sabato 12 gennaio 2013

Gruppo di Scienziati slovacchi scoprono la chiave per identificare la celiachia






Un team di scienziati guidati da Martin Hajduch dell’Accademia slovacca delle scienze (SAV) ha sviluppato con successo un metodo accurato ed efficace di diagnosi di malattia celiaca. Questa scoperta consente di determinare con precisione la quantità di tracce di proteine del grano che causano la malattia celiaca, come pure varie altre allergie.  «Il metodo si basa su una tecnologia all’avanguardia con l’utilizzo della proteomica quantitativa MSE», ha detto il team leader Martin Hajduch, scienziato dell’Istituto di Genetica Vegetale e Biotecnologie della SAV.



I metodi attuali studiano soprattutto la risposta immunitaria, e a volte non riescono a indicare tutte le sostanze che causano i problemi. Con la nuova procedura introdotta in Slovacchia, invece, attraverso la spettrometria di massa si possono analizzare centinaia di proteine, ed è possibile studiare più approfonditamente questa malattia, verificando in modo più accurato i prodotti alimentari per i celiaci per evitare l’utilizzo di proteine che possono provocare problemi, sottolinea Hajduch, rimarcando che si tratta ancora di una ricerca di base, necessaria tuttavia per poter in seguito procedere alla ricerca applicata. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul Journal of Proteomics, periodico scientifico ufficiale dell’Associazione europea di proteomica.

Il sostegno finanziario per la ricerca è stato fornito dalla statunitense Syngenta Biotechnology, aziende leader.....
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venerdì 4 gennaio 2013

Epifania: frutta e dolci nella calza al posto di giocattoli; Depurarsi dopo le feste con le erbe, tutti i consigli utili




Epifania: frutta e dolci nella calza al posto di giocattoli 
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Inflazione stabile e media dei prezzi invariata a Firenze nel mese di dicembre. Come comunica l'Ufficio comunale di statistica, la variazione mensile è nulla (a novembre era stata -0,7%), mentre la variazione rispetto allo scorso anno è +1,7% (a ...


Depurarsi dopo le feste con le erbe, tutti i consigli utili 
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Depurarsi dopo le feste con le erbe, tutti i consigli utili. Scritto da: Mirco Giubilei il 4 gennaio 2013 in Salute Medicina Inserisci un commento · Depurarsi dopo le feste natalizie e i vari cenoni, ovviamente a base di portate altamente caloriche e ...

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giovedì 20 dicembre 2012

Pomodori, il Marocco invade i mercati: Produttori italiani ed europei in grave crisi. Bruxelles intervenga subito!




"Continuano a essere disattesi gli obblighi derivanti dal recente accordo Ue-Marocco, che prevede l'applicazione di dazi maggiorati a fronte di cali significativi del prezzo del prodotto sui mercati europei. Le conseguenze sono disastrose: i nostri produttori si vedono chiudere tutti i canali commerciali tradizionali, compresa la Gdo italiana ed europea che preferisce approvvigionarsi in Germania o Francia a prezzi “stracciati”".





E’ ciò che sostiene la  Cia, Confederazione italiana agricoltori preoccupata per i produttori ortofrutticoli europei, ma soprattutto italiani, in seguito all'ingresso massiccio e indiscriminato di pomodori dal Marocco, che vengono “sdoganati” in Spagna, ma soprattutto in Francia, senza reali controlli sul pagamento dei dazi e sulle caratteristiche fito-sanitarie dei prodotti.

La Cia sottolinea che "il perdurare del fenomeno deve essere oggetto di grande attenzione della Commissione europea". La delega totale agli Stati membri per i controlli doganali, ha aggiunto la Confederazione, attraverso i loro uffici alle frontiere "ha dimostrato in passato l'insufficienza di questa procedura". Secondo la Cia è necessario mettere a punto un sistema europeo di monitoraggio ed effettivo controllo alle dogane, gestito direttamente dall’Esecutivo comunitario, in modo da integrare concretamente l'attività degli uffici doganali degli Stati membri.




"L’Esecutivo di Bruxelles -ribadisce la Cia- deve prendere atto dell'ingovernabilità di questi fenomeni di import senza regole, che danneggiano i produttori europei, già penalizzati dalle crisi di mercato.Tutta la filiera ortofrutticola europea attende una risposta concreta della Commissione alle richieste avanzate in sede di riforma della Pac relative a più efficaci strumenti di garanzia del reddito per i produttori".

Fonte: Cia - Confederazione italiana agricoltori



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