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sabato 13 febbraio 2016

Celiachia: introduzione del glutine e allattamento; oltre 13.000 casi in Sicilia



Celiachia, tempo di introduzione del glutine e allattamento non ... - PharmaStar
Fri, 12 Feb 2016 17:18:19 GMT



L'età di introduzione del glutine non ha alcun effetto di riduzione del rischio di sviluppare la malattia celiaca (MC) nei bambini a rischio. E' quanto esprime la position paper emessa dalla European Society for Pediatric Gastroenterology, Hepatology Nutrition.

La celiachia è una malattia genetica autoimmune che interessano l'intestino e altri organi, che si sviluppa in risposta al consumo di un determinato ingrediente contenuto negli alimenti, cioè il glutine. Si verifica solo in persone che hanno uno o più geni di suscettibilità e colpisce circa 1-3% della popolazione generale in molte parti del mondo.

I test genetici non portano a diagnosi certa ma consentono l’individuazione di caratteristiche genetiche che comportano un aumento di rischio a sviluppare una determinata patologia (test di suscettibilità). I geni legati al rischio di malattia celiaca sono presenti nel 30%-40% della popolazione europea in generale, così come nel 75%-80% dei bambini che hanno un parente stretto (genitore o un fratello) con la malattia celiaca. Per ora, non ci sono prove sufficienti per formulare raccomandazioni specifiche per i bambini con una storia familiare di malattia celiaca ...




Celiachia: oltre 13.000 casi in Sicilia ma le mense attrezzate sono ... - Quotidiano di Sicilia
Sat, 13 Feb 2016 09:02:24 GMT

Tutelare i celiaci per il ministero della Salute non è solo una mission sanitaria ma anche e soprattutto sociale. In un sistema costruito sulla vita di comunità fatto di relazioni e di rapporti sociali, è un diritto fondamentale essere tutelati quando si è in difficoltà ed è un dovere delle istituzioni prendersi cura dei propri cittadini. Solo rispettando questo rapporto biunivoco possiamo parlare di civiltà e progresso di un Paese”.

La relazione annuale sulla celiachia in Italia, inviata al Parlamento pochi giorni addietro, fa il punto della situazione su una malattia in continua crescita che nel nostro Paese nel 2014 colpisce 172.197 persone, quasi 8.000 in più rispetto al 2013 e 23.500 in più del 2012; 13.376 di queste vivono in Sicilia e rappresentano il 7,8% del totale nazionale. Il numero più elevato si registra in Lombardia (30.541), seguono Lazio (17.355), Campania (15.509), Toscana (14.066) ed Emilia Romagna (14.000).

La popolazione celiaca, per la natura autoimmunitaria della malattia, risulta interessare più le donne (121.964) che gli uomini (50.233) con un rapporto medio Maschi:Femmine di 1:2 che in alcune regioni arriva a 1:3 (tra queste la nostra Isola). Dal confronto dei dati relativi al triennio 2012-2014 emerge, al netto di alcuni casi particolari riconducibili a nuove modalità di acquisizione dei dati, un costante incremento del numero di celiaci in tutte le realtà regionali e provinciali ...






giovedì 4 febbraio 2016

Celiachia: snellire la burocrazia; scoragiare autodiagnosi; +15% in due anni; cosa mangiare e cosa evitare



Celiachia: il Ministero della salute scoraggia l'autodiagnosi, ma il ... - ilfattoalimentare.it
Thu, 04 Feb 2016 17:07:01 GMT


celiaci in Italia sono 172.197, il 48% è concentrato al Nord, il 22% al Centro, il 19% al Sud e l'11% nelle Isole. La Regione dove risiedono più celiaci è la Lombardia, con 30.541 soggetti, seguita da Lazio (17.355) e Campania (15.509). Le persone ...

Celiachia, boom di casi in Italia Si sospetta siano seicentomila - Corriere della Sera
Sun, 31 Jan 2016 16:01:39 GMT

È boom di celiaci in Italia. Il numero delle persone affette da celiachia - malattia autoimmune la cui unica via di cura è al momento la dieta priva anche della minima traccia di glutine - è aumentato di oltre il 15 per cento in soli due anni, dal 2012 ...


