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sabato 19 febbraio 2022

Come prendersi cura del geranio


 

Il geranio è tra le piante più presenti e preferite nella decorazione della maggior parte di terrazze e balconi italiani. Facile da coltivare e resistente come poche altre, ricambia con una fioritura continua in una vasta gamma di colori, dalla primavera fino all’arrivo dell’autunno. Con i nostri suggerimenti, sarà facile imparare come prendersi cura del geranio.

Come prendersi cura del geranio

La fioritura del geranio dipende in gran parte dalla quantità di sole diretto che riceve la pianta, dalle continue annaffiature durante i mesi estivi e dal fabbisogno di nutrienti

Questi sono gli unici segreti dei proprietari di quei balconi pieni di fiori, che invidiamo in segreto ma che possiamo facilmente mettere in pratica.

Luce e temperatura

Il geranio ha bisogno di sole, di tanto sole che cada direttamente sulle sue fogliePiù sole riceve, maggiore sarà la sua fioritura. Preferisce il sole del mattino al sole del pomeriggio, ma si adatta a qualsiasi condizione.

Le nostre temperature estive sono ideali per la sua crescita. Trascorre un inverno letargico, in attesa dell’arrivo della primavera per tornare a offrirci i suoi fiori meravigliosi.

Terriccio e trapianto

Utilizza un terriccio universale per trapiantare i tuoi gerani. La torba dà un punto leggermente acido al pH, che a loro piace molto. Si adattano senza problemi alle dimensioni di vasi e fioriere, anche se devi ricordare che più piccolo è il vaso, maggiore sarà la necessità d’acqua

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Link di approfondimento sul geranio

Alcuni libri utili alla cura e coltivazione del geranio




mercoledì 3 giugno 2020

Come coltivare la pianta del rosario (Senecio a collana)


È possibile coltivare la pianta del rosario all’aperto, evitando sempre le basse temperature e troppe ore di sole diretto che potrebbero seccarla.

Questa varietà di Senecio forma dei lunghi steli pendenti, pieni di sfere che le danno un aspetto particolare. Cresce rapidamente, si riproduce facilmente per talea e può essere coltivata sia all’interno che all’esterno, purché non faccia troppo freddo durante l’inverno.

Luce e temperatura

La pianta del Rosario preferisce posizioni luminose, con alcune ore di sole diretto al mattino. Durante l’estate, troppo sole può seccarla completamente, quindi scegli con attenzione la sua posizione. Se noti che le sue sfere perdono il colore verde intenso e passano a tonalità giallastre o marroni, è probabile che stia ricevendo troppo sole diretto: spostala in una posizione in cui riceva meno ore di sole.

È normale osservare che la crescita rallenta durante l’inverno. Mettila nella zona della casa più luminosa e attendi l’arrivo della primavera, quando tornerà a crescere con forza.

Il Senecio rowleyanus è una pianta originaria delle zone deserte dell’Africa, motivo per cui preferisce temperature calde e sopravvive con enormi difficoltà a temperature a partire dai 3ºC. Questo ci costringe di solito a coltivare la pianta in ambienti interni, avendo cura di evitare di posizionarla troppo vicino al riscaldamento. 

In primavera, alcuni steli si ramificano naturalmente. Le nuove foglie hanno forme di lacrime, che crescendo aumenteranno di volume.

Terriccio e trapianto

Come per qualsiasi pianta succulenta, è preferibile utilizzare un substrato molto drenante per evitare di inzuppare le radici. Usa argilla espansa o pietra vulcanica per formare uno strato alla base del vaso, aggiungi poi terriccio per cactus fino al riempimento. Un’altra opzione è l’utilizzo di terriccio universale mescolato a una buona quantità di perlite o sabbia di fiume, che faciliterà il drenaggio.

Anche il materiale del vaso è importante: un vaso in terracotta compensa l’eventuale irrigazione in eccesso, in quanto l’argilla, essendo porosa, assorbirà parte dell’umidità. Sono perfette in vasi sospesi o in portavasi rialzati.

