventi di riqualificazione energetica si intendono tutti quei lavori che incidono, miglio­randola, sulla prestazione energetica dell’edifi­cio. Motivo per cui la condizione imprescindibi­le per ottenere la detrazione è che gli interventi debbano interessare l’intero edificio e non solo una singola parte. Ricordate però che l’acquisto dei pannelli foto­voltaici (cioè i pannelli solari per la produzione di energia elettrica e non di acqua calda) non è soggetto alla detrazione fiscale, poiché rientra già nel programma di incentivazione del cosid­detto Conto Energia.

Il miglioramento termico
Concerne gli interventi su coperture, pavimenti, pareti e finestre (comprensive di infissi). Nel caso di sostituzione degli infissi, sono considerate detrai­bili anche le strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione del calore, come tapparelle, ante e persiane. A determinate condizioni, possono inoltre beneficiare del provvedimento anche le sostituzioni di porte e portoni d’ingresso. Per gli infissi, la procedura è stata semplificata: infatti basta presentare la scheda informativa degli interventi realizzati (il cosiddetto “allegato F”) compilabile e scaricabile direttamente dal sito dell’Enea (www.enea.it), l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economi­co sostenibile.

I pannelli solari
L’intervento agevolabile riguarda quello che prevede l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda destinata all’uso do­mestico. È da ricordare che, a partire dal 2008, non è più necessario per questo tipo di lavori presentare l’attestato di certificazione ener­getica. Inoltre, nell’ipotesi di autocostruzione dei pannelli, è sufficiente l’attestato di parte­cipazione a un apposito corso di formazione in sostituzione dell’asseverazione. Sono detraibili anche le spese per la fornitura e la posa in opera delle apparecchiatu­re, nonché i lavori idraulici ed edili necessari per la realizzazione dell’impianto.

Climatizzazione invernale
Si tratta della sostituzione - integrale o parzia­le - degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti dotati di caldaie a con­densazione e della contemporanea messa a punto del sistema di distribuzione dell’acqua all’interno dell’abitazione. In questo caso, per usufruire della detrazione fiscale è necessario sostituire completamente l’impianto preesi­stente e installare la nuova caldaia: non sono quindi detraibili le spese per l’installazione di sistemi di climatizzazione invernale in edifici che ne erano sprovvisti. Dal 2008, l’agevolazione è stata ampliata anche alla sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici. Inoltre, per la sostituzione degli im­pianti di climatizzazione non è più necessario presentare il certificato di qualificazione ener­getica previsto per gli altri interventi.

Fonte: Altroconsumo.it

sabato 17 aprile 2010

Le mostre di piante e fiori, gli appuntamenti del mese di Aprile

Aprile è un mese ricchissimo di appuntamento dedicati a  fiori, piante ma anche ai prodotti dell’orto e a tutto ciò che fa giardinaggio e vita all’aria aperta.

Tante le mostre in molte località della penisola dal nord alle isole, spesso realizzati in ambienti particolarmente suggestivi per la loro storia o il loro fascino naturalistico.
 
Gerani, perenni, rose …
Messer Tulipano http://www.castellodipralormo.com/

fino al 2 Maggio-Castello di Pralormo, Pralormo (TO)
La fioritura di decine di migliaia di tulipani e narcisi olandesi, rinnovata ogni anno con l’impianto di nuove varietà. Un percorso tematico che in quest’edizione tocca la vista e il colore, offrendo oltre le fioriture anche le farfalle della serra, la fauna del bosco, ill giardino delle piante tintorie e le illusioni ottiche proposte nell’Orangerie.

Festa dei fiori vivaci
16 – 18 aprile - Casalborgone (TO)
Mostra mercato delle erbacee perenni a fioritura primaverile. All´esordio della primavera per assistere al risveglio dei fiori vivaci, per sceglier le nuove varietà da regalare al vostro giardino.1000 entità botaniche in esposizione. Tra i generi in fioritura: Anemone, Aquilegia, Bergenia, Dicentra, Dodecatheon, Doronicum, Euphorbia, Fritillaria, Geum, Iberis, Myosotis, Phlox, Polemonium, Primula, Pulsatilla, Veronica, Viola.
http://www.gorraonline.it/

Este in Fiore
16 – 18 aprile - Este (PD)
Giardini per crescere sarà il titolo della nona edizione di questa consolidata rassegna. Come sempre, per un intero weekend i viali del trecentesco castello carrarese, celebrato anche per il suo roseto e gli alberi monumentali, e lo stesso centro storico si riempiranno di collezioni botaniche di tanti qualificati espositori provenienti da tutta Italia.
http://www.esteinfiore.it/

Dall’ orto amatoriale alle composizioni floreali
Orti e Horti
16 – 18 aprile - S. Ilario di Lastra a Signa (FI)
Seconda edizione dell’appuntamento primaverile dedicato all’orto amatoriale organizzato al Parco Vivai Belfiore, dove trovare, tra l’ altro, sementi di ortaggi insoliti rari o dimenticati, editoria specializzata, laboratori didattici, artigianato. E inoltre per l’edizione 2010 corsi di acquerello botanico.
http://www.vivaibelfiore.it/

