domenica 3 novembre 2024

8 ortaggi facili da coltivare in vaso

 Ti interessa coltivare le tue verdure ma non hai un grande cortile o giardino? Coltivare le verdure in vaso è un'opzione fantastica per chiunque abbia poco spazio (o addirittura nessuno spazio nel cortile).


Molte verdure sono perfettamente adatte al giardinaggio in contenitore, il che lo rende un'ottima scelta per principianti o giardinieri esperti. Queste otto verdure facili sono solo alcune delle tante opzioni ottime per la coltivazione in vaso, dai preferiti come pomodori e carote alle opzioni trascurate come ravanelli e cavoli.


Ecco le migliori verdure facili da coltivare in vaso:


1. Pomodori

I pomodori sono una delle prime verdure che i giardinieri scelgono di coltivare. Ci sono molte varietà da provare, con ancora più usi in cucina. Inoltre, sono considerati relativamente facili da coltivare se si riescono a evitare i numerosi parassiti e malattie a cui sono suscettibili.


I pomodori indeterminati possono essere piante enormi, che crescono fino a diversi piedi di altezza e occupano un sacco di spazio nel tuo cortile. Ma per coloro che hanno poco spazio in giardino, ci sono anche diverse varietà nane da provare che sono perfette per la coltivazione in vaso.


Cercate varietà determinate corte o pomodori 'da patio' ideali per la coltivazione in contenitori. Hanno comunque bisogno di un vaso grande per ospitare il profondo apparato radicale, ma cresceranno felici anche se confinati.



2. Cavolo

I pomodori sono piante da stagione calda che non sopportano il freddo. Ma se cercate qualcosa da coltivare nei mesi più freddi in un contenitore, provate il cavolo.


Questi membri della famiglia delle Brassica hanno un apparato radicale poco profondo che li rende ideali per la coltivazione in contenitori. Inoltre, non crescono troppo quando sono maturi, ma hanno bisogno di molto spazio dopo la semina per riempirsi. In contenitori più piccoli, pianta uno o due semi che vengono poi diradati per produrre un cavolo forte e sano per vaso.



3. Fagioli

Anche i fagioli hanno un apparato radicale relativamente profondo, ma non profondo quanto i pomodori. Molte piante di questo gruppo producono anche in modo prolifico, quindi ti serve solo una pianta sana per fornirti più fagioli di quanti tu sappia cosa farne. 


Coltivare fagioli in casa diventa ancora più entusiasmante se si considerano le numerose varietà tra cui scegliere, in una gamma unica di colori e sapori.

Tuttavia, i fagioli necessitano di supporto per crescere bene. Installa un traliccio nel contenitore al momento della semina per evitare di disturbare le radici in seguito.



4. Lattuga

La lattuga è una delle verdure più facili da coltivare per i principianti, sia in giardino che in vaso. Queste verdure versatili sono anche facili da usare in cucina, come base per un'insalata fresca o come condimento per il tuo panino per pranzo.


Come molte altre verdure a foglia verde, la lattuga ha un apparato radicale poco profondo, ideale per i vasi. Possono anche essere piantate nello stesso contenitore di altre verdure per fungere da pacciame vivente o da copertura del terreno. Assicuratevi solo che queste piante ricevano un po' di sollievo dal sole nel pomeriggio, perché le foglie possono appassire rapidamente.



5. Peperoni

Che siate amanti dei peperoncini piccanti o preferiate i peperoni dolci più delicati, non dovreste avere problemi a coltivare queste piante in contenitori. Le piante compatte sono così adatte alla coltivazione in contenitori che spesso vengono vendute in vasi in cui possono essere conservate per il resto della stagione. 


I peperoni hanno bisogno di molta luce solare per crescere bene, così come di annaffiature regolari. Il contenitore non deve essere enorme (a seconda della varietà scelta), ma dovrebbe contenere le dimensioni mature della pianta senza difficoltà.




6. Ravanello

I ravanelli sono una meravigliosa radice vegetale luminosa spesso trascurata nell'orto commestibile. Ma se vuoi coltivare in contenitori e raccogliere rapidamente, queste piante croccanti e fresche sono l'ideale.