Conoscevi la pianta dei delfini? Della stessa famiglia della Pianta del Rosario, le foglie del Senecio peregrinus hanno questo aspetto peculiare: è bellissima!

Irrigazione

Come anticipato, la pianta del rosario è facile da coltivare se non viene annaffiata più del necessario. La norma è lasciare asciugare completamente il terriccio tra una le irrigazioni, cosa che di solito accade una volta alla settimana in estate e ogni 2/3 in inverno. In questo caso abbiamo un ulteriore vantaggio: le sfere “ci dimostrano” che hanno bisogno di acqua perché perdono il loro aspetto liscio e appaiono leggermente increspate quando hanno sete. Tienilo in considerazione se la coltivi all’esterno, in quanto altri fattori possono influire nell’evaporazione dell’umidità presente nel terriccio: dimensione del vaso (quelli più piccoli si asciugano prima), esposizione al sole (anche se solo per poche ore) o presenza di pioggia (metterli al riparo in caso di piogge continue).

Concimazione

Le piante grasse non hanno bisogno di molto concime in primavera ed estate. Utilizza un concime liquido per cactus, mescolato con l’acqua di irrigazione ogni quindici giorni durante la stagione calda. Quando le temperature iniziano a calare e durante tutto l’inverno, non è necessario aggiungere concime, ricominceremo poi con l’arrivo della primavera.

Come coltivare la pianta del Rosario e farne talee passo dopo passo

Scegli una qualsiasi delle «collane» che si sono rotte o taglia un pezzo della pianta per poterla riprodurre.

Il Senecio rowleyanus può essere riprodotto facilmente, è possibile approfittare di qualsiasi delle sue lunghe “collane”, anche quelle che sembra si stiano seccando, come si vede dalle foto.

  1. Taglia circa 5 cm da uno stelo ed elimina un paio di sfere da ciascun pezzo.
  2. Sotterra la parte dello stelo senza sfoglie e successivamente innaffia. 
  3. Puoi anche posizionare lo stelo sopra il terriccio, avendo cura di interrare leggermente le sfere. Anche da lì possono spuntare le radici.
  4. Metti il vaso in una posizione luminosa e attendi che il terreno si asciughi prima di irrigare di nuovo.
  5. Trascorse un paio di settimane inizierai a notare che lo stelo continua a crescere, sviluppando anche nuove ramificazioni.
Sotterra la parte dello stelo in cui si trovavano le foglie in modo che si formino le radici.

Concludo con un’esperienza personale che può risultare di interesse. Ho visto piante di Senecio rowleyanus crescere su balconi arrivando a formare lunghe catene, fino a due metri di lunghezza. Si trattava di zone con inverni miti e in posizioni ombreggiate. Se l’inverno non è troppo rigido nella tua zona, coltivare la pianta del Rosario può essere un’ottima soluzione per decorare una finestra, dato che non richiede grandi cure. 

Leggi l'articolo completo sul blog di ManoMano


mercoledì 1 aprile 2020

Decespugliatori elettrici: Come funziona, come e quando usarli

Funzionalità e utilizzo dei decespugliatori elettrici: dove e quando usarli



Quando si hanno dei lavoretti da svolgere all’aperto, o ci si occupa di giardinaggio per professione, i decespugliatori sono un ottimo alleato per portare a compimento queste attività con il minore spreco di energia. Queste macchine difatti possono essere utilizzate quando si è in procinto di potare una siepe, di tagliare dei cespugli o quando l’obiettivo è occuparsi della rifinitura di giardini dove l’erba è cresciuta eccessivamente, o di prati non proprio situati in pianura che può rendere l’operazione più complessa. Qualunque sia il punto da raggiungere, in alto, in basso o una fessura poco ampia, il decespugliatore vi consentirà di raggiungerlo.