Celiachia, +15% in due anni. I sintomi da non sottovalutare - Humanitas Salute
Wed, 03 Feb 2016 09:13:10 GMT

L'identikit del celiaco ?tipo?: donna, di età adulta e residente al Nord. A oggi in Italia risultano 172.197 celiaci, un numero in aumento di oltre il 15% rispetto a due anni prima. La celiachia interessa in particolare le regioni settentrionali: un ...



Volontariato, Associazione Italiana Celiachia - ParmaDaily.it
Wed, 03 Feb 2016 10:43:22 GMT

L'Associazione Italiana Celiachia (Aic) è una libera associazione di pazienti, loro familiari, amici, medici, persone sensibili ai problemi dei bambini e degli adulti affetti daceliachia e dermatite erpetiforme. L'associazione è diffusa su tutto il ...


Celiachia cosa mangiare e cosa evitare, e anche alcuni insospettabili - TuttoGreen
Thu, 04 Feb 2016 08:33:02 GMT

La celiachia è una malattia autoimmune che causa malassorbimento dei nutrienti, si cura solo evitando di mangiare cibi contenenti glutine. Vediamo allora, in caso di celiachia cosa mangiare e cosa evitare, quali sono i prodotti finiti e gli alimenti ...



Pescara: «Mia figlia ha la celiachia, che odissea alla Asl» - Il Centro
Sun, 31 Jan 2016 15:36:41 GMT

PESCARA. Si definisce un «padre sconfortato». Perché non è affatto semplice affrontare la burocrazia, per chi deve convivere con la celiachia. Dovendo occuparsi della sua bimba di 10 anni, affetta da questa malattia da 6 anni, Nicola Di Luca vive ...



Celiachia, l'Abruzzo prova a snellire la burocrazia - PrimaDaNoi.it
Tue, 02 Feb 2016 09:01:00 GMT

ABRUZZO. Le procedure amministrativo-burocratiche necessarie per garantire, a un cittadino affetto da celiachia, il diritto alla salute e all'erogazione dei buoni pasto vanno assolutamente modificate. La richiesta è del consigliere regionale di Forza ...


#evadoincucina ma senza glutine: la celiachia oggi - TerzoBinario.it
Tue, 02 Feb 2016 06:53:16 GMT

Mi chiamo Valentina e sono la mamma di un bellissimo ragazzo celiaco, diagnosticato tale all'età di 16 mesi circa. Di celiachia a quei tempi sapevo nulla, solamente che ne era affetta una famosa attrice italiana, oggi invece me la cavo piuttosto bene ...




domenica 31 gennaio 2016

Celiachia: aumentata del 15% in due anni; Carrefour Italia ritira Crema di riso;





Celiachia: aumentano i casi diagnosticati, oltre 170mila nel 2014 - CN24TV
Sat, 30 Jan 2016 17:26:32 GMT


Un esercito quello dei celiaci che continua a crescere di anno in anno e in tutta Italia, tanto che nell'ultima rilevazione (2014) il ministero della Salute ne ha contati 172.197, cioè ottomila in più rispetto all'anno prima e oltre 23 mila sul 2012 ...



Dal #bio al #glutenfree: il #tarallino pugliese ora anche per i #celiaci - Resto al Sud
Sat, 30 Jan 2016 07:15:54 GMT


Cresce il mercato riservato a chi è affetto da celiachia, una malattia autoimmune sempre più diffusa che limita fortemente chi ne è colpito nell'assunzione di alimenti contenenti il glutine. Da quanto si apprende dalla relazione annuale al Parlamento ...


Celiachia aumentata del 15% in due anni. Metà solo al Nord - CNO-Webtv Notizie
Fri, 29 Jan 2016 22:38:19 GMT


La celiachia, in soli due anni, è aumentata di oltre il 15% e la metà solo al Nord. Dati emersi dall'ultima relazione del Ministero della Salute presentata in Parlamento Negli ultimi due anni, dal 2012 fino al 2014, è stato rilevato un aumento delle ...


Celiachia, la Carrefour Italia ritira Crema di riso Alce Nero Baby Food. - Valtellina News
Fri, 29 Jan 2016 17:17:09 GMT


Si tratta della mancata indicazione rivolta alle persone che soffrono di celiachia: "Possibile presenza di crema di farro (farina con GLUTINE) all'interno della confezione "crema di riso". Una dicitura non corretta su una confezione di Crema di riso e ...


