|
Buono come il pane |
Celiachia: al bar o al ristorante, non è più un problema, parola ... Vivere Ancona
Uno spuntino al bar, un pranzo o una cena al ristorante, possono troppo
spesso essere preclusi ai celiaci. Chi soffre di questa patologia, deve stare particolarmente attento a non ingerire alimenti che contengono glutine, e diventa pericolosa anche la posata che ha precedentemente toccato tali alimenti.
Con alcuni accorgimenti però, anche bar, ristoranti, pizzerie possono diventare abituale luogo di frequentazione anche per i celiaci.
La Cna Alimentare della provincia di Ancona e la Cna Tecnoquality organizzano un incontro formativo gratuito per le attività alimentari (bar, ristoranti, pasticcerie, forni, pizzerie, etc.) che vogliano adattare la loro attività
al servizio dei clienti celiaci. L’incontro si svolgerà sabato 18 giugno alle ore 14.30 a Jesi nell’ambito della manifestazione “
Antologia dei sapori”. ....
Confartigianato sforna la quarta edizione di ''Buono come il pane''
Vivere Assisi
I consigli direttivi delle sedi Confartigianato di
Assisi/Cannara e Bastia Umbra/Bettona presentano la IV edizione di “
Buono come il Pane”, che si svolgerà ad Assisi e Santa Maria degli Angeli dal il
13, 14, 16 e 19 giugno 2011.
La manifestazione nasce nel 2008 dalla volontà dei panificatori iscritti di comunicare i preziosi valori del processo di produzione artigianale che rimane dietro le quinte.
“Buono come il Pane” è, tuttavia, molto più di una semplice manifestazione: è reazione alla crisi economica grazie alla sinergia tra le Confartigianato e le amministrazioni comunali di riferimento, stimolate a sostenere insieme la manifestazione e, con essa, le piccole e medie imprese del territorio.
È in questo modo che si crea un sistema virtuoso: il territorio risponde da subito positivamente, facendo registrare numeri di partecipanti che superano ogni aspettativa.
......
......
«La manifestazione “Buono come il Pane” – ha affermato Samuele Rossi, presidente regionale
dell’Associazione Italiana Celiaci – dimostra una grande sensibilità nell’accogliere i
prodotti per celiaci fra le genuine specialità artigianali. Per i celiaci sarà una bella novità poter partecipare a un momento di festa e socialità dove poter
mangiare senza glutine senza che questo sia un problema. Mi auguro che questo momento d’incontro possa essere solo il primo passo per l’ideazione di un nuovo percorso gastronomico».