Cos’è un decespugliatore elettrico

Non ci sono dubbi sul fatto che a volte non basta avere una predisposizione per il giardinaggio, cioè quello che tutti chiamano “pollice verde”, ma è necessario anche avere a propria disposizione gli attrezzi che ci consentano di svolgere nel migliore dei modi i lavori che siamo in procinto di svolgere come appunto i decespugliatori. Se si punta a giardini curati, di bell’aspetto e senza erbacce in giro, o a degli orti in ottimo stato senza erbacce che ne costeggiano i bordi, il tutto ad un costo limitato, il decespugliatore elettrico non può che fare al caso vostro. Si tratta di attrezzi agricoli dotati nella parte superiore di un motore elettrico che consentono a chi li utilizza di destreggiarsi anche in campi con erba molto folta e rovi o addirittura di far fronte alla vegetazione dei sottoboschi che solitamente è molto fitta.


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Qual è l’utilità e quando è indicato usare il decespugliatore elettrico

È diventato un vero e proprio must-have per chi nel tempo libero si dedica al giardinaggio o per chi magari lo fa di professione. Attraverso l’uso di questa particolare tipologia di decespugliatore è possibile prendersi cura dei propri spazi verdi e allo stesso tempo della tutela dell’ambiente. Difatti anziché essere alimentato a benzina e con un motore a scoppio, come lascia facilmente intendere anche il nome di tali attrezzi, sono dotati di un motore elettrico che viene alimentato comodamente tramite cavo. Si configura sul mercato come un prodotto a basso consumo di energia, pratico da utilizzare per via della sua leggerezza e soprattutto ad un prezzo conveniente considerati i benefici che è possibile trarne dall’utilizzo.
Contrariamente, i decespugliatori alimentati a benzina e con motore a scoppio possono portare a molte spese per via delle manutenzioni frequenti di cui necessitano oltre al costo della benzina; decisamente svantaggioso per chi li utilizza solo per la cura di piccoli spazi verdi. Proprio per via di questo aspetto, il decespugliatore primeggia sul mercato. Difatti, nonostante la spesa in termini di energia per via del loro utilizzo, portano a poche spese per chi li possiede dal momento che la manutenzione di cui necessitano è davvero minima. Oltre ai modelli elettrici o con motore a scoppio ci sono anche i decespugliatori a batteria.
Si caratterizzano per essere strumenti leggeri oltre che semplici da utilizzare, bisognosi anch’essi come quelli elettrici di ridotta manutenzione. Sono maggiormente indicati per spazi di modeste dimensioni, ma grazie al fatto di essere alimentati a batteria possono essere utilizzati dappertutto poichè non si ha necessità di utilizzare prolunghe per poterli caricare.

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lunedì 30 marzo 2020

Primavera e Giardinaggio fai da tè. Gli utensili indispensabili per la cura del nostro giardino.

Esistono sul mercato svariati attrezzi per il giardinaggio, manuali o elettrici che si possono acquistare on line ad un prezzo vantaggioso, in modo da avere i migliori aiutanti  per estirpare le erbacce, potare rami e tanto altro. Ecco alcuni attrezzi indispensabili.



Se la vostra casa è circondata da un bel giardino, probabilmente sapete già che lo spazio verde va curato proprio come gli ambienti interni, anzi spesso bisogna dedicargli molte più attenzioni. Se trascurato, il giardino può trasformarsi in un vero e proprio disastro, con erbacce, foglie degli alberi marcite, cespugli da potare. Il giardino poco curato non risulta affatto piacevole da vedere oltre a essere praticamente invivibile. Adesso iniziano le belle giornate ed è tempo di fare un po di manutenzione in attesa di organizzare il barbecue, si spera con amici e parenti.

Certo il Giardinaggio fai da tè è rilassante e da molte soddisfazioni ed è per questo che bisogna disporre di conoscenze e di ottimi attrezzi per ottenere i migliori risultati.
Fortunatamente sul mercato esistono tantissimi elettroutensili per il giardinaggio che potrete acquistare ad un prezzo molto conveniente, per combattere le erbacce, i rami e tanto altro. Alcuni di questi sono davvero indispensabili, vediamo quali sono in questa nostra breve guida.


