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venerdì 28 marzo 2014

Orto e Giardino: Risparmiare e mangiare sano. Anche a Palermo l’orto urbano condiviso; Hobby Orto per coltivare sul balcone; Coltivare il futuro insieme, Lariofiere tredicesima edizione di Agrinatura;






Risparmiare e mangiare sano. Apre a Palermo l’orto urbano condiviso

Chi abita in appartamento non pensa di certo a coltivare ortaggi in casa. Ma vero è che non c’è niente di meglio che mangiare prodotti della terra con la certezza che siano bio, senza spendere grandi cifre. La soluzione è l’Orto Urbano Condiviso. L’iniziativa, lanciata dalla Codifas, consiste nel prendere in affitto un piccolo pezzo di terra, ad una cifra simbolica, condiviso con altri, e coltivare tutte le verdure che si vogliono. Tanti i vantaggi.

A Palermo gli orti urbani sono due: il primo, inaugurato un anno fa, in via Galletti, zona via Messina Marine, e il secondo che sarà aperto al pubblico sabato, in via PV 46, zona Velodromo. Il terreno è suddiviso in parti uguali ed è compreso nell’affitto il punto d’acqua....


Orto urbano: Hobby Orto per coltivare sul balcone

Trasformare il terrazzo in un vero piccolo orto per coltivare verdure o erbe aromatiche è oggi più facile grazie al Vascone di coltivazione Hobby Orto dell’Azienda Ortoflorovivaistica Di Meo Remo. Un sistema completo di coltivazione, innovativo per le sue caratteristiche, che consente di realizzare un sogno: far crescere ortaggi rigogliosi a metro zero anche dove non si hanno a disposizione giardini o piccoli appezzamenti di terreno.

Non si tratta di seguire una moda ma di dar libero sfogo a una passione che coinvolge sempre più persone. Creare un orto urbano offre la possibilità non solo di produrre verdure fresche, genuine, sane, nella giusta quantità per il consumo familiare (e quindi senza sprechi), ma di svolgere un’attività ricreativa, gratificante e salutare in grado di regalare momenti di evasione dalla routine quotidiana. Spesso, però, utilizzare le vecchie cassette non è il gesto più salutare; o svuotare i vasi con le amate ortensie o le rose, non è una decisione facile da prendere. Per risolvere il problema, ecco un sistema razionale, pratico, reale e completo, studiato dall’azienda ortoflorovivaistica Di Meo Remo: il Vascone di coltivazione Hobby Orto, da appoggiare sul pavimento del balcone o del terrazzo....



Coltivare il futuro insieme. A Lariofiere è possibile grazie alla tredicesima edizione di Agrinatura

Dal 25 al 27 aprile 2014 il polo fieristico Lariofiere ospiterà la manifestazione dedicata all’intero comparto agricolo, forestale, zootecnico e volta alla valorizzazione del turismo rurale e del patrimonio naturalistico e ambientale.

Agrinatura 2014 rivendica tra i suoi maggiori punti di forza una concreta valorizzazione a favore della filiera agricola e del patrimonio naturalistico, un’eccellente qualità dei prodotti agro-alimentari e forestali esposti ed una particolare attenzione nel proporre tematiche innovative connesse al comparto agricolo e al tema della sostenibilità ambientale.

 La manifestazione, giunta al suo tredicesimo anno, vuole essere una tre giorni che non solo proporrà al pubblico la sua ampia offerta espositiva di altissima qualità, ma che si impegnerà anche a realizzare iniziative collaterali di grande interesse connesse agli argomenti posti al centro dell’attenzione di questa sua edizione 2014....



martedì 12 febbraio 2013

Frutta e verdure alleati preziosi dei nostri reni




Spesso le malattie renali sono causate da una eccessiva produzione di acido, scatenate, a loro volte, da una alimentazione squilibrata e basata sulla introduzione di troppe proteine di origine animale e da cereali.

Partendo da questo presupposto alcuni scienziati del Texas A&M College of Medicine sono arrivati a una conclusione: frutta e verdure possono dimostrarsi un’importante barriera contro le malattie di nefrologica. La ricerca, pubblicata sul Clinical Journal of the American Society of Nephrology, evidenzia che: aggiungere frutta e verdura alla propria alimentazione potrebbe proteggere i reni dalle malattie croniche caratterizzate da eccessiva produzione di acido.

Gli scienziati americani sono arrivati a questa conclusione dopo avere analizzato settantuno pazienti, tutti affetti da malattie croniche renali. Per un periodo lungo un anno a una parte del campione è stati somministrati un farmaco alcalino, mentre all’altro è stato concesso di mangiare frutta e verdura a volontà, questo si è dimostrano un toccasana verso quelle diete sbilanciate a maggioranza di carni e prodotti di origine cerealicola, che spesso possono anche causare acidosi metaboliche.



Dopo un capillare controllo del rispetto delle prescrizioni e delle cartelle cliniche dei partecipanti al trial, gli scienziati sono arrivati alla conclusione al termine del periodo di osservazione che le funzione renali fra i due gruppi erano simili e le misure urinarie relative al danno renale erano basse in entrambi i gruppi. Inoltre, "la misura del Ptco2 (plasma total carbon dioxide)" era più alta nei pazienti che avevano ricevuto il bicarbonato, rispetto a quelli che avevano ricevuto frutta e verdura. Gli scienziati ritengono dunque che aggiungere frutta e verdura possa fornire una valida alternativa terapeutica ai farmaci a base di bicarbonato per trattare le acidosi metaboliche e proteggere i reni.




venerdì 8 febbraio 2013

Consumare frutta e verdura ci consente di migliorare la salute e anche il nostro umore




Frutta e verdura è risaputo contengono preziose sostanze capaci di offrire numerosi benefici alla nostra salute e per prevenire parecchie malattie, anche tumori.