 I ravanelli germinano rapidamente e possono essere pronti per la raccolta in appena un mese, a seconda del tipo che scegli di coltivare. Assicurati di piantarli in un contenitore da soli, non con altre piante, perché devono essere tirati completamente per la raccolta, disturbando il terreno e le piante vicine.



7. Carote

Le carote sono un classico dell'orto e una delle radici più popolari da coltivare per i principianti. Sebbene necessitino di un contenitore profondo per la migliore crescita possibile, sono comunque facili da curare. 


Ogni varietà di carota può avere requisiti di coltivazione leggermente diversi in termini di dimensioni, quindi assicurati di controllare prima di cercare i contenitori perfetti. Prova a coltivare una delle opzioni di carota più colorate (il viola è il preferito della folla) per una maggiore versatilità in cucina.



8. Patate

Le patate probabilmente non sono il primo ortaggio che ti viene in mente quando pensi alla coltivazione in contenitore. Ma, grazie alle nuove soluzioni innovative per contenitori che ti consentono di tenere d'occhio la crescita sotto il terreno e di raccogliere da sotto la linea del terreno, il processo è più facile che mai.


Quando pianti per la prima volta, pianta le patate in profondità nel contenitore e coprile con uno strato leggero di terra. Man mano che spuntano nuovi germogli, continua a riempire lentamente il contenitore fino in cima. A seconda del contenitore, puoi raccogliere dal lato del vaso (nel caso di vasi in tessuto) o semplicemente tirare fuori l'intera pianta quando le patate sono pronte.

Come coltivare la clematide una splendida pianta rampicante

La clematide è una splendida pianta rampicante fiorita per giardini di campagna e paesaggi accoglienti. Esiste una vasta gamma di varietà disponibili, da cultivar a fiore singolo a tipi speciali a doppio petalo. Queste piante delicate tollerano condizioni di ombra e possono richiedere poca manutenzione una volta stabilizzate. 


Come coltivare la clematide

La clematide, spesso definita la "Regina delle viti", è rinomata per le sue fioriture vivaci ed eleganti che possono abbellire tralicci, muri, pergole e persino arbusti. Che siate attratti dai grandi e vistosi fiori della varietà Jackmanii o dai delicati fiori a forma di campana dei tipi alpina, coltivare la clematide può essere un'impresa gratificante. Ecco come coltivare queste affascinanti piante rampicanti.


La clematide preferisce un posto soleggiato con almeno sei ore di luce solare al giorno, anche se le sue radici bramano il fresco. Il vecchio adagio "piedi all'ombra e faccia al sole" è particolarmente vero per la clematide. Quindi, è una buona idea piantarla dove la sua base potrebbe essere ombreggiata da altre piante o pacciamata adeguatamente per mantenere le radici fresche.

Questa vite prospera in un terreno ben drenato con un pH da neutro a leggermente alcalino. Prima di piantare, arricchisci il terreno con compost o letame ben decomposto. Scava una buca circa due volte la larghezza del vaso e assicurati che sia abbastanza profonda da piantare la clematide in modo che il suo primo set di foglie sia appena sotto il livello del terreno.


Sebbene le piante di clematide necessitino di umidità costante, è fondamentale evitare terreni inzuppati d'acqua. Annaffia regolarmente, soprattutto durante i periodi secchi. Un fertilizzante bilanciato e multiuso all'inizio della primavera può aiutare a rafforzare la crescita e la produzione di fiori.

La potatura delle clematidi può sembrare complessa, poiché varietà diverse richiedono approcci diversi. Alcune clematidi fioriscono sulla crescita dell'anno precedente e dovrebbero essere potate leggermente dopo la fioritura. Altre, in particolare quelle che fioriscono più avanti nella stagione, fioriscono sulla nuova crescita e possono essere potate in modo più aggressivo all'inizio della primavera. Assicurati di annotare il nome della cultivar della tua varietà prima di programmare la tua potatura annuale.


Indipendentemente dalla varietà, tutte le clematidi traggono beneficio dall'essere allevate su un supporto durante la crescita. Puoi farle crescere su un traliccio attaccato a un muro o su una pergola o una struttura pergolata autoportante.

