Il rosmarino, da sempre noto come pianta aromatica utilizzata in cucina come condimento, in realtà possiede numerose proprietà benefiche.
Nel campo erboristico è stato ufficialmente approvato per il trattamento dei disturbi dispeptici, meglio noti come disturbi digestivi. In particolare l'attività benefica della pianta viene concentrata nel suo olio essenziale che, a sua volta, è impiegato positivamente nella cura dei reumatismi e dei disturbi circolatori superficiali (comprese le vene varicose) grazie alla sua azione analgesica e lievemente revulsiva.
Inoltre molti dei costituenti chimici del rosmarino (diterpeni, flavonoidi) hanno dimostrato di possedere interessanti proprietà antiossidanti.
Nella medicina popolare questo arbusto è considerato un toccasana per varie problematiche: amenorrea, dismenorrea, oligomenorrea, mal di testa, vertigini, stati di esaurimento legati a forti periodi di stress, dolori muscolari e sciatica.
Per uso esterno è possibile utilizzare una composizione di impacchi per accelerare la guarigione degli eczemi e per trattare tutte quelle ferite che faticano a guarire.
Ulteriori studi scientifici stanno dimostrando interessanti risultati sulle proprietà curative di questa pianta.
Il Rosmarinus officinalis potrebbe abbassare i livelli di glucosio nel sangue, migliorare la memoria prospettica in soggetti di età superiore ai 65 anni e alleviare ansia e nervosismo.
Recentemente uno studio pilota dell'Università della Northumbria (Inghilterra) ha dimostrato gli effetti benefici dell'acqua di rosmarino per la memoria e le funzionalità cognitive.
Il consumo di un idrolato, ottenuto attraverso la distillazione a vapore, sarebbe in grado di ringiovanire il cervello di 11 anni.
Le sostanze antiossidanti contenute nell'arbusto, inoltre, sono capaci di ridurre le infiammazioni a carico del sistema nervoso. Ciò si traduce in una efficace prevenzione dell'invecchiamento cerebrale.
Per godere di queste proprietà è sufficiente aggiungere due cucchiai di idrolato a una tazza di acqua da sorseggiare nell'arco della giornata.
In alternativa è possibile preparare un infuso al rosmarino. Le foglie vanno lasciate in infusione per 12 ore, per poi essere filtrate.