Uno studio neozelandese ha scoperto che mangiare frutta e verdure può influenzare positivamente anche l'umore. I ricercatori dell’Università di Otago hanno arruolato 281 giovani di vent’anni ai quali è stato chiesto di annotare tutto ciò che mangiavano durante la giornata e di dare un giudizio sui loro stati d’animo quotidiani per tre settimane.

Come spiegato dalla ricercatrice che ha coordinato lo studio, Bonnie White, è emerso che nei giorni in cui i ragazzi riferivano di aver mangiato maggiori quantità di frutta e verdura gli aggettivi utilizzati per definire i propri stati d’animo erano, in media, maggiormente positivi. In questi giorni, i giovani riportavano di sentirsi più ottimisti e più carichi di energia positiva.

Incrociando i dati raccolti, gli studiosi sono anche stati in grado di classificare i frutti e gli ortaggi in base alla loro capacità di influenzare lo stato d’animo: ad esempio le mele e i kiwi sembrano fornire una significativa dose di energia mentre carote e zucchine avrebbero un effetto rilassante. A conferma della capacità degli ortaggi di agire sull’umore e sul benessere psicologico arriva anche un’altra ricerca, pubblicata su Psychosomatic Medicine, che ha analizzato circa mille persone tra i 25 e i 74 anni.

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E a quanti credono che raggiungere le canoniche 5 porzioni di frutta e verdura al giorno sia alquanto difficile, i ricercatori rispondono che in realtà si possono assumere anche fino a 9 porzioni se si considerano le verdure che possono essere utilizzate per la preparazione di sughi per condire la pasta o per accompagnare la carne e il pesce.

Leggi su PagineMediche.it l'articolo intero



venerdì 4 gennaio 2013

Epifania: frutta e dolci nella calza al posto di giocattoli; Depurarsi dopo le feste con le erbe, tutti i consigli utili




Epifania: frutta e dolci nella calza al posto di giocattoli 
Alternativa Sostenibile
Le previsioni della Cia a pochi giorni dall'ultima delle festività natalizie: in quattro casi su 5 il regalo è alimentare e accanto a dolcetti e biscotti ricompaiono la frutta secca e i mandarini. Twitter. Con l'austerity torna la Befana della ...




Inflazione stabile a dicembre: diminuiscono i prezzi della frutta, in ...
gonews
Inflazione stabile e media dei prezzi invariata a Firenze nel mese di dicembre. Come comunica l'Ufficio comunale di statistica, la variazione mensile è nulla (a novembre era stata -0,7%), mentre la variazione rispetto allo scorso anno è +1,7% (a ...


Depurarsi dopo le feste con le erbe, tutti i consigli utili 
Mondo Informazione
Depurarsi dopo le feste con le erbe, tutti i consigli utili. Scritto da: Mirco Giubilei il 4 gennaio 2013 in Salute Medicina Inserisci un commento · Depurarsi dopo le feste natalizie e i vari cenoni, ovviamente a base di portate altamente caloriche e ...

Frutta, verdura e bambini...ingredienti esplosivi? 
Oggi Treviso
Inoltre potrebbe essere utile sostituire coppette di cioccolatini e caramelle con uva sultanina e albicocche secche o aiutarli a coltivare un piccolo orto anche sul balcone. Infine la strategia meno educativa: nascondere, metodo che dovrebbe essere il ...



giovedì 12 luglio 2012

Come superare l'afa estiva con frutta e verdura






Pesche, albicocche, susine, fragole, meloni, angurie, carote sotto l’ombrellone per mantenere la forma e restare leggeri tra un tuffo e l’altro, ma anche per difendersi dai colpi di calore e abbronzarsi meglio grazie all’alta concentrazione vitaminica e di sali minerali. A fette, frullata o centrifugata, con la buccia o anche senza, la frutta e la verdura di stagione sono il menu ideale, a qualsiasi ora, a pranzo come per lo spuntino pomeridiano, per un’estate in forma e in salute, a km zero. Basta una borsa frigo per portarsi, fino al bagnasciuga, il vero profumo della campagna, ed un po’ di attenzione quando si fa la spesa optando per acquisti ridotti e ripetuti per garantirsi sempre l'elevato grado di freschezza ed evitare di essere costretti a buttare i prodotti eccessivamente maturati con il caldo. 


A consigliare l’acquisto di frutta e verdura sono i produttori che animano la rete dei mercati di Campagna Amica promossi da Coldiretti (info su www.pisa.coldiretti.it), punti vendita e Botteghe, dove da alcune settimane sono finalmente arrivati tutti i prodotti simbolo della bella stagione presenti anche in molte varietà locali. In provincia di Pisa gli appuntamenti sono presso il Consorzio Agrario di Pisa, due volte la settimana, il mercoledì con orario pomeridiano (dalle 16 alle 19) ed il sabato, e a Pisa in Via Paparelli il mercoledì, a Pontedera nel Piazzale della Stazione il martedì ed il giovedì in Piazza Trieste, a Cascina in Piazza Caduti della Libertà il venerdì e in Piazza del Comune a Ponsacco il sabato. I vantaggi della filiera corta di Coldiretti sono ormai arcinoti: si compra direttamente dal produttore, si risparmia (anche fino al 30%) perché non ci sono intermediari, si conservano più a lungo, si tratta di produzioni locali e assolutamente di stagione e vige il rispetto trasparente della regola del rapporto qualità-prezzo.



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giovedì 19 gennaio 2012

Sicilia: prosegue la protesta del movimento Forza d'urto contro il caro-carburante.I tir si fermano e la frutta marcisce.



Continua in Sicilia la protesta del movimento 'Forza d'urto' che riunisce autotrasportatori, gli agricoltori del 'Movimento dei forconi' e pescatori che da tre giorni bloccano strade, ferrovie e porti, per protestare contro l'aumento del prezzo dei carburanti e dei pedaggi autostradali.

