domenica 23 marzo 2014

E' arrivata la Primavera boom di Pollice Verde e Ortomania per 1 italiano su 4






Boom del pollice verde per 1 italiano su 4. Con l’arrivo della primavera molti italiani si dedicano al giardinaggio e alla coltivazione di orti in casa o in terreni messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni.


Una vocazione contadina in ascesa come terapia antistress dalla vita urbana, voglia di mangiare prodotti freschi e naturali e anche di risparmiare sulla spesa, assicurandosi frutta e verdura con un investimento iniziale di 250 euro per 20 metri quadrati. È quanto emerge da un’ analisi della Coldiretti che ricorda in un decalogo i trucchi per avere un orto perfetto, dallo spazio giusto alla buona terra, dalla cura dell’innaffiatura alla conoscenza della stagionalità dei prodotti. La passione per la zappa – sottolinea Coldiretti – ha contagiato anche chi non dispone di spazi verdi privati, tanto che il terreno di proprietà comunale diviso in piccoli appezzamenti e adibito alla coltivazione ad uso domestico, all’impianto di orti e al giardinaggio ricreativo ha raggiunto in Italia il record di 1,1 milioni di metri quadrati.
Le coltivazioni di questi orti urbani – spiega Coldiretti – non hanno scopo di lucro, sono assegnate in comodato ai cittadini richiedenti e forniscono prodotti destinati al consumo familiare. Secondo i dati Istat, oltre un terzo (38 per cento) delle amministrazioni comunali dei capoluoghi di provincia ha messo a disposizione orti urbani.

A fianco di queste realtà si stanno diffondendo anche iniziative private da parte di alcune agricole che danno la possibilità ai cittadini di gestire, in completa autonomia, una striscia di terra già concimata, arata e zappata, in altre parole di "adottare un orto". Intanto piccoli contadini crescono con il nuovo gioco del piccolo contadino Giò ideato dalla rete Campagna Amica di Coldiretti che consiste in un kit per coltivazione per i più piccoli.

Fonte: ilpaesenuovo.it



venerdì 21 marzo 2014

Smartphone, tablet e carte di credito: crea il tuo POS evoluto






Il mobile POS di payleven si afferma sempre più come sistema rivoluzionario e sicuro per l’accettazione dei pagamenti elettronici attraverso il proprio dispositivo smartphone o tablet. Ecco spiegati i vantaggi.



Se ne parla già da un po’ in Italia, ma alcuni non hanno ancora ben chiaro di cosa si tratti: parliamo del Chip & PIN, il piccolo terminale portatile lanciato dalla start up tedesca payleven (sorellastra delle più note Zalando e Groupon per intenderci) che permette a chiunque svolga un’attività di vendita di accettare i pagamenti con carta dai propri clienti, semplicemente collegandolo al proprio telefono smartphone o al tablet.

Come funziona

Il dispositivo Chip & PIN opera in collegamento Bluetooth attraverso l’applicazione payleven sviluppata sia per iOS che Android, e consente la lettura delle carte di credito e debito (Mastercard, Maestro, Visa e V-Pay per iniziare) proprio come un tradizionale POS (Point of Sale), garantendo gli stessi standard di sicurezza, ma con tutti i vantaggi della mobilità e il valore aggiunto offerto dalla nuova tecnologia.

Quali sono i vantaggi

Nell’ottica di doversi adeguare a breve alle nuove disposizioni di legge fortemente volute dal Ministro dello Sviluppo in materia di moneta elettronica, vi presentiamo qui in breve i veri punti di forza del mobile POS proposto da payleven:

Libertà di movimento: il terminale non è più legato ad una sede fisica, bensì al solo dispositivo smartphone/tablet su cui è presente l’app. I benefici in tal caso sono evidenti soprattutto per quelle categorie di utenti che, per motivi di lavoro o personali, si trovano spesso in giro per l’Italia (es. fiere, mercati, taxi).

Costi chiari e contenuti: l’offerta di payleven si basa su una politica trasparente dei costi legati al servizio - richiamata attraverso il motto “Paghi solo se lo usi” - e sulla promessa di un contratto flessibile e di facile comprensione. Il Chip & PIN si paga appena richiesto – 79 Euro – e dopo viene addebitato solo il 2,75% per ciascuna transazione, sancendo così la liberazione dai tanto temuti canoni fissi.

Nessun volume minimo di transato: è possibile accettare importi di ogni genere e garantire così sempre maggiore attenzione al cliente.

Servizi aggiuntivi: premiata anche allo SMAU 2013, l’app mette a disposizione degli utenti una serie di funzioni utili al proprio business, come il catalogo dei prodotti, la gestione multi-account, l’invio della ricevuta elettronica e la gestione dei rimborsi.

Come richiedere il servizio

E’ sufficiente collegarsi al sito payleven e scegliere la registrazione per “Uso lavorativo" o "Uso non lavorativo" (non è necessario avere una P.Iva) per ricevere in pochi giorni il Chip & PIN ed iniziare subito ad usarlo.

Fonte: freeonline.org



Teff nuovo cereale senza glutine originario dell'Etiopia






Teff, tipico dell’Etiopia, questo cereale gluten free approderà nel mercato internazionale, aiutando sia l’economia africana e gli intolleranti al glutine.

Si tratta di un piccolo chicco rosso ocra che è al 100% privo di glutine e ricco di proteine, carboidrati e aminoacidi essenziali. Il fatto di essere assimilabile dai celiaci è una delle caratteristiche principali: il Teff, tipico dell’Etiopia viene già assunto come alimento base di questa popolazione, ma la conoscenza di questo grano nei paesi occidentali, dove la celiachia riguarda il 2% della popolazione, potrebbe aprire nuovi mercati.

Il Teff ha altre caratteristiche che lo rendono facilmente coltivabile: si tratta di un cereale molto piccolo e con appena un pugno di semi è possibile coltivare un campo intero. In Etiopia, uno dei paesi più poveri, la coltivazione del Teff potrebbe invadere i mercati internazionali a favore delle casse nazionali. Proprio per questo, il governo etiope ha intenzione di raddoppiare la produzione nazionale del nuovo cereale, sia per fronteggiare la celiachia che per combattere la malnutrizione della popolazione etiope.

Il chicco del Teff ha due varianti genetiche, una rossa e una bianca. Quest’ultima è la più costosa, poiché richiede una coltivazione molto particolare. Inoltre, i semi di Teff risultano essere resistenti al caldo, alla disidratazione e all’umidità. È molto ricco dal punto di vista nutrizionale, essendo ricco di carboidrati, fibre, calcio, potassio, ferro, proteine e otto aminoacidi essenziali. La farina di Teff è integrale, poiché contiene tutto il seme per intero.

Fonte: italiangourmet.it



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