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domenica 8 ottobre 2017

Tomtop: Acquisto on line di telefoni cellulari, decorazioni per la casa, telecamere e articoli sportivi con spedizione gratuita in tutto il mondo!

Oggi parliamo di TomTop, un sito internazionale di shopping on line con svariate categorie di prodotti a prezzi veramente bassi.

Sono disponibili diversi linguaggi, tra cui l'italiano, che per comodita' io vi consiglio, anche se qualche parola non sempre si addice al contesto, pero' tutto sommato e' abbastanza conpensibile.


La vera chicca è la possibilità di non pagare le spese di spedizione su tantissimi prodotti, basta cliccare su Spedizione Gratuita e scegliere i prodotti desiderati. La stessa opportunità si ottiene navigando per categorie. Comunque su ogni singolo prodotto è chiaramente specificato: spedizione gratuita, oppure l'ammontare esatto, spesso puoi scegliere il magazzino di partenza e verificare il variare delle spese di spedizione.

TomTop accetta tutti i modi di pagamento, PayPal, carta di credito, Western Union, bonifico bancario, scegli tu COME PAGARE.

TomTop nasce nel 2004. E'un affidabile negozio on-line all'ingrosso e al dettaglio di prodotti di alta qualità in cui è possibile acquistare prodotti della Cina al migliore prezzo e con diversi coupon gratuiti!

Scopri una imbattibile esperienza di shopping con trasporto rapido e un servizio clienti eccezionale che supera sempre le aspettative.

TomTop propone diverse offerte su svariati articoli e prodotti di uso quotidiano.
Specializzati in videogiochi, accessori per computer, accessori per cellulari, abbigliamento, articoli per la casa e giardino, gioielli, lettore multimediale, accessori per auto, modelli e accessori RC e così via.

Il ricco catalogo viene costantemente aggiornato per cercare di dare il meglio ai propri clienti.

lunedì 18 aprile 2011

MobiCeliac: un'app per la celiachia, funziona su moltissimi smartphone e su tablet

Il problema di chi soffre di celiachia si presenta soprattutto quando si è fuori, lontano da casa, e si ha difficoltà a reperire alimenti adatti. L’applicazione MobiCeliac è stata ideata e approvata dalla Federazione delle Associazioni Celiaci di Spagna proprio per far fronte a questo disagio e offrire ai celiaci la possibilità di reperire informazioni utili sul proprio telefono mobile. Funziona su moltissimi smartphone e su tablet.

I dati riguardano oltre 2500 prodotti controllati dalla Federazione e riunisce una serie di informazioni su ristoranti e hotel dove si può mangiare senza problemi un pasto adatto ai celiaci. Purtroppo per adesso l’applicazione comprende la sola area di Madrid ma speriamo che venga diffusa a sufficienza per rendere possibile una versione italiana.

Purtroppo è davvero difficile poter mangiare abitualmente nel proprio ristorante preferito senza portarsi da casa i propri prodotti chiedendo gentilmente che il cuoco li cucini per non rinunciare al momento conviviale con gli amici e l’attenzione nei confronti della celiachia si sta diffondendo solo negli ultimi anni e non ancora abbastanza capillarmente. Un’app del genere dedicata alle nostre città tornerebbe davvero molto utile.


Fonte: www.benessereblog.it/

sabato 16 ottobre 2010

Giardinaggio: i giapponesi scoprono il giardinaggio via cellulare





I giapponesi con la passione del giardinaggio potranno ora contare su un'analisi automatizzata delle piante direttamente tramite il cellulare. L'idea del servizio è venuta al colosso delle comunicazioni Ntt Docomo.
Il servizio si basa su uno speciale sensore da piantare in terra, che misura temperatura, acqua e intensità del sole e invia i dati mediante rete cellulare a un apparecchio in casa, che gira le informazioni a un computer centrale. L'utente riceve sul telefonino consigli personalizzati.

lunedì 14 settembre 2009

Radiazioni dei cellulari, quali modelli con meno radiazioni e quali con maggiore intensita'

La classifica dei cellulari basata sull'intensità delle radiazioni emesse dai dispositivi presi in esame e' stata stilata da uno studio dell'Environmental Working Group (EWG).

Non è la prima volta che si studiano i rischi per la salute connessi all’utilizzo dei telefonini, ma, come per le ricerche precedenti, anche in questo caso è bene precisare che non esiste, al momento, alcuna evidenza scientifica.
Vedi pure il precedente post su: Le radiazioni del telefono cellulare fanno male alla salute?

E' altrettanto vero che recenti studi avrebbero rivelato rischi significativamente più alti per i tumori del cervello e delle ghiandole salivari tra persone che usano i cellulari da 10 anni o più, mancano evidenze scientifiche che dimostrino se e in che misura i telefonini possano incidere sulla salute dell’uomo.

Fatte le doverose precisazioni passiamo alla classifica in dettaglio:
La Top Ten dei terminali mobili che emettono le radiazioni più basse vede al comando il Samsung Impression (0.15-0.35 W/kg), seguito dal Motorola RAZR V8 (0.36 W/kg) e dal Samsung SGH-T299 (0.38 W/kg).
Per trovare il primo cellulare Nokia (0.81 W/kg) in classifica bisogna scendere al 34esimo posto.
W/kg e' l'unita' di misura che esprime la potenza di campo elettromagnetico assorbita per unità di massa, ovvero indica il tasso di assorbimento specifico di energia, dall'inglese Specific Absorption Rate (SAR).

I cellulari non maggiori emissioni risulterebbero invece il Motorola MOTO VU204, il T-Mobile myTouch 3G e il Kyocera Jax S1300. Al quarto posto troviamo il BlackBerry Curve 8330 (1.54 W/kg), distanziato di 6 posizioni dal BlackBerry Bold 9000, che chiude la Top Ten dei dispositivi a più alta emissioni di radiazioni.

Fonte: http://www.webmasterpoint.org/

mercoledì 7 gennaio 2009

Le radiazioni del telefono cellulare fanno male alla salute?

Il nostro cervello viene quotidianamente bombardato da onde elettromagnetiche provenienti dai telefoni cellulari e da altri dispositivi senza fili. Fanno male oppure no?
I risultati sono controversi e la scienza continua a tenere i telefonini sotto stretta osservazione per verificare se il loro utilizzo possa causare danni al cervello. Intanto, sono state accertate alcune condizioni in cui il cellulare effettivamente interferisce con la nostra salute: l'attività dei telefonini crea problemi ai portatori di pacemaker, ad esempio, così come sembra "eccitare" il sistema nervoso, creando problemi al sonno e alla concentrazione.
Il telefono cellulare provoca un forte campo elettromagnetico proprio all'altezza del cervello causando, dopo una lunga conversazione, un aumento di uno o due gradi della temperatura dell'encefalo, con ripercussioni sulla salute non ancora ben chiarite.
Il telefono cellulare fa male al cervello? La scienza si interroga tra colpevolisti e innocentisti
Fino a qualche tempo fa i risultati delle ricerche erano confortanti: l'uso del cellulare non sembrava collegato ad un aumento del rischio di tumore al cervello. A smuovere le acque è stato, nei giorni scorsi, uno studio svedese condotto da due ricercatori dell'Università di Orebro e Umea che hanno riesaminato undici ricerche condotte negli anni scorsi per verificare se l'uso decennale di cellulari