Un blocco che sta causando pesanti disagi nell'Isola e per il quale le organizzazioni temono forti ripercussioni sulle aziende agricole.

"L’iniziativa in atto - commenta il presidente di Confagricoltura Sicilia, Gerardo Diana - ha pesanti conseguenze sulle aziende agricole siciliane, sia in relazione alla deperibilità delle merci, sia ai problemi contrattuali per la mancata consegna dei prodotti ortofrutticoli ai mercati nazionali ed europei e verso la Gdo. C’è il serio rischio che buyer e grande distribuzione rinuncino ad approvvigionarsi dei prodotti isolani, con conseguenze disastrose e irreparabili per le aziende produttrici".

 "Confagricoltura - aggiunge il vicepresidente nazionale, Salvatore Giardina - confida in un intervento del governo per assicurare una rapida soluzione alla questione caro-carburanti che interessa tanto anche il settore primario, e nel senso di responsabilità degli autotrasportatori, per evitare ulteriori e gravissimi danni agli agricoltori siciliani".

Coldiretti, marciscono tonnellate di verdura 
Tonnellate di frutta e verdura siciliane stanno marcendo perché non riescono a raggiungere gli scaffali dei negozi. Così Coldiretti. Anche le vasche di raccolta del latte ormai piene rendono impossibili nuove consegne dalle stalle.
In un momento economico già difficile ai danni immediati – sottolinea la Coldiretti - si sommano quelli futuri, perché ci sono accordi commerciali che rischiano di saltare per la mancata consegna, a vantaggio delle importazioni.

Fonte: AgroNotizie.it

lunedì 10 ottobre 2011

Frutta e verdura dal produttore al consumatore: Ecco gli strumenti per combattere la crisi



Palermo - Frutta e verdura rigorosamente a chilometro zero, e gruppi d’acquisto per limitare i costi: questa l’idea alla base dei Gap, Gruppi di Acquisto Popolari, una delle tante idee che stanno proliferando in questi anni di crisi economica e di difficoltà per un numero sempre maggiore di famiglie. L’iniziativa è della Federazione della Sinistra ma sono soprattutto i cittadini del quartiere ad usufruirne, così ogni lunedì e venerdì nei locali del circolo in piazzetta San Carlo, un piccola folla di consumatori fa la spesa nel Gap.

«Raccogliamo le adesioni tra i nostri soci e tra i cittadini del quartiere», spiega Pietro Muratore, uno degli organizzatori dei Gap, «e poi compriamo i prodotti al mercato di Villabate». Un meccanismo che consente di fare la spesa con un risparmio che oscilla tra il 35 e il 40% e che negli ultimi anni ha visto aumentare il numero di persone che frequenta questo piccolo mercato.


«Indubbiamente negli ultimi mesi i frequentatori del nostro mercato sono aumentati per via della crisi», spiega Muratore, «e sono anche aumentati i piccoli commercianti che nella zona offrono prezzi concorrenziali rispetto alla grande distribuzione». Ed è sempre la ricerca del risparmio che ha dato vita a «Campagna Amica», l’iniziativa di Coldiretti volta ad avvicinare il mondo dei produttori, allevatori e coltivatori diretti, al pubblico di consumatori. Ogni sabato a Piazza unità D’Italia, un piccolo mercato fatto da coltivatori diretti e piccoli caseifici offre ai consumatori alimenti a prezzi ridotti riducendo drasticamente la filiera produttore-consumatore.

In Sicilia sono 38 i mercati che aderiscono a Campagna Amica: da Modica a San Vito lo Capo, da Castelvetrano a Pozzallo ...
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martedì 20 settembre 2011

Mele e pere: riducono il rischio di ictus del 50%



Mele e pere aiutano a prevenire l'ictus
Tutta Salute
Le mele e le pere, se consumate con regolarità, possono aiutare a prevenire l'ictus. E' il risultato del primo studio del genere condotto dai ricercatori della Wageningen Uninversity nei Paesi Bassi e pubblicato sulla rivista Stroke, ...

Una mela al giorno leva l'infarto di torno
PiusaniPiubelli.it
Secondo Linda M. Oude Griep, autrice di uno studio presso l'Università di Wageningen, nei Paesi Bassi, "Per prevenire l'infarto, può essere utile consumare una considerevole quantità di frutta e verdura bianca, ad esempio, mangiando una mela al giorno" ...

Mele, pere e cavoli contro l'ictus
Sanihelp.it
Uno studio olandese della Wageningen University pubblicato sul Journal of the American Heart Association sostiene che consumare una mela di media grandezza al giorno riduce il rischio di ictus tra il 36 e 45% e che per ogni 25 grammi di ...

Ictus, prevenire l'insorgenza mangiando mele e pere
MedicinaLive
Una mela al giorno toglie il medico di torno? Si, ed a questa equazione salutistica dobbiamo aggiungere anche le pere, soprattutto se vogliamo proteggerci dall'insorgenza di ictus. E' risaputo: una dieta ricca di frutta e verdura è proprio ciò che ci ...

Una pera al giorno riduce il rischio di ictus del 50%
Tam Tam
Studio olandese calcola che ogni aumento di 25 grammi al giorno di frutta bianca ( mele e pere) è associabile ad un rischio inferiore del 9% di ictus. Ovviamente parliamo, a scanso di equivoci, dei frutti del pero che ha raggiunto la mela negli onori ...

mercoledì 6 luglio 2011

Vuoi un'abbronzatura perfetta? Mangia tanta frutta e verdura del colore giusto!