Mostra della Minerva
16 – 18 aprile - Villa Comunale di Salerno
La Mostra della Minerva è organizzata dal Comune di Salerno e dall’Associazione Hortus Magnus; dopo il tradizionale Convegno che funge da apertura la Mostra Mercato nella splendida cornice della Villa comunale.
http://www.hortusmagnus.it/

I Fiori nella Rocca
17- 18 aprile - Lonato del Garda (BS)
La straordinaria cornice della Rocca visconteo-veneta di Lonato del Garda ospiterà la terza edizione della mostra mercato di piante rare ideata dal Garden Club di Brescia che ha voluto così rinnovare ed ampliare il tradizionale Concorso Internazionale di composizione floreale organizzato a Brescia,
http://www.fiorinellarocca.it/

Horti Tergestini
17 – 18 aprile - Trieste
Quinta edizione della mostra mercato di piante e arredi per il giardino, esposizioni artistiche,
presentazioni di libri, conferenze e altri eventi sul tema del verde realizzata nel parco di San Giovanni.
http://www.hortitergestini.it/

Primavera alla Landriana
23 – 25 Aprile - Tor San Lorenzo, Ardea (RM)
Mostra mercato del giardinaggio di qualità: piante insolite e rare, alberi, fiori, bulbi, attrezzi, vasi, libri, arredamento da giardino e complemento d’arredo...
http://www.aldobrandini.it/

Il Giardino di Delizia
24 – 25 aprile - Bogliaco di Gargnano (BS)
Come sempre i vari settori espositivi, disposti tra le antiche limonaie, pongono attenzione alla tradizione giardinistica del lago, alle nuove tendenze culturali, al recupero ed alla diffusione di specie rare con piante da fiore, da frutto, aromatiche, da ombra e da topiaria coltivate dai più esclusivi ed appassionati produttori.
http://www.ilgiardinodidelizia.it/

Nel Segno del Giglio
23 – 25 aprile - Colorno (PR)
Colorno e il suo magnifico Parco delle Reggia si apprestano all’edizione numero 17 di una mostra mercato che è ormai di riferimento in Italia e che ha saputo tessere anche importanti collegamenti con analoghe manifestazioni in Europa, primo fra tutti quello con “Les journees des plantes de Courson”, mostra che da anni è gemmellata con questa di Colorno
http://www.comune.colorno.pr.it/

Tre giorni per il giardino
29 aprile – 2 maggio - Castello di Masino, Caravino (To)
Appuntamento con la diciannovesima edizione della “Tre giorni per il giardino”, la manifestazione floro-vivaistica nazionale per giardini e terrazzi, organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano sotto l’accurata regia dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino. Un “ponte” fiorito che anche quest’anno durerà ben quattro giorni, durante i quali oltre 130 vivaisti italiani e stranieri accuratamente selezionati metteranno in mostra le loro collezioni e novità.
http://www.fondoambiente.it/

Primavera in Valnerina
30 aprile – 2 maggio - Sant’Anatolia di Narco (PG)
Mostra mercato dedicata al florovivaismo e al giardinaggio 7ª edizione di Primavera in Valnerina..
http://www.comunesantanatolia.it/


Orchidee, succulente e officinali
Orchidee in Centro
23 – 25 aprile - Monte Porzio Catone (RM)
Nell’ambito del mondo orchidofilo l’evento, giunto alla sua XV edizione, è divenuto sempre più ambito, perché, unico nel suo genere, non rispecchia gli schemi canonici di altri congressi mondiali ma offre una vetrina internazionale di novità in una cornice mai statica.
http://www.comune.monteporziocatone.rm.it/

Meristema
23 – 25 aprile - Ischia, (NA)
I Giardini Ravino di Ischia, nella cornice di un parco botanico tropical-mediterraneo, organizzano la terza edizione della mostra-mercato di piante succulente rare, contestualmente a un convegno che quest’anno avrà come titolo Forma e metamorfosi: la trama creatrice della vita. La botanica secondo Goethe.
http://www.ravino.it/

SalusErbe
24 – 25 aprile - Saludecio (RN)
La XXII edizione di Saluserbe si svolgerà come tradizione nel centro storico che, nelle due giornate di festa, offrirà ai suoi visitatori un programma ampio con incontri e dibattiti, mostre d'arte dedicate alla natura ed esposizioni di pittura botanica nei palazzi storici più rappresentativi, e dimostrazioni di lavori artigiani.
http://www.saluserbe.ottocentofestivalsaludecio.it/

venerdì 19 marzo 2010

VerdeMura, la mostra mercato del giardinaggio, dell’arredo per esterni e dei prodotti tipici dal 26 al 28 marzo a Lucca.

LUCCA - Lucca torna ad essere la capitale del “verde” e del giardinaggio dal 26 al 28 marzo 2010 con la terza edizione di VerdeMura, versione primaverile di Murabilia (che si tiene in settembre), mostra di giardinaggio, dell’arredo per esterni e dei prodotti tipici.