Dalla celiachia all'oncoplastica, quanto conta la prevenzione - Ottopagine
Wed, 27 Jan 2016 15:36:24 GMT


Nuovo appuntamento rivolto alla salute e in particolare a uno dei problemi che negli ultimi anni coinvolge sempre più persone. A Ottomattina focus sulla celiachia con attenzione rivolta alla ricerca e alle iniziative messe in campo dall'associazione ...



Celiaci, come ottenere i contributi della Regione Lazio - Vigna Clara Blog (Blog)
Wed, 27 Jan 2016 13:10:26 GMT


La persona che presenta uno o più sintomi che potrebbero prefigurare un'intolleranza al glutine, deve farsi prescrivere su ricetta rossa dal proprio medico di base una visita specialistica da un gastroenterologo che a sua volta potrà ...



Alla Famiglia Piasinteina un convegno sulla celiachia: «Più di ... - IlPiacenza
Fri, 15 Jan 2016 10:13:42 GMT


Cause, effetti, realtà e conoscenze che si accompagnano alla celiachia sono stati argomenti trattati dalla dottoressa, biologa e nutrizionista Maria Elisabetta Bozzoni alla Famiglia Piasinteina che ha ospitato nella propria sede la prima conferenza del ...


In Italia ci sono 150.000 celiaci - Gazzetta D'Asti
Tue, 26 Jan 2016 09:33:03 GMT


La celiachia è un'intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale. L'incidenza di questa intolleranza in Italia è stimata in un soggetto ogni 100 persone. I ...



Celiachia, arriva lo strumento che analizza i cibi evitando il glutine - Blasting News
Fri, 08 Jan 2016 05:05:09 GMT


Per chi è affetto da celiachia ingerire alimenti che contengano glutine potrebbe essere fatale. Le reazioni di questa patologia variano a seconda del soggetto, per alcuni potrebbe portare forti dolori addominali, vomito, diarrea, per altri potrebbe ...



I figli di mamme celiache rischiano la malattia? È possibile prevenirla? - Corriere della Sera
Fri, 22 Jan 2016 10:09:06 GMT


È vero: i figli di mamme celiache sono a rischio di diventare celiaci anch'essi. La genetica da sola però non basta e altri fattori devono contribuire allo sviluppo della malattia. La celiachia è una malattia autoimmune, che colpisce l'1% della ...





martedì 10 novembre 2015

Celiachia: per la diagnosi nei bambini basterà un test del sangue in sostituzione dell'endoscopia





L'intento del protocollo è arrivare a diagnosticare la malattia in fase sempre più iniziale e a ridurre i "falsi positivi", cioè le diagnosi errate, che in termini di salute significano per il paziente: 

- minori sofferenze e disagi inutili o evitabili, 

- minori probabilità di incorrere in cure inappropriate o nei casi più gravi in ospedalizzazioni se la diagnosi è tardiva, 

- costi più contenuti per la spesa pubblica. 

Su queste promesse, il protocollo ha rivalutato l’approccio diagnostico alla celiachia, con una differente batteria di esami e test che tengano conto anche dell’età del presunto paziente intollerante al glutine.

Restano per lo più invariate le modalità di diagnosi per l’adulto, che sarà sottoposto a uno screening iniziale con l’esecuzione dei test sierologici sul sangue, mirati alla ricerca delle molecole che sono espressione della malattia celiaca, seguita da una biopsia intestinale per la conferma diagnostica.

Sono invece meno invasive le "soluzioni" per scovare la celiachia nei piccoli, sia in età pediatrica che adolescenziale

Non servirà più l’endoscopia (esame molto invasivo) per il prelievo duodenale, ma basterà solo un test del sangue, anche in presenza di chiari sintomi di malassorbimento associabili all’assunzione di glutine e qualora gli anticorpi anti-tTG IgA (antitrasglutaminasi) e EmA IgA (antiendomisio) risultassero positivi con livelli almeno 10 volte superiori al valore soglia
Ancora, dovrà coesistere un profilo genetico (HLA-DQ2 e/o DQ8), compatibile con la celiachia e una riduzione della sintomatologia dopo l’implementazione di una dieta senza glutine.








sabato 23 maggio 2015

Celiachia: due casi su tre non viene diagnosticata; Gluten Free Fest a Perugia;






Celiachia, non diagnosticata in due casi su tre



Molte persone sono celiache ma non lo sanno. Secondo le stime ufficiali sono più di 400 mila gli uomini e le donne affetti da celiachia senza che questa malattia sia stata diagnosticata, più del 70% dei celiaci attesi. In particolare donne, dal momento che la patologia colpisce in prevalenza il sesso femminile. Il 22 maggio si è conclusa la Settimana della Celiachia, promossa dall’Aic, Associazione italiana della celiachia, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia.