Qual'è il segreto per avere una abbronzatura perfetta da esibire durante la bella stagione? Le regole sono: una corretta esposizione ai raggi solari  e mangiare gli alimenti giusti, frutta e verdura che devono avere una gamma di colori che vanno dal giallo all’arancione e al rosso e cioè carote, pesche, anguria, ananas, albicocche, fragole e tutto ciò che di arancione/rosso trovate a casa!
I frutti dal colore arancione contengono, caroteni, vitamina A e licopene che vengono assimilati dal nostro corpo grazie all’alimentazione. Quindi Sole e alimentazione per assicurarsi una tintarella perfetta!

Tre porzioni di verdura e due di frutta, ecco il consiglio guiusto per assicurare al nostro organismo le cinque porzioni giornaliere consigliate di fibre, sali minerali e vitamine. Secondo i nutrizionisti la frutta, se inserita quotidianamente nella dieta, riesce a fornire il giusto equilibrio e benessere al nostro corpo.

La frutta si può mangiare in ogni momento della giornata, a colazione, dopo i pasti principali ma è perfetta da mangiare come spuntino e merenda, magari anche sotto l’ombrellone. Lavate bene la frutta, sbucciatela e ponetela in un box di plastica da portate con voi per una merenda leggera, colorata, gustosa e che vi aiuta ad essere più sane e più belle.

Il mese di luglio, in particolare, oltre a regalare ancora succose fragole e dolci ciliegie, porta a piena maturazione le angurie, le pesche, i meloni, le pere e i fichi.

Tra i frutti migliori ci sono sicuramente le albicocche, ricche di potassio e betacarotene, hanno poche calorie e saziano tantissimo, perfette se siete a dieta ad esempio. In questo senso va benissimo anche l’ananas che ha poche calorie e tante fibre, è giallo e quindi rientra nella gamma di colori che ci fanno abbronzare, inoltre contiene bromelina che aiuta la digestione.

Si anche alla pesca, il frutto dell’estate, anche comodissimo da portare in spiaggia, contengono la melanina che aiuta la tintarella ma anche lo zinco che ci rende più belle scacciando via i brufoli.  Tutti elementi altamente antiossidanti, quindi in grado di combattere l’invecchiamento della pelle che nel periodo estivo, a causa della maggiore esposizione ai raggi solari, diventa più pressante.
Pochi sanno che tutti questi nutrimenti si trovano per la maggior parte nella buccia della pesca, quindi si dovrebbe cercare di non scartare nulla. Inoltre questo frutto produce nell’organismo un elevato senso di sazietà, ottimo dunque per chiunque avesse deciso di sottoporsi a un regime alimentare ipocalorico (solo 27 Kcal per etto).

Il melone contiene betacarotene ed è perfetto per la nostra bellezza inoltre contiene anche antiossidanti e vitamina C, il tutto in pochissime calorie!
E, infine, sua maestà l’anguria, composta per il 90% da acqua. È il frutto più dissetante e rinfrescante che si conosca anche grazie al contenuto molto bilanciato di sali minerali, potassio, vitamina A e C. In un etto di anguria ci sono solo 15 calorie, valido aiuto nei regimi alimentari ipocalorici, anche perché dona un forte senso di sazietà. L’ideale, però, è consumarla lontano dai pasti: il contenuto elevato d’acqua potrebbe rallentare la digestione. E, soprattutto, mai mangiarla eccessivamente fredda. Il metodo migliore per rinfrescarla è sempre quello di porla sotto l’acqua corrente.

Fonte: http://www.pourfemme.it/

martedì 5 luglio 2011

Estate: come difendersi dall'ondata di caldo. Ecco i consigli per difendersi dal caldo e dall'afa.

Ecco come affronto il caldo estivo!
Siamo in  piena estate, ci accingiamo a partire per le sospirate ferie, ma dobbiamo prestare attenzione alle possibili conseguenze di temperature troppo alte, soprattutto per quanto riguarda anziani e bambini.
Come fargli fronte? Ecco alcuni consigli utili per affrontare il caldo estivo:


Bere molto
Bere almeno 2 litri di liquidi al giorno. Evitare le bevande alcoliche e quelle eccessivamente fredde. Limitare l'assunzione di bevande gasate e caffè.

Mangiare frutta e verdura
Mangiare frutta e verdura, che contengono acqua e sali minerali. Preferire più pasti frequenti e leggeri durante la giornata. Evitare i cibi ipercalorici (fritti, carni grasse). Non c'è bisogno di ricorrere a integratori di sali o vitamine, a meno che non lo prescriva il medico.

Abbigliamento leggero
Indossare un abbigliamento leggero e comodo, preferendo fibre come il cotone o il lino, evitare tessuti waterproof o antitraspiranti. Capi di abbigliamento in fibre sintetiche ed attillati, in particolare i colori scuri, possono favorire le allergie.

Attenti in auto
Se la macchina è stata parcheggiata al sole, aprire gli sportelli e aspettare il ricambio d'aria prima di entrare. Verificare la temperatura dei seggiolini per bambini prima di farli sedere. Controllare le condizioni del traffico prima di mettersi in viaggio e premunirsi di una buona scorta di acqua. Regolare il climatizzatore di pochi gradi (al massimo cinque) inferiore all'esterno e non indirizzare le bocchette direttamente sulla persona.

In casa o in ufficio
Per migliorare il clima negli edifici è importante schermare le finestre con tende e veneziane, in particolare quelle rivolte a sud. Aprire le finestre al mattino o nei momenti in cui è meno caldo per favorire la ventilazione e il ricambio d'aria. Se si utilizza un ventilatore evitare di rivolgerlo direttamente sulla persona. Se si utilizza un condizionatore, chiudere porte e finestre della stanza, regolare il termostato a 26-28°, in ogni caso evitare sbalzi di temperatura con l'esterno superiori a 5-6°.

Farmaci al sicuro
D'estate le temperature possono raggiungere e anche oltrepassare i 30 °C. Come conservare correttamente i farmaci che avete in casa? I consigli sono differenti a seconda dei medicinali.