Sebbene la clematide sia relativamente resistente, a volte può soffrire di avvizzimento, una malattia fungina. Controlla regolarmente se steli e foglie appassiti o anneriti e, se individuati, taglia le aree interessate. Afidi e ragnetti rossi possono anche occasionalmente rappresentare un problema.



Piantare una clematide nel tuo paesaggio

Piantare correttamente una clematide è fondamentale per la sua futura crescita e fioritura. Quando porti a casa una pianta di clematide dal vivaio, segui questi passaggi per assicurarti che abbia il miglior inizio.

Scelta del luogo di impianto

La clematide preferisce una posizione che riceva almeno sei ore di luce solare al giorno, ma apprezza anche che le sue radici siano tenute al fresco. Il proverbio "testa al sole, piedi all'ombra" è fortemente valido in questo caso. E in generale, il sole del mattino è preferibile al sole cocente del pomeriggio.


Assicuratevi che il luogo offra un terreno ben drenato. La clematide non ama le radici impregnate d'acqua. Probabilmente vorrete pacciamare il terreno dopo la semina, quindi tenetelo a mente.



Preparazione dell'area prima della semina

Mescola del compost o del letame ben decomposto nel terreno dell'area generale per migliorarne la fertilità e il drenaggio. Considera di aggiungere un fertilizzante bilanciato a lento rilascio se il tuo terreno è piuttosto povero.

Installa una struttura di supporto su cui la clematide possa arrampicarsi. Potrebbe essere un traliccio, una rete metallica attaccata a un muro o anche piante più grandi vicine come alberi (o pali di legno).

Piantare una vite di clematide

Scava una buca larga circa il doppio del vaso da vivaio e appena un po' più profonda del terriccio nel vaso. Versa un po' d'acqua nella buca per verificare che dreni facilmente nel terriccio. Togli delicatamente la pianta di clematide dal vaso da vivaio. Se le radici stanno circondando il vaso, stuzzicale leggermente in modo che possano allargarsi bene.

Per piantare la clematide, posiziona il sistema radicale sul fondo della buca di piantagione. Va bene se questa pianta viene piantata un po' più in profondità di quanto non fosse nel vaso. Riempi con un po' di terra, compattandola delicatamente attorno alla base della pianta per eliminare eventuali sacche d'aria. Tieni la base della pianta verso la struttura di supporto. Completa il riempimento con la terra.

Annaffia abbondantemente dopo aver piantato la clematide. Questo aiuta a far assestare il terreno attorno alle radici e assicura che abbiano un'umidità adeguata per iniziare a crescere. Applica uno strato di pacciame spesso 2-3 pollici, come compost, paglia o corteccia, attorno alla base della clematide per mantenere le radici fresche e trattenere l'umidità.

Se la vite che stai piantando sembra piuttosto vivace e sana, usa dello spago per legare delicatamente la pianta alla base del traliccio, lasciandole un po' di spazio per crescere e muoversi. Per una vite giovane e sottile, prendi in considerazione di potare la pianta a circa 12 pollici sopra la linea del terreno al momento della piantagione. Questo può incoraggiare una crescita forte e cespugliosa.



Prendersi cura di una vite di clematide dopo la piantagione

Continua ad annaffiare la pianta regolarmente, soprattutto durante i periodi di siccità, finché non si sarà ben consolidata. Tieni d'occhio parassiti come gli afidi o segni di malattie come l'appassimento della clematide durante le prime settimane. Con la giusta cura e attenzione, la tua clematide dovrebbe prosperare nella sua nuova posizione, ricompensandoti con splendide fioriture a tempo debito.


Potatura delle viti di clematide

I gruppi di potatura delle clematidi sono essenziali da comprendere, poiché ogni gruppo ha le sue specifiche esigenze di potatura in base ai cicli di fioritura. Sapere a quale gruppo appartiene la tua clematide ti assicura di potarla al momento giusto per massimizzare il suo potenziale di fioritura.

Ulteriori informazioni sulla potatura delle clematidi

Ricorda, la varietà specifica della tua clematide ti aiuterà a determinare il suo gruppo di potatura. Se non sei sicuro, osservare il suo periodo di fioritura può darti un indizio. Inoltre, è essenziale notare che anche se poti la tua clematide nel momento "sbagliato", non danneggerai la pianta: potresti semplicemente perderti alcune fioriture per quella stagione. Coltivare la clematide può essere abbastanza indulgente se sei disposto a rinunciare a qualche fiore nell'immediato futuro per aumentare le fioriture future.