L’incidenza mondiale e nazionale della celiachia è dell’1%. Pertanto, in Italia ne soffrono circa 600 mila persone, ma solo poco più di 164 mila sono consapevoli di esserlo. Il dato è riportato nella “Relazione annuale al Parlamento sulla celiachia” che il ministero della Salute ha realizzato nel 2014 e riferita all’anno precedente. Un numero peraltro in aumento di quasi 16 mila unità rispetto al 2012. Il rapporto tra maschi e femmine è di 1 a 2, proporzione che sale a 1 a 3 in 12 Regioni italiane. ....


Perugia a misura di Celiachia, al Percorso Verde arriva il Gluten Free Fest

Dal 29 Maggio al 2 Giugno a Pian di Massiano. Simbolo della quarta edizione del Festival è il quadrifoglio, sinonimo di buon auspicio, accompagnato dall'ironico claim "L'evento che non porta spiga"



Dal 29 Maggio al 2 Giugno, si rinnova a Perugia l'appuntamento con Gluten Free Fest, il primo evento in Italia interamente dedicato al mondo del senza glutine, ideato e realizzato dall'Agenzia Sedicieventi con il patrocinio di AIC - Associazione Italiana Celiachia, Regione Umbria, Comune di Perugia, Camera di Commercio di Perugia, Confcommercio Perugia e Confesercenti Umbria.

Simbolo della quarta edizione del Festival è il quadrifoglio, sinonimo di buon auspicio, accompagnato dall’ironico claim L'evento che non porta spiga.

Forte del successo delle precedenti edizioni, la kermesse, che si terrà come di consueto presso il Percorso Verde di Pian di Massiano conferma ed amplia il proprio format, protraendosi per 5 giorni (uno in più rispetto agli anni passati) e introducendo interessanti novità legate all'attività fisica e al mondo del benessere, grazie agli appassionanti tornei Aic Sport e non solo. «Contrariamente a luoghi comuni ancora molto diffusi, la celiachia non rappresenta un ostacolo insormontabile per chi decide di praticare sport», ricorda il Presidente di Aic Umbria, Samuele Rossi. «Seguendo una dieta bilanciata e i consigli di uno staff preparato e competente, anche i celiaci possono primeggiare in molte discipline». ....


SÌ A ODG PER INCREMENTARE LE AZIONI A FAVORE DEI CELIACI

Unanimità del Consiglio comunale sul documento proposto da Marco Cugusi di Sel Incrementare le azioni a favore dei cittadini celiaci, verificando le criticità rilevate sul territorio modenese, come la scarsità di esercizi che offrono alimenti “gluten free” e la segnalazione di mense e self service che risultano totalmente sprovvisti di una tale offerta. 

Controllare in particolare che i locali aderenti al progetto “Etico e tipico” siano in regola con tutti i criteri previsti, tra i quali appunto la proposta di menù senza glutine, con conseguente perdita del marchio nel caso contrario. Sono due delle richieste contenute nell’ordine del giorno proposto da Marco Cugusi di Sel, che ha evidenziato che nella provincia di Modena i celiaci sono 2.684 e risultano in crescita costante, e approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Modena nella seduta di giovedì 21 maggio. 

Il documento è stato approvato dopo essere stato emendato su proposta del Movimento 5 stelle per esplicitare che spetta all’Ausl risolvere il problema del ritardo nei rimborsi ai piccoli esercizi per l’acquisto di alimenti senza glutine, e per invitare i locali che offrono menù “gluten free” a iscriversi al progetto “Alimentazione fuori casa” promosso dall’Associazione italiana celiachia (Aic). Respinto invece un emendamento del consigliere di CambiaModena Antonio Montanini per promuovere il mangiare sano e il cibo salutistico. 