- I farmaci sulla cui confezione è specificato "conservare tra i 2 e gli 8 °C" vanno tenuti in frigorifero ed estratti una decina di minuti prima dell'uso.

- I medicinali sulla cui confezione non è riportata alcuna indicazione della temperatura di conservazione vanno mantenuti in un luogo fresco della casa (quindi né in bagno né in cucina), ma non in frigorifero.

- Supposte, ovuli e creme sono più sensibili all'azione del calore rispetto alle compresse: vanno quindi protetti dalla luce diretta del sole; se in seguito a una esposizione accidentale si sciolgono o si alterano nella forma o nel colore è meglio non utilizzarli.

- Durante il trasporto dalla farmacia alla casa, nei giorni di canicola, i farmaci da conservare in frigorifero devono essere protetti in una borsa termica o avvolti in carta da giornale. Quelli da tenere a temperatura ambiente possono anche rimanere per qualche ora esposti alla calura senza subire danni. È comunque buona norma proteggerli dalla luce diretta del sole.

mercoledì 18 maggio 2011

orto biologico a distanza; Un orto per guarire i bimbi in ospedale; Ipertensione: banane e legumi per combatterla

il primo orto biologico a distanza


A Roma arriva il primo orto biologico a distanza
Il Cambiamento
A Roma si sperimenta una nuova idea di legame tra città e campagna con l'orto biologico a distanza. L'iniziativa di filiera corta arriva dall'Associazione Italiana per l'Agricoltura biologica e si propone come una valida e desiderata alternativa alla ...

Verdure a portata di click
Galileo
La voglia di verde è sempre più diffusa tra gli abitanti delle città. Una piccola piantina sul balcone di casa, qualche zolla ricavata nel giardino oppure un appezzamento preso in prestito nel parco comunale, sono molti i modi con cui si può cercare un ...

Il melo bonsai: un'idea regalo per chi ama le piante ornamentali
NanoPress
Amate le piante, in particolare i piccoli bonsai ornamentali? Allora questa varietà di melo formato mignon, fa proprio per voi. Costituirà un'idea regalo assolutamente perfetta per tutti i vostri amici dotati di pollice verde, ma anche per occasioni ...

Un orto per guarire i bimbi in ospedale
TGCOM
Si parla dell' “L'orto dei sogni“, una iniziativa inaugurata venerdì scorso e pensata per i piccoli ricoverati nel Reparto di pediatria dell'ospedale Sacco di Milano. L'idea è delle più nobili: curare l'orto per alleggerire il soggiorno in ospedale. ...

Ipertensione: banane e legumi per combatterla
Tuttogratis Donna
L'ipertensione è uno dei disturbi più frequenti dei nostri tempi e della nostra società. Non sono risparmiati neppure i giovani ei casi aumentano costantemente. Come fare a contrastare questo disturbo tanto diffuso? Secondo una recente ricerca ...

Con le piante grasse facciamoci il bouquet
TGCOM (Blog)‎
Uno dei trend più originali e simpatici per i matrimoni moderni sono i bouquet di piante grasse. Di primo acchito si potrebbe pensare che si tratti di una soluzione “povera”: al contrario, c'è chi riesce a creare con queste piante così particolari dei ...

martedì 3 maggio 2011

News del 03-Maggio-2011: Come i moscerini della frutta africani hanno conquistato il mondo; frutta e verdura a maggio


Freschi di stagione: frutta e verdura a maggio
TGCOM (Blog)
La prima tiepida domenica di sole è testimone del pellegrinaggio in massa verso la campagna: tutti coloro che possono lasciano la città per recarsi in mezzo al verde, al mare, al lago, oppure verso i monti. E, se davvero hanno un po' di tempo (e ...

A San Donato il primo ospedale a km zero, frutta e verdura dal ...
Adnkronos/IGN
In mensa solo prodotti della filiera corta italiana, garantiti dagli agricoltori della Coldiretti attraverso la neonata cooperativa Agricolturamica. Milano, 3 mag. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sessanta tonnellate all'anno di frutta e verdura di ...

Recensione "Il Linguaggio Segreto dei Fiori" di Vanessa Diffenbaugh
Paperblog
Non mi fido, come la lavanda. Mi difendo, come il rododendro. Sono sola come la rosa bianca, e ho paura. E quando ho paura, lascio che la mia voce siano i fiori. Il linguaggio dei fiori, una storia di coraggio e di speranza, di abbandono e di incredibile sete di vita che ...

Orticola 2011: il giardino segreto di Milano
alfemminile.com
Dal 6 all'8 maggio a Milano i Giardini Pubblici Indro Montanelli aprono le porte alla mostra-mercato di Orticola. Sin dal 1996, l'evento è volto a sensibilizzare l'uomo alla cultura dell'orto: ambienti sostenibili e recupero di aree degradate per un ...

La riviera dei fiori, senza fiori
Sanremonews‎
La mostra-mercato “Tre giorni per il giardino” che si è tenuta al Castello di Masino, a Caravino nei pressi di Ivrea (Torino), è stata un'occasione preziosa per vedere piante e fiori, che difficilmente si trovano nelle serre e nei vivai. ...
 
Come i moscerini della frutta africani hanno conquistato il mondo
Greenreport
Fino a 10.000 anni fa in Europa e in Asia il moscerino della frutta, Drosophila melanogaster, non c'era perché allora questa specie, diventata famosa con la genetica, si trovava solo nell'Africa sub sahariana. Eppure in poco tempo (ragionando con il ...

