|
domenica 23 marzo 2025
Voghion Nuovi Arrivi: -50% di sconto!
Labels:
codice sconto
,
nuovi arrivi
,
voghion
Compost Fai-da-Te: Oro Nero per il Tuo Giardino!
Vuoi un fertilizzante naturale, economico e super efficace? Il compost fai-da-te è la soluzione perfetta! Basta riciclare gli scarti di cucina e giardino per trasformarli in un terriccio ricco di nutrienti, ideale per piante e ortaggi.
Tutto ciò che un tempo era vivo può essere compostato, ma alcuni elementi è meglio evitarli. Carne, latticini e cibi cotti possono attrarre parassiti e non dovrebbero essere compostati in casa, a meno che non si disponga di un sistema di compostaggio a caldo sigillato.
Alcune cose, come l'erba tagliata e le erbacce giovani e tenere, marciscono rapidamente. Funzionano come "attivatori", avviando il compostaggio, ma da sole si decompongono in un pasticcio puzzolente.
Il materiale vegetale più vecchio e resistente marcisce più lentamente, ma dà corpo al compost finito e di solito costituisce la maggior parte di un cumulo di compost. Gli elementi legnosi decadono molto lentamente; è meglio triturarli o sminuzzarli prima, quando appropriato.
Per ottenere i risultati migliori, usa un mix di ingredienti. Il giusto equilibrio è qualcosa che impari con l'esperienza, ma una guida approssimativa è quella di usare quantità uguali in volume di verdi e marroni.
Come fare dell'ottimo compost
Semplice! Alterna materiali ricchi di azoto (bucce di frutta, fondi di caffè, erba tagliata) e ricchi di carbonio (foglie secche, cartone, paglia). Mantieni il compost umido come una spugna e mescolalo ogni tanto per accelerare la decomposizione. Dopo qualche mese, otterrai un terriccio scuro, morbido e profumato di terra: il segno che il tuo compost è pronto!
Compost con Fondi di Caffè e Bucce di Banana: Il Fertilizzante Perfetto!
Se vuoi ottenere un compost ricco e nutriente usando materiali semplici, fondi di caffè e bucce di banana sono una combinazione eccezionale!
Perché usarli?
✅ Fondi di caffè: Ricchi di azoto, migliorano la struttura del suolo e attirano i lombrichi.
✅ Bucce di banana: Piene di potassio e fosforo, favoriscono la crescita di fiori e frutti.
Fare il compost fai-da-te è un metodo ecologico ed economico per ottenere un fertilizzante naturale di alta qualità.
Ecco tutto quello che devi sapere per iniziare!
Scegliere il posto giusto
Scegliere il posto giusto
Puoi usare un compostatore (in plastica o legno) oppure fare un cumulo all'aperto.
Posizionalo in un angolo ombreggiato del giardino per evitare che si secchi troppo velocemente.
Posizionalo in un angolo ombreggiato del giardino per evitare che si secchi troppo velocemente.
Vedi vari tipi di compostiere da giardino
Cosa mettere nel compost
Il compost perfetto nasce da un equilibrio tra materiali ricchi di azoto e ricchi di carbonio.
✅ Materiali ricchi di azoto (verdi e umidi)
Scarti di frutta e verdura 🥦🍌
Fondi di caffè ☕
Gusci d’uovo 🥚
Erba tagliata 🌱
Letame di animali erbivori 🐎
✅ Materiali ricchi di carbonio (secchi e marroni)
Cartone non stampato 📦
Segatura (non trattata) 🌲
Paglia o fieno 🌾
Gusci di frutta secca 🥜
🚫 Cosa NON mettere nel compost
Come fare il compost velocemente
Alterna i materiali → Uno strato di "verde" (azoto) e uno di "marrone" (carbonio).
Mantieni l'umidità → Deve essere umido come una spugna strizzata (se è troppo secco, aggiungi acqua).
Arieggia spesso → Gira il compost con una forca ogni 1-2 settimane per accelerare la decomposizione.
Aggiungi attivatori naturali → Humus di lombrico, cenere di legna o uno starter di compost possono velocizzare il processo.
Quando è pronto il compost?
Dopo 3-6 mesi (fino a 12 mesi in inverno), il compost sarà pronto quando:
Il compostaggio è un metodo semplice ed ecologico per ridurre i rifiuti e ottenere un fertilizzante naturale e ricco di nutrienti. Seguendo poche regole, come bilanciare materiali verdi e secchi, mantenere la giusta umidità e arieggiare il compost, puoi trasformare scarti di cucina e giardino in un terriccio fertile perfetto per le tue piante.
Labels:
compost
,
compostaggio
,
compostiere
domenica 9 marzo 2025
Come coltivare gli asparagi nel tuo giardino, tecniche e consigli
Coltivare gli asparagi nel proprio giardino può essere un'attività gratificante, ma richiede pazienza e cure specifiche. Ecco una guida dettagliata per ottenere un raccolto abbondante e di qualità.
1. Scelta della Varietà
Le varietà di asparago più diffuse sono:
- Asparago verde: cresce esposto alla luce e ha un sapore più intenso.
- Asparago bianco: coltivato sotto terra per evitare la fotosintesi, ha un sapore più delicato.
- Asparago violetto: una varietà particolare con un gusto leggermente fruttato.
2. Preparazione del Terreno
- Gli asparagi preferiscono terreni ben drenati, ricchi di sostanza organica e con un pH compreso tra 6,5 e 7,5.
- È consigliabile lavorare il terreno in profondità (circa 40 cm), aggiungendo compost maturo o letame ben decomposto per arricchirlo.
3. Piantumazione
Gli asparagi si coltivano da:
- Semi: richiede più tempo (3-4 anni per il primo raccolto).
- Zampe (rizomi): radici di piante di un anno, che permettono un raccolto più rapido (dopo 2 anni).
Procedura:
- Scavare solchi profondi 20-30 cm e larghi circa 40 cm.
- Disporre le zampe a circa 30-40 cm di distanza l’una dall’altra, con le radici ben distese.
- Ricoprire inizialmente con 5 cm di terra e aggiungerne progressivamente man mano che crescono.
4. Cura e Manutenzione
- Irrigazione: gli asparagi necessitano di annaffiature moderate ma costanti, soprattutto nei primi anni.
- Pacciamatura: utile per ridurre le erbacce e mantenere l’umidità.
- Concimazione: in autunno e primavera, con compost o fertilizzanti organici.
- Potatura: eliminare le parti secche in inverno per favorire la crescita primaverile.
5. Raccolta
- Primo raccolto: dopo 2-3 anni dalla piantagione.
- Modalità: gli asparagi si raccolgono tagliandoli appena sotto il livello del suolo quando raggiungono i 20-25 cm di altezza.
- Durata: la raccolta dura circa 6-8 settimane, generalmente tra aprile e giugno.
6. Protezione e Problemi Comuni
- Parassiti: attenzione agli afidi e al coleottero dell’asparago.
- Malattie: la ruggine dell’asparago e il marciume radicale possono danneggiare la coltura; prevenire con un buon drenaggio e rotazioni colturali.
Conclusione
Gli asparagi sono una coltura perenne che, se ben curata, può produrre per oltre 10-15 anni. Con un po’ di pazienza e le giuste attenzioni, potrai godere di raccolti abbondanti e genuini direttamente dal tuo giardino!
Iscriviti a:
Post
(
Atom
)