Il documento chiede inoltre all’Amministrazione di prevedere un ulteriore punto vendita di alimenti senza glutine, oltre a quello già presente, all’interno del mercato Albinelli “per sopperire alla scarsità dell’offerta in centro storico”; di valutare l’adozione, nelle scuole d’infanzia e primarie del Comune di Modena, del progetto “In fuga dal glutine”, finanziato con i proventi del 5 per mille, per informare e formare alunni e insegnanti; si sostenere il progetto promosso dall’Aic per un corso di formazione specifico per gli studenti delle scuole alberghiere; di prevedere iniziative sulla....






venerdì 17 aprile 2015

Celiachia: All'Expo dare voce a che deve mangiare senza glutine; la diagnosi precoce è possibile






Celiaci: "All'Expo dare voce all'1% del pianeta che deve mangiare senza glutine"


Manca poco al via di Expo 2015 e anche l'Associazione italiana celiachia (Aic) scende in campo. Anche chi è celiaco sarà infatti protagonista dell'evento mondiale dedicato all'alimentazione. "L'Aic ha fatto di questo tema un lavoro e vorrebbe far sentire la propria voce perché sa di avere qualcosa di importante da dire - afferma l'associazione - L'1% della popolazione mondiale deve nutrirsi senza glutine, perché celiaco. Se è vero che nel 2050 il Mondo ospiterà 9 mld di persone, circa l''1% - la percentuale dell'incidenza della celiachia sulla popolazione mondiale - dovrà eliminare il glutine dalla propria dieta. Parliamo di 90mln di persone".

 L'Aic lancerà anche una versione speciale della sua 'app' per dispositivi mobili, in lingua inglese e interamente dedicata al tema dell'ospitalità per i visitatori celiaci che invaderanno gli eventi dell'Expo e alloggeranno a Milano.


Celiachia, la diagnosi precoce è possibile


5 parametri da verificare nei bambini

I casi diagnosticati di celiachia aumentano ogni anno del 10 per cento, ma tante persone rimangono ancora all'oscuro della loro condizione. Si tratta di un problema soprattutto per i bambini, che scontano così difficoltà nello sviluppo, e per le donne, la cui fertilità può essere messa a repentaglio. Uno studio dell'Università di Kuopio, in Finlandia, si è concentrato sulla crescita dei bambini per diagnosticare eventualmente l'intolleranza. Il team diretto da Antti Saari ha analizzato i dati di oltre 50mila bambini sani, confrontandoli con quelli di 177 piccoli pazienti celiaci. Sono stati valutati 5 parametri legati allo sviluppo, dalla nascita al momento della diagnosi.

Dai risultati, pubblicati su Jama Pediatrics, è emerso che le variazioni di altezza e indice di massa corporea rispetto ai dati standard per sesso ed età si traducevano in una crescita “anomala” nel 57 per cento delle bambine e nel 48 per cento dei bambini malati di celiachia. Tutto ciò già 2 anni prima della diagnosi vera e propria. “Il ritardo nello sviluppo corporeo è una caratteristica precoce e frequente nei bambini celiaci – scrive Saari –. Il monitoraggio attento della crescita perciò potrebbe essere molto utile per riconoscerli in maniera veloce. L’ideale sarebbe avere software appositi in cui inserire i dati del bimbo per confrontarli con quelli della popolazione di riferimento, perché altrimenti non è semplice orientarsi e capire quanto ci si stia effettivamente discostando dalla norma e quindi se è il caso di 'allarmarsi' e procedere ai test diagnostici specifici per l’intolleranza al glutine”.



Celiachia: come riconoscerla



Ogni anno abbiamo sempre un numero maggiore di diagnosi di celiachia. Potrebbe esserci un aumento di casi, o banalmente, maggiori diagnosi perché c'è maggior attenzione alla malattia. Nonostante ciò, sono ancora pochi i casi accertati rispetto al numero effettivo di persone celiache. Si stima che in Italia la malattia celiaca colpisca un italiano su 100, cioè ben 600 mila persone, contro circa 150 mila diagnosi ufficiali.

Per questo Dica33 ha deciso di fare un focus sulla malattia intervistando Alberto Tittobello, professore di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva all'Università di Milano, per aiutare tutti coloro che presentano sintomi dubbi a effettuare più facilmente una diagnosi, per poter cominciare il più presto possibile la terapia che permetterà loro di stare bene.








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