Tosaerba o Tagliaerba
Se disponete di un giardino ampio dove l’erba tende a crescere rapidamente, allora avete bisogno tagliaerba. Questo utensile di dimensioni abbastanza ingombranti si propone in due principali tipologie: con motore a scoppio oppure elettrico. 
Quelli con motore a scoppio sono molto potenti e permettono di tagliare l'erba più efficacemente anche in presenza di terreno non proprio piatto con con salite e discese. Di contro sono più rumorosi ed emettono dei gas di scarico. 
I tagliaerba elettrici invece sono più indicati per lavori meno impegnativi, in quanto le prestazioni saranno ridotte. Il vantaggio di questi ultimi sta nel loro funzionamento più silenzioso e senza utilizzo di carburante. Di negativo c'è che si possono gestire solo piccoli spazi, pena il surriscaldamento del motore e non ultimo il cavo elettrico che deve seguire l'attrezzo lungo tutto il percorso. Ecco dove trovare una selezione di Macchine Tagliaerba oppure  su Amazon per Tagliaerba Elettrico o Tagliaerba a Benzina
Troncarami
Gli alberi e i rampicanti sono sicuramente piacevoli e abbelliscono ulteriormente il nostro giardino. Il problema sorge se li abbandoniamo e se periodicamente non vengono corretamente potati.
L’utensile migliore che potete usare è un buon troncarami, pratico ed efficace. 

Per gli alberi è indispensabile una buona scala, leggera e robusta, vanno bene quelle in alluminio, però spesso quest'ultima ha un'altezza limitata per cui potresti comunque non arrivare ai rami più in cima., lasciando incompleto il tuo lavoro. Se vuoi risolvere questi problemi in totale sicurezza... il potatore telescopico è quello che fa per te! Potrai scegliere tra diverse tipologie: a scoppio, elettrico, a batteria oppure il classico tranciarami manuale.

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Decespugliatore
Per spuntare i cespugli spesso si utilizza una comune cesoia, ma se la vegetazione è  più abbondante e i cespugli sono tanti è necessario ricorrere ad un decespugliatore elettrico Invece per i piccoli lavori sarà sufficiente un semplice Tagliasiepi elettrico oppure, per non avere l'incombenza del filo, preferire il Tagliasiepi a Batteria. Questi utensili sono molto semplici da usare e si possono adoperare anche se non si è dotati di molta forza fisica.

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Soffiatore

Il soffiatore permette di mantenere pulita e ordinata la superficie con pochi e semplici gesti, salvaguardando tempo e preziose energie. La macchina si compone di un tubo e di un sistema interno di aspirazione, che lavora per soffiare, aspirare e triturare le foglie, riducendone il volume e compattandole in un’area ben precisa. La differenza che si ottiene con l’uso di un soffiatore professionale è notevole e chi ama curare gli spazi verdi può velocizzare le operazioni di pulizia nonché eseguirle con maggiore cura.
Una volta tagliati rami e cespugli, ve li troverete ovviamente sul prato e dovrete rimuoverli. 
I soffiatori vi permettono di spazzare via le foglie presenti sul prato con estrema efficacia, inoltre sarà possibile utilizzarli anche per pulire l’entrata di casa senza fare fatica. 
I modelli più performanti dispongono anche di funzione aspirante e di un sacco per la raccolta. Usandola potrete trasformare il soffiatore in un vero e proprio aspirapolvere da giardino in grado di raccogliere tutte le foglie e i detriti. Nel caso abbiate bisogno di prestazioni più elevate, potrete optare per un aspirafoglie.