Erbe Medicinali: la rete si mobilita contro la nuova direttiva THMPD
Mainfatti.it
Salvate le erbe medicinali: questo l'appello del web che incomincia a raccogliere centinaia di migliaia di firme per bloccare la direttiva europea "European Directive on Traditional Herbal Medicinal Products" (THMPD). Anche lettere di protesta ai ...

mercoledì 12 gennaio 2011

La dieta anti-influenza, Latte, miele e verdure di stagione contro i malanni di stagione

Un aiuto per rafforzare le difese immunitarie dal rischio di insorgenza dell'influenza, favorita dal freddo, viene dall'aumentato apporto  di vitamine e quindi aumentare le calorie consumate, iniziando la mattina con latte, miele o marmellata e portando poi a tavola soprattutto zuppe, verdure, legumi e frutta.

E' quanto sostiene la Coldiretti in riferimento al forte aumento dei casi di influenza stagionale che, secondo gli esperti, dovrebbe mettere a letto nel corso dell'inverno dai 2 ai 5 milioni di italiani.

"Oltre a frutta e verdura ricca di antiossidanti nella dieta per sconfiggere l'influenza non devono mancare - suggerisce la Coldiretti - latte, uova e alimenti ricchi di elementi probiotici quali yogurt e formaggi come il parmigiano e, per alcuni esperti, anche il miele e l'aglio, che contiene una sostanza, l'allicina, particolarmente attiva nella prevenzione".

"Fondamentale - sottolinea la confederazione - è assumere verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A (spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, carote, broccoletti, ottimi anche cipolle e aglio possibilmente crudi per la valenza antibatterica non indifferente) perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi perché contengono ferro e sono ricchi di fibre".

Fonte: Coldiretti

martedì 21 dicembre 2010

Frutta e verdura: un mix utile per combattere anche l’artrosi

Per una alimentazione equilibrata non possiamo dimenticarci di aggiungere frutta e verdura, compresi aglio e cipolla. Fanno molto bene alla salute, migliorando la bellezza della pelle, regolando la pressione e il colesterolo e proteggendo le articolazioni dai danni del tempo.

Lo ha scoperto Frances Williams, epidemiologa del King’s College di Londra, che ha analizzato gli effetti di queste verdure su coppie di gemelli sani di oltre 60 anni. Durante l’indagine i medici hanno tenuto conto dell’età, dell’indice di massa corporea e del livello di attività fisica, tutti elementi che potevano «falsare» il risultato.

La cosa certa, su cui dovremmo riflettere e fare nostra in previsione anche di una vecchiaia serena, e che chi d’abitudine mangia molta frutta e verdura vede ridursi in maniera significativa il rischio di artrosi dell’anca. I cibi che danno maggiore risultato sono i frutti, tutti tranne gli agrumi, e alcune verdure, in particolar modo aglio, cipolle e scalogni.

Per giungere a questa tesi, i ricercatori hanno analizzato in vitro gli effetti di un composto derivato dall’aglio, il diallil-disulfide. Questa sostanza sembra capace di azzerare l’espressione, indotta dalle citochine infiammatorie, delle metalloproteinasi della matrice extracellulare, enzimi che in caso di artrosi hanno un ruolo chiave nell’alterazione e nella distruzione delle articolazioni.

Ovviamente per essere più sicuri e applicare questa scoperta alla medicina ci vogliono altre indagini. Intanto però non fate una dieta selezionata volta ad escludere alcuni cibi piuttosto che altri. E poi mi raccomando non fate mai mancare tanta frutta e verdura.


sabato 6 novembre 2010

L'orto sul tetto di casa: A Torino iniziano a moltiplicarsi. E c'è anche chi insegna a crearli.

Ce n'è per tutti i gusti sul tetto di via Goito 14 a Torino.
Un orto nel quartiere San Salvario che ha fatto parlare di sé. A partire da questa esperienza e dal grande interesse suscitato, Studio999 con 'Oursecretgarden' apre nei suoi spazi, al piano terra di via Goito 14, un laboratorio per accompagnare gli abitanti del quartiere nella realizzazione di orti sui tetti, dalla fase ideativa, alla realizzazione, fino alla piantumazione.

Insalata, cicoria, rucola, ravanelli e pomodori. E poi fagioli, fagiolini, zucchini e zucche rigorosamente bio.

Gli abitanti di San Salvario, ma non solo, avranno la possibilità di conoscere i benefici ambientali e sociali che questo tipo di esperienza innesca e potranno richiedere la consulenza tecnica e botanica necessaria per mettere in pratica il loro progetto. "Bisogna capire se il tipo di tetto di cui disponiamo - spiega uno dei tre soci di Studio 999, l'architetto Elena Carmagnani a IGN, testata online dell'Adnkronos - può essere adatto, se regge, quali verdure piantare in quale periodo. Prima di iniziare, certo, bisogna ottenere l'autorizzazione nell'assemblea condominiale".

In occasione di Paratissima 2010, l’orto e gli spazi dello studio sono aperti al pubblico.
Sarà in distribuzione il primo manuale per la realizzazione di orti sui tetti, realizzato da Studio999. "Abbiamo deciso di creare un orto sul tetto - spiega Elena Carmagnani a IGN, testata online dell'Adnkronos - insieme a una decina di famiglie, più che altro giovani coppie sui trentacinque anni. La coltivazione occupa una porzione perimetrale del tetto piano dello studio per un totale di 40 mq di superficie. A fine giugno inizi di luglio la prima raccolta. Nel mese di settembre si è proceduto alla piantumazione delle specie autunnali e invernali".

L’orto è coltivato in modo biologico, senza l’utilizzo di fertilizzanti o pesticidi e lavorando lo strato più superficiale della terra. Questo uso collettivo di uno spazio in condivisione costituisce un'importante innovazione nel modo di abitare, che crea occasioni di socialità in un contesto urbano particolarmente critico.