Lo scenario è ancora una volta quello unico al mondo della cinta muraria di Lucca e la manifestazione organizzata dal Comune, con l'Opera delle Mura e l’Orto Botanico, tornerà a colorare la zona Nord del centro storico nel tratto compreso tra il Baluardo San Martino e la Porta S. Maria.

"E’ una manifestazione che si è ormai consolidata – ha spiegato il Sindaco Favilla ed è indirizzata soprattutto a presentare i settori legati al giardinaggio nel periodo primaverile ed estivo. Quest’anno si inserisce in un percorso dl verde del che vede coinvolti anche altri enti. Non a caso Lucca per il secondo anno consecutivo è stata eletta da Lega Ambiente capitale del verde urbano, un riconoscimento meritato, come si può constatare soprattutto osservando dall’alto la città e tutta la piana."

VerdeMura adotta la stessa formula vincente dell'autunno, ma aggiunge un tocco di saporoso appeal alle prime uscite della nuova stagione, allargando la proposta dalle piante, declinate con passione in tutti i modi, anche all'arredo per esterni, ai prodotti per il giardinaggio e per la vita all'aperto, infine all'artigianato e alla gastronomia tipica territoriale. Per il visitatore, insomma, un tour vivificante nel segno della bellezza e della bontà, che parte dalle piante da giardino e approda alle mille sfaccettature curiose, fresche e gustose del vivere.
 
 
Questi gli orari:
venerdì 26 marzo: dalle 12 alle 18
sabato 27 marzo: dalle 9,30 alle 18
domenica 28 marzo: dalle 9,30 alle 19


Informazioni :
Segreteria c/o Orto Botanico di Lucca
casermetta del Baluardo di S. Regolo
Via del Giardino Botanico, 14
Tel 0583 442160 e 583086
Fax 0583 442161 e 56738
murabilia@murabilia.com


Fonte: http://www.viaroma100.net/

sabato 11 aprile 2009

Ecologia quotidiana; vivere con piacere in una casa ecologica

Consigli pratici su come ottenere e vivere con piacere in una casa ecologica.

Negli ultimi tempi cresce l'attenzione nei confronti dell'ambiente in cui viviamo e in particolare dove abititiamo: le case, gli uffici, gli interni in genere.
E' in questi ambienti che noi occidentali passiamo oltre l'ottanta per cento del nostro tempo, e questo ovviamente comporta qualche problema a cui si cerca di porre rimedio con l'architettura bioecologica.

Fino a metà Ottocento, fino alla rivoluzione industriale in sostanza, la nostra vita si svolgeva meno all'interno e più all'esterno, per lo meno nei nostri climi temperati. Poi è successo qualcosa che ha scombussolato questo equilibrio: le industrie, le automobili, le necessità di fare in fretta.

Oggi, dire "ecologia" è diventato un argomento, una scusa per aumentare i prezzi, uno spauracchio che ci fa sentire in colpa se gettiamo per terra un pezzo di carta, da collegare al "buco nell'ozono", per altri viene usata inconsciamente per aumentare il proprio senso di potenza perché dà la grande possibilità di "salvare il mondo" con poche piccole azioni quotidiane.

Si e' cosi' giunti all'interesse per i propri ambienti, le case in particolare. la gente quindi prende sempre' piu' coscienza e ha cominciato ad andare dagli architetti chiedendo loro una casa più "sana", materiali non dannosi all'organismo, impianti che tenessero conto delle influenze elettromagnetiche e tutta una serie di richieste alle quali la maggior parte dei tecnici non sapeva proprio cosa rispondere.

L'architetto italiano dal canto suo si è rivolto alle sperienze maturate all'estero, in particolare in Germania, scoprendo un diverso modo di intendere le case, una riscoperta dei materiali naturali, una serie di studi che individuavano negli interni contemporanei degli elementi negativi per la salute fisica e psicologica di chi li abita.

Sorge così anche in Italia una corrente di pensiero e di azione che si richama a quella che chiamamo qui architettura bioecologica.

Essenzialmente possiamo agire in due modi diversi con l'ambiente che ci circonda:

a. Agire dall'esterno.
Cambiare lo spazio, cercare i materiali giusti, non nocivi, naturali; stare attenti a tutte le regole, cercare di controllare l'ambiente con il maggior numero di mezzi possibili, con l'obbiettivo di renderlo 'sano'

b. Agire dall'interno.
Modificare il nostro comportamento con quello che ci circonda, inseriamo abitudini che possano farci stabilire col mondo esterno dei rapporti di equilibrio positivo e di piacere. L'ipotesi su cui lavora questa soluzione è che spesso sia più efficace agire sul proprio comportamento piuttosto che rifare le case.

Nella valutazione un ambiente, i parametri indicati dalla maggioranza degli operatori sono:
1 - qualità dell'aria
2 - qualità della luce e dei colori
3 - condizione elettromagnetica e geobiologica
4 - temperatura e umidità
5 - qualità dei materiali da costruzione, delle finiture e degli isolanti
6 - qualità dei materiali dell'arredamento
7 - qualità acustica, suoni e rumori
8 - qualità olfattiva, odori e profumi


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