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Motosega

Se hai bisogno di una motosega per il giardinaggio, quindi per un utilizzo sostanzialmente amatoriale è consigliabile scegliere un attrezzo non troppo potente con una cilindrata massima di 40 cc e una potenza di 2 HP. Questa potrebbe essere più che sufficiente per piccoli lavori “domestici”, abbastanza leggeri e che non mettano troppo sotto sforzo la motosega. Inoltre scegli un modello leggero, che non vada oltre i 5 kg di peso.
Se siete alle prime armi meglio comprare una motosega elettrica, adatta per lavori semplici e veloci. La motosega a motore richiede molta forza fisica e soprattutto una buona abilità. Entrambe le tipologie vanno usate con la massima precauzione in quanto il rischio di infortuni è molto alto.


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giovedì 4 febbraio 2016

giardinaggio: corso di giardinaggio ecosostenibile; Castello in fiore; i segreti del giardinaggio spaziale;



Dal giardinaggio alla decorazione, bricolage che passione ... - Adnkronos
Mon, 01 Feb 2016 14:17:00 GMT



Gli ambiti più gettonati per le riparazioni casalinghe e i progetti di bricolage sono quelli più tradizionali, dal montare i mobili (86,3%) al giardinaggio (60,8%) e alla decorazione (56,9%), ma quasi la metà degli intervistati si occupa anche di ...


Castello in fiore, il mondo dei vivai e del giardinaggio si riunisce - gonews
Fri, 29 Jan 2016 16:06:25 GMT



Sono aperte le iscrizioni per le ditte specializzate nel settore florovivaistico, vivaismo, giardinaggio, arredo garden, macchine da giardino e tutto ciò che è riconducibile al mondo del giardinaggio. Sono inoltre invitate a partecipare le ditte ...

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L'esperto: "Vi svelo i segreti del giardinaggio spaziale" - Adnkronos
Thu, 21 Jan 2016 10:44:03 GMT


I primi esperimenti di giardinaggio spaziale risalgono al 1990, ma il caso della zinnia è stato il primo in cui gli astronauti hanno provato a mettere una pianta in condizione di fiorire, e con successo immediato. Ma non basta avere un astronauta con ...



Strumenti da giardinaggio: grandi risultati, poca fatica - Magazine delle donne
Sun, 17 Jan 2016 22:15:41 GMT


Ma è la vanga, tra tutti gli strumenti da giardinaggio, quello imprescindibile: che abbiate a che fare con ampi spazi o (grandi vasi) è l'attrezzo perfetto per rigirare la terra. Da sapere: le versioni in acciaio inossidabile sono più robuste e ...



Un corso di giardinaggio ecosostenibile - Alto Adige
Sun, 10 Jan 2016 10:41:36 GMT



Appuntamento d'informazione per giardinieri sul giardinaggio ecosostenibile e le sue opportunità economiche presso i Giardini di Castel Trauttmansdorff ieri, organizzato dall'associazione di categoria dei giardinieri altoatesini in collaborazione con ...




sabato 28 marzo 2015

Giardinaggio: VerdeMura ottava edizione; Festa dei Fiori di Crevalcore; Festa dei fiori di Arzignano






Mostra Mercato del giardinaggio e del vivere all’aria aperta



Si è inaugurata questa mattina alla presenza delle autorità lucchesi l’ottava edizione di VerdeMura, manifestazione nazionale di giardinaggio che porta a Lucca espositori e visitatori di tutta Italia. E anche dall’estero: sono presenti per esempio un vivaio di succulente particolari della Slovenia, un altro assolutamente prestigioso tedesco e uno dei più importanti produttori internazionali di orchidee da collezione proveniente da San Paolo del Brasile.

Tra i 156 espositori, numerosa e all’altezza della fama di VerdeMura anche la delegazione del territorio lucchese, che si segnala innanzi tutto per la produzione di piante di qualità: agrumi, salvie, arbusti rari, aromatiche, fruttiferi, camelie
Proprio a VerdeMura, domani alle ore 15, faranno il debutto ufficiale in società tre nuove camelie create dal vivaio Rhododendron di San Ginese di Compito, tutte in diverso modo dedicate a questa terra di Toscana: ‘Ilaria del Carretto’ bianca, ‘Guido Cattolica’ rosso scuro e ‘Perla di Toscana’ rosa perlaceo.