Leggi tutto l'articolo su: adnkronos.com

giovedì 4 novembre 2010

Influenza: una dieta a base di frutta e di verdure stagionali per combattere i sintomi dell’influenza

Per difendersi dalla imminente influenza stagionale si comincia dalla tavola. Sono gli esperti del Policlinico San Matteo di Pavia, che lanciano l'idea di dieta ‘scudo’ per giocare d’attacco e prevenire le mosse dei tre virus protagonisti della stagione invernale alle porte.
Dal kiwi ai semi di girasole, passando per il classico vegetale del grande freddo: la zucca.

Gli alimenti alleati del nostro sistema immunitario sono insospettabili, e la lista e’ lunga. Il consiglio degli specialisti dell’ospedale è: “Alimentarsi in modo corretto e regolare, assumere cibi ricchi di betacarotene e vitamina E e C con potere antiossidante e protettivo”, spiegano in una nota.
Un messaggio che, tradotto in frutta e verdura, significa consumare tanti agrumi, ananas, frutti di bosco, mandorle e nocciole. E ancora carote e zucchine, patate e pomodori, spinaci e carciofi.

Anche il condimento deve essere ‘mirato’: “Scegliete fra olio extravergine di oliva oppure olio di semi”, suggeriscono gli esperti.

Un aiuto prezioso contro l’influenza arriva anche da cibi ‘sottorappresentati’ nei piatti degli italiani: barbabietole rosse e semi di girasole. Intramontabili i classici broccoli, le cime di rapa, il prezzemolo e i peperoni.

La lista degli specialisti si conclude con il rimedio della nonna più gettonato: latte con il miele. Alla dieta giusta vanno poi abbinate alcune misure protettive, ricordano ancora gli esperti: “Lavarsi spesso le mani o frizionarle con gel alcolico, gettare i fazzoletti dopo l’uso, coprire il naso e la bocca quando si starnutisce o si tossisce, tenersi un po’ più isolati dal resto della famiglia quando ci si ammala, non condividere con altri i propri oggetti personali”.

Da non dimenticare il ruolo strategico del sonno per ricaricare l’organismo e “l’attività fisica regolare”.

Fonte: Adnkronos

venerdì 20 agosto 2010

Coltivare carciofi su Marte: alcuni scienziati sperimentano crescita vegetali in ambiente "marziano"

Un orticello su Marte potrebbe essere utile per fornire ai futuri esploratori del Pianeta Rosso non soltanto broccoli e carciofi freschi, ma anche riserve d'ossigeno rinnovabili senza bisogno di portarlo dalla Terra.
E' quanto sperano alcuni ricercatori dell'università di Sydney guidati da Federico Maggi che hanno messo a punto una simulazione per verificare la possibilità di coltivare piante terrestri sul suolo marziano.

Maggi e colleghi sono esperti di "biogeochimica", una scienza che mette insieme biologia, geologia e chimica per studiare come si comportano gli organismi viventi in ambienti eterogenei.
Essi hanno esaminato il processo di crescita di radici vegetali in un compost formato da suolo simile a quello marziano (ne conosciamo la composizione grazie alle sonde), più fertilizzanti e batteri portati dalla Terra. Il tutto inoltre simulando, attraverso un modello chiamato "Biotoughreact", gli ettetti di una gravità come quella di Marte, che è un terzo rispetto a quella terrestre.

I risultati sono stati incoraggianti. A quanto sembra, la gravità ridotta di Marte favorisce l'assorbimento dell'acqua da parte dei vegetali, per cui sono necessarie innaffiature di portata inferiore (l'acqua su Marte c'è, ma si trova principalmente sotto forma di cristalli di ghiaccio mescolati al terriccio, a formare quello che tecnicamente si chiama "permafrost"). Già altre volte erano stati effettuati esperimenti di crescita di vegetali in humus non terrestri (per esempio, con terriccio lunare autentico), e si è visto che i semi non avevano difficoltà a germogliare, purché provvisti dei necessari nutrienti e della flora batterica. La simulazione degli scienziati australiani, più avanzata, conferma esperienze precedenti.

Ma che vantaggio può esserci a coltivare campicelli marziani? Oltre che a ovviamente fornire i futuri colonizzatori di verdure fresche (sempre che risultino commestibili), c'è il fatto che le piante, assorbendo anidride carbonica e cedendo ossigeno, potrebbero rinnovare l'aria respirabile rendendo le future colonie sul Pianeta Rosso autonome da questo punto di vista.

Certo, le piante dovrebbero essere coltivate in serre alquanto speciali, a tenuta stagna, riscaldate e illuminate: su Marte l'atmosfera è estremamente sottile, la temperatura si aggira sui settanta gradi sotto zero e la luce del Sole è più fioca che sulla Terra. Ma magari i vantaggi potrebbero compensare le difficoltà. Forse le future colonie marziane potranno essere circondate, se non da campi di messi ubertose, da corone di coltivazioni a tenuta ermetica.

Fonte: http://notizie.virgilio.it/

sabato 12 giugno 2010

la dieta ad hoc per la tintarella? Frutta e verdura, la carota regina nella top ten degli abbronzanti naturali

Chi è ancora costretto a rimanere in città può difendersi dal caldo e prepararsi la tintarella estiva con una dieta adeguata a base di cibi ricchi di vitamina A di cui la regina è la carota, seguita da spinaci e radicchio e dalle albicocche. E' Coldiretti a stilare la top ten degli 'abbronzanti naturali' in occasione di 'BIO sotto casa' manifestazione promossa nel weekend a Roma, all'Auditorium della Musica, sui temi dell'agricoltura biologica, con la presenza di oltre cento produttori nell'ambito della campagna promossa da Aiab, Amab e Coldiretti con il contributo dell'Unione Europea e del ministero delle politiche alimentari e forestali.

Con il grande caldo, consumare carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, fragole o ciliegie serve a difendersi dai colpi di calore, ma anche - sottolinea la Coldiretti - a preparare l'abbronzatura estiva. Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile.





