Uno studio dell’università di
Chicago getta nuova luce sulle possibili
cause scatenanti della celiachia, malattia autoimmune che colpisce in Italia oltre 100mila persone e si basa sulla
reazione al glutine.
Secondo lo studio, pubblicato su “
Nature”, ad “
accendere la malattia” sarebbe la combinazione tra alti livelli di una proteina del sistema immunitario,
l’interleuchina 15, e un derivato della vitamina A,
l’acido retinoico. Gli studiosi hanno ricreato la malattia nei topi e hanno verificato che alti livelli di interleuchina 15 sono in grado di dare il via ai primi stadi della
malattia celiaca. Somministrando, poi, acido retinoico i sintomi hanno subito un significativo peggioramento.
Successivamente, i ricercatori hanno
bloccato l’interleuchina 15 nei topi e hanno osservato che
i sintomi sono regrediti: i topi sono ritornati ad essere tolleranti al glutine.
La ricerca ha anche rivelato la vera funzione
dell’acido retinoico, presente anche nei trattamenti antiacne, che finora era ritenuto un fattore protettivo contro le infiammazioni dell’intestino, mentre si è rivelato essere
un elemento che promuove le risposte infiammatorie cellulari.
Sono già allo studio farmaci che bloccano
l’interleuchina 15 per il trattamento
dell’artrite reumatoide ma secondo
Bana Jabri, del Digestive Disease Research Core Center di Chicago e autore della ricerca, terapie simili potrebbero essere usate anche
contro la celiachia.
Fonte:
http://www.sanitaincifre.it/