Propagazione della clematide

La propagazione della clematide consente ai giardinieri di moltiplicare le proprie piante e condividere varietà con altri. Esistono diversi metodi per propagare la clematide, i più comuni dei quali sono tramite talee, margotta e semi.

1. Talee

Prendi le talee a fine primavera o inizio estate quando gli steli sono nella fase "semi-matura", non troppo teneri ma non completamente maturi. Scegli una pianta madre sana, senza malattie o parassiti.

Taglia una sezione di stelo lunga circa 4-6 pollici. Assicurati che abbia almeno un paio di foglie. Rimuovi le foglie inferiori, lasciando la coppia più in alto. Immergi l'estremità tagliata nell'ormone radicante (facoltativo). Pianta la talea in un vaso riempito con una miscela di perlite e terriccio o sabbia. Copri il vaso con un sacchetto di plastica per mantenere l'umidità.

Tieni la talea in un luogo luminoso ma lontano dalla luce solare diretta. Annaffia regolarmente per mantenere il terreno umido, ma non bagnato. In circa 6 settimane, la talea dovrebbe sviluppare le radici. Una volta formate le radici, la talea può essere trapiantata in un vaso più grande o direttamente in giardino.

2. Stratificazione

La primavera è un buon momento per iniziare a mettere a strati una pianta esistente nel tuo giardino. Scegli uno stelo sano e flessibile vicino al terreno. Fai un piccolo taglio superficiale lungo circa 1-2 pollici sulla parte inferiore dello stelo. Ciò favorirà il radicamento in questo punto.

Scava una trincea poco profonda nel terreno sotto questo taglio e seppellisci questa sezione del gambo, mantenendo la punta del gambo esposta sopra la lana. Usa una graffetta da giardinaggio o una pietra grande per tenere ferma la parte tagliata e tenerla a contatto con il terreno.

Annaffia bene. Le radici dovrebbero formarsi nel sito di taglio durante la stagione di crescita. Entro la primavera successiva, puoi separare la nuova pianta dalla madre e trapiantarla altrove nel giardino fiorito.

3. Semi

Raccogli i semi all'inizio dell'autunno, quando le infiorescenze sono mature. Quando rimuovi i semi dalle infiorescenze mature, puliscili rimuovendo la pula. Pianta i semi in vasi riempiti con un mix per la semina. Copri leggermente i semi con il terriccio e annaffia bene.

Tieni il vaso in un luogo fresco e buio per circa sei settimane. Mantieni il terreno umido ma non fangoso. Spostalo in un luogo luminoso dopo circa sei settimane.

La germinazione può essere irregolare e non tutte le varietà di clematis crescono vere dai semi. È un metodo più lungo e meno affidabile rispetto alle talee o alla margotta, ma può essere un esperimento divertente.

sabato 2 novembre 2024

Come propagare i gerani profumati

A differenza dei gerani da giardino più comuni, i tipi profumati hanno foglie e fiori dal profumo rosato.

Basta sfiorare le foglie del geranio profumato per rilasciare nell'aria i loro oli aromatici. Questo li rende perfetti per un giardino profumato, raggruppati in vasi sul patio, lungo il vialetto o sul davanzale della cucina. I gerani profumati si trovano solitamente nella sezione perenni o erbe aromatiche del vivaio.

Compra nuovi gerani profumati dal vivaio o fiorista di fiducia. Quindi adesso si possono propagare nuove piante da talee durante tutto l'anno di crescita. È facile propagare i gerani profumati e, una volta capito il metodo, puoi usarlo per creare molte nuove piante gratuitamente.

I gerani profumati sono pelargoni

Quando acquistate i vostri gerani profumati, non fatevi ingannare dal nome. Sono diversi dai gerani da giardino che compriamo nel nostro centro di giardinaggio locale, noti per i loro fiori colorati. I gerani profumati sono delicate piante perenni della famiglia dei pelargoni e sono principalmente le loro foglie ad avere un profumo rosato.