Leggi l'articolo completo su gonews.it


23a Festa dei Fiori di Crevalcore



Domenica 29 marzo, nel centro storico di Crevalcore, si rinnoverà l’appuntamento con la ventitreesima "Festa dei Fiori". Una festa, organizzata dalla Pro Loco, che vedrà “accendere” e inebriare Crevalcore di quei profumi e colori che solo la primissima primavera può offrire. 
La manifestazione prevede una mostra-mercato di fiori non recisi, piante, vasi, ceramiche e attrezzature da giardinaggio

Oltre ai produttori della zona saranno ospiti attività provenienti dalla regione Toscana e dal Veneto, che apprezzano l’accoglienza che sa loro regalare il territorio e trovano in Crevalcore una buona piazza per i loro prodotti. 
Non mancherà il tradizionale appuntamento con il mercatino degli hobbysti, ma anche l’artigianato, i banchi di enogastronomia e ortofrutta.

Leggi l'articolo completo su cartabiancanews.com


Fiorigrafia: la prima festa dei fiori di Arzignano


La manifestazione floreale, unica nel suo genere, e patrocinata dal Comune di Arzignano, si svolgerà dal 24 al 26 aprile, all'interno della cornice delle suggestive sale di Atipografia, dove è attualmente allestita l’affascinante mostra "Fiori violenti: fototropismo verso la forma" di Mattia Bosco, alla quale verrà affiancata, nei giorni del mercato, e per le due successive settimane, un secondo evento espositivo dell’artista Maruzza Bianchi Michiel, che si ispirerà alla natura, ai suoi fenomeni e mutamenti servendosi dei fiori, soggetti estetici dall’effimera identità, ma che esprimono continuità nel tempo.

Il giardino antistante la sede, insieme agli spazi coperti, dall’arredamento originale, accoglieranno espositori e ospiti dell’evento botanico. Un'occasione di tre giorni, in concomitanza con la nota Fiera degli Uccelli di Arzignano, per acquistare fiori e piante per arredare con fantasia la propria casa o il proprio giardino, riflettendo e giocando sul loro significato, così come si usava fare nel passato.

Leggi l'articolo completo su masterviaggi.it






domenica 7 dicembre 2014

Lantana: pianta ornamentale - Idee Green















La lantana è una pianta di quelle che aiutano in casa. Ce ne sono alcune che purificano l’aria (è il caso della dracaena massangeana) altre come la lantana tengono lontane le zanzare e altri insetti (per via dell’odore non proprio gradevolissomo delle foglie). Se decidete di adottare una lantana preparatevi però alla potatura perché questa pianta tende a essere un po’ invasiva.





Le due specie botaniche di lantana più diffuse sono la lantana montevidensis e la lantana camara. Quest’ultima è la più coltivata in assoluto e ne esistono diverse varietà ibridate:
  • lantana mutabilis con fiori che virano dal bianco al giallo, dal rosa al lilla;
  • lantana cloth of gold fiori giallo brillante;
  • lantana rose queen con fiori prima giallo-salmone e quindi rosa;
  • lantana spreading sunset a portamento prostrato con fiori prima gialli e poi rossastri.
La lantana è un arbusto sempreverde della famiglia delle verbenacee e quindi parente della bella verbena. La pianta è originaria delle indie occidentali che può essere perfetta come pianta ornamentale per dare colore a un giardino, ma anche in casa o sul terrazzo per via delle qualità estetiche e delle proprietà insetto-repellenti. ...
Lantana: pianta ornamentale - Idee Green














Coltivare il vischio per Natale | PolliceGreen






Di vischio se ne parla sempre come pianta portafortuna ed è classico il bacio da scambiarsi sotto di lui. Ma che ne direste se vi dicessimo di provare a coltivarlo da soli per le feste di Natale?