Al posto d'onore - continua la Coldiretti - salgono gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliege che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni. Antiossidanti 'naturali' sono - sottolinea Coldiretti - le vitamine A, C ed E contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca. Peraltro in vista dell'estate - conclude l'organizzazione agricola - il ministero della Salute ha pienamente promosso l'ortofrutta italiana con addirittura il record del 98,8% dei controlli regolari, con una presenza di residui chimici al di sotto dei limiti di legge, secondo le anticipazioni dei risultati dell'ultimo rapporto ufficiale annuale del ministero della Salute sul "Controllo ufficiale dei residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale".

Fonte: ANSA

venerdì 15 gennaio 2010

Il Mango: Il frutto indicato per una dieta sana, un dolce aiuto conto il cancro del seno e del colon

Seguire una dieta sana, ricca di frutta e verdura è una delle prime mosse facilmente eseguibili per mantenersi in salute. Se poi questa dieta la integriamo con cibi ricchi di antiossidanti, allora offriamo a noi stessi una protezione in più.

Frutti ricchi di queste sostanze utili nel combattere gli agenti nocivi e i radicali liberi che sono causa d'invecchiamento precoce e tutta una serie di altri problemi sono diversi. Tra questi vi sono la melagrana (il frutto del melograno), i mirtilli e il mango che, anche se tra i tre è quello che probabilmente ne contiene meno, secondo un nuovo studio avrebbe comunque effetti positivi sui tumori del seno e del colon.

Nello studio condotto per conto della Texas AgriLife Research food dalla dr.ssa Susanne Talcott e il dr. Steve Talcott, suo marito, sono stati testati gli effetti di estratti polifenoli del mango sulle cellule tumorali in vitro. Le cellule erano rispettivamente cellule del cancro al polmone, cancro alla prostata, cancro al seno, cancro al colon e leucemia. Anche se i polifenoli del mango hanno mostrato un effetto a livello del cancro al polmone, leucemia e le cellule di cancro alla prostata, gli agenti anti-tumorali si sono dimostrati più efficaci nel rallentare la formazione di cellule cancerogene della mammella e del colon.

«Il mango ha mostrato un certo impatto sul polmone, leucemie e tumori della prostata, ma è stato più efficace sui più comuni tumori del seno e del colon. Quello che abbiamo scoperto è che non tutte le linee cellulari sono sensibili nella stessa misura a un agente antitumorale. Ma le linee di cancro alla mammella e del colon sono sottoposte ad apoptosi, o morte cellulare programmata» ha commentato la dr.ssa Talcott. A conclusione dello studio, gli esperti suggeriscono che una dieta che comprenda buoni quantitativi di frutta è senz'altro l'ideale per prevenire numerose patologie, anche gravi.

lunedì 11 gennaio 2010

Diete: non esistono diete miracolose. Dopo gli stravizi natalizi e' fondamentale fare attivita' fisica in modo costante. Alcuni suggerimenti utili

Dopo gli stravizi di Natale e Capodanno, molte persone si ritrovano con qualche chilo in piu' e si lasciano attrarre da regimi dietetici che promettono di bruciare i grassi e far perdere peso rapidamente.
Gli esperti della British Dietetic Association (BDA) affermano che: "Le diete miracolose non esistono. L'unico modo per dimagrire e' mangiare di meno".


Rachel Cooke, dietologa del St Martins' Hospital di Bath e portavoce della BDA afferma che l'unico modo per perdere peso e' ridurre le calorie e svolgere attivita' fisica. "Purtroppo non c'e' altro modo per dimagrire e mantenere il peso raggiunto: mangiare in modo sano, muoversi e in generale cambiare le proprie abitudini".

Proprio per evitare di incappare in una serie di diete alla moda, la BDA ha pensato di pubblicare una "lista di diete da evitare nel nuovo anno", tra cui quelle del gruppo sanguigno, del minestrone di cavolo, della banana, dello sciroppo di acero o del guerriero. Tali diete possono anche causare gravi deficit nutrizionali, se seguite a lungo.

"Tanto per cominciare, nessun cibo brucia i grassi, solo l'attivita' fisica puo' riuscirci", fa presente la BDA. Da bandire anche i cosiddetti programmi disintossicanti: la BDA assicura che il corpo umano e' in grado di disintossicarsi da solo. "Il fegato lavora ogni giorno per liberare l'organismo dalle tossine, non e' necessario eliminare dei cibi o vivere solo di frutta, verdura e acqua".
"Dopo gli eccessi di Natale, basta tornare a un regime sano, riducendo le calorie e mangiando piu' frutta e verdura. Anche cosi' si perde peso".

In particolare, l'associazione dei professionisti britannici della nutrizione attacca due diete molto famose. La prima e' la Atkins, "che contraddice completamente tutti i messaggi sul mangiar sano che cerchiamo di dare ai nostri pazienti"; la seconda e' la dieta a zona, anche questa non in linea con le raccomandazioni degli esperti.

La versione piu' rigida della Atkins privilegia grassi e proteine, portando a un eccessivo consumo di grassi saturi, ed elimina pane, patate, pasta, riso e cereali, ammettendo solo piccole porzioni di frutta e verdura, mentre questi alimenti dovrebbero costituire la gran parte dell'apporto calorico della giornata. Il gruppo che promuove questa dieta ha respinto tuttavia le critiche della BDA sostendo che la nuova Atkins e' del tutto sana e implica solo una riduzione dei carboidrati e degli zuccheri semplici, incoraggiando il consumo di proteine magre, fibre, frutta e verdura.

Anche i promotori della dieta a zona hanno risposto alle critiche della BDA facendo notare che il loro programma alimentare segue le nuove indicazioni per combattere diabete e obesita'.
Ma la BDA rimane ferma nelle sue conclusioni: non esiste un regime miracoloso. Mangiate di meno e dimagrirete.

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