Varietà di gerani profumati

  • Geranio rosa
  • Geranio al profumo di limone
  • Geranio profumato alla menta
  • Geranio profumato alle spezie
  • Geranio dal profumo pungente
  • Geranio profumato alla foglia di quercia


Come propagare i gerani profumati

Puoi propagare in qualsiasi momento dell'anno, ma in autunno i fiori sono cresciuti per tutta l'estate e avranno una buona scelta di steli tra cui scegliere per fare una talea di radice. Inizia scegliendo uno stelo sano e vai sopra almeno tre giunture fogliari da dove inizia il punto di crescita dello stelo. Con un coltello pulito e affilato, taglia lo stelo appena sotto quella giuntura fogliare. Prendi più talee di quelle che pensi di aver bisogno nel caso in cui ne perdessi qualcuna. Puoi sempre condividere quelle in più con i tuoi amici.



Rimuovi con il dito eventuali nuovi germogli di foglie. Spingili semplicemente verso l'alto con il pollice. Rimuovi eventuali foglie che si troveranno sotto il livello del terreno. Quindi, riempi un piccolo vaso che drena bene con il terriccio che preferisci. Io uso semplicemente terriccio normale che non contiene fertilizzante. Alcune persone consigliano sabbia e perlite, mentre altri dicono solo sabbia semplice. Penso che la cosa più importante sia che il vaso dreni bene. La tua talea marcirà se viene annaffiata troppo, o il tuo vaso non drena.


Piantare talee di geranio profumato

Se preferisci, puoi usare una polvere radicante, ma io non lo faccio. Se preferisci, elimina la polvere in eccesso. Con la polvere radicante, meno è meglio. Con il dito o la matita, crea un buco nel terreno e mettici dentro la talea. Non mettere foglie sotto il livello del terreno.


Compatta il terreno attorno alla talea e innaffia con parsimonia. Non saturare il mix. Pizzica la parte superiore della pianta per incoraggiarla a mettere la sua energia nella formazione delle radici. Puoi posizionarla all'esterno in luce indiretta o portarla all'interno in luce indiretta intensa. Lascia che il terreno si asciughi leggermente prima di annaffiare di nuovo. Lo stelo marcirà se innaffiato troppo. Tieni lontano dalla luce solare diretta per evitare di cuocere le tue talee.


Aspettando che le talee radichino

Puoi capire che la talea attecchisce quando la parte superiore pizzicata inizia a ramificarsi e inizia a formare una piccola pianta cespugliosa. Possono volerci da diversi giorni a diverse settimane perché le talee di geranio profumato formino radici. Finché la tua talea continua a sembrare sana e verde, va bene.

Portate in casa prima della prima gelata per svernare. Una finestra soleggiata è un ottimo posto per godervi le vostre talee. I gerani profumati sono così facili da propagare e curare che non c'è motivo per cui non dovreste avere queste piante profumate nel vostro giardino. E ricordate, quando prendete le vostre talee, prendetene abbastanza da condividere con i vostri amici.

Cura dei gerani profumati

  • Sebbene preferiscano molto il sole, le foglie possono scottarsi se non vengono protette quando il sole è al massimo della sua potenza.
  • Non innaffiare troppo. I gerani profumati non amano i piedi bagnati e marciscono se innaffiati troppo. Se sono in vaso, assicurati che drenino bene e usa un terriccio che drena.
  • Se si trova in giardino, modificare il terreno in modo che dreni bene e che non si trovi in ​​un punto in cui l'acqua rimane dopo la pioggia o l'irrigazione.
  • Fertilizzare poco e con parsimonia. I gerani profumati hanno la tendenza a diventare lunghi e lunghi e una concimazione eccessiva non farà che peggiorare la situazione. Dovrai potare per mantenere la loro forma cespugliosa.
  • Prima delle prime gelate, portare in casa.
  • Tieni i vasi su una finestra soleggiata. Annaffia quando il terreno diventa asciutto e pizzica regolarmente per mantenere la forma.
  • Dopo qualche anno potresti voler scartare la tua pianta originale. Hanno la tendenza a diventare legnose e a produrre sempre meno foglie e fiori.
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