Non è facilissimo né di breve durata ciò che deve essere fatto per coltivare il vischio. Bisogna partire da una bacca matura dello stesso presa da un cespo cresciuto in modo naturale su un albero nei boschi. Di solito è il mese di marzo quello più adatto, ma potete ad ogni modo chiedere consiglio al vostro vivaista di fiducia. La bacca raccolta o ricevuta deve essere poi schiacciata per recuperare il seme. Esso è avvolto da una sostanza appiccicosa. Ora, difficilmente la coltivazione del vischio sarà possibile su un balcone: avete bisogno di un alberello. Per procedere in modo corretto bisogna creare un innesto. .....
Coltivare il vischio per Natale | PolliceGreen





venerdì 8 agosto 2014

Giardinaggio: Aprire una coltivazione di piante officinali; Orto sul terrazzo: lo zafferano






Avviare una coltivazione di piante officinali

Aprire una coltivazione di piante officinali può rappresentare un’ottima occasione di business e una grande opportunità di guadagno, in un settore che vede una forte domanda da parte della clientela ma che ancora non è sovraffollato, e che quindi può garantire ampi margini di miglioramento e di espansione.

Occorre precisare, in primo luogo, che per aprire una coltivazione di piante officinali non sono necessari permessi particolari o qualifiche speciali: la normativa di riferimento, vale a dire la legge numero 99 del 6 gennaio del 1931, non impone alcun divieto (eccezion fatta, naturalmente, per le piante da droghe psicotrope) e al tempo stesso non obbliga ad avere alcun titolo di studio.
Quando si passa dalla coltivazione alla produzione vera e propria, però, le cose cambiano: in altre parole, nel momento in cui la pianta officinale viene trasformata in un prodotto a tutti gli effetti è indispensabile verificare se tale prodotto rappresenti un ingrediente industriale o un alimento; entrano in gioco, poi, autorizzazioni differenti a seconda che si abbia a che fare con farmaci, integratori, alimenti o cosmetici. Le diverse procedure burocratiche, insomma, dipendono dal tipo di prodotto finale. ....


Orto sul terrazzo: lo zafferano tra provette e vasi

Dello zafferano, delle sue qualità e dei benefici per il nostro organismo se ne è occupato addirittura uno studio pubblicato nell’ultimo numero della prestigiosa rivista scientifica Pnas. Era da tempo che ne volevo parlare, anche perché è da tempo che voglio riprovare a coltivare in casa uno degli ingredienti più costosi della nostra tavola e questo è proprio il periodo giusto.

Lo zafferano, delizia della gola e degli occhi, ha un colore bellissimo e deciso dovuto alla crocetina e alla crocina, molecole naturali che "derivano dal taglio di una molecola di carotenoide. La stessa reazione di taglio che dà anche luogo a molecole coinvolte nel sapore e nell’aroma dello zafferano", dicono i ricercatori dell’Enea e delle università dell’Arabia Saudita, della Germania e della Spagna, che ne hanno svelato il "mistero" biochimico.

Una ricerca internazionale, questa, finanziata dalla Commissione europea e da fondi nazionali, che non intende produrre l’equivalente biotecnologico dello zafferano, perché quello naturale è ancora insuperabile, ma riuscire ad aumentare la produzione e averne così grandi quantità. La crocina, infatti, oltre ad essere un potente colorante e antiossidante è anche ricco di sostanze benefiche per il nostro organismo. Se pensiamo che è usato come medicina naturale fin dalla civiltà minoica. ...


Il giardinaggio si veste di rosa 

L’amore per il verde in chiave femminile: ecco gli attrezzi per gli addetti ai lavori comprati da donne e trasformati in semplici elettrodomestici da giardino.

Che si abiti in città, al mare, in campagna o in montagna a tutti piace avere a disposizione una finestra sul mondo, che sia essa un balcone, un terrazzo o un vero e proprio giardino, un piccolo polmone verde da impreziosire colorandolo con vasi dalle mille sfumature. Chi l’ha detto che il pollice verde è una prerogativa del genere maschile? Anche il gentil sesso sa come prendersi cura delle piante e, con tutto l’amore del mondo, coccola e cura delicatamente quanto di prezioso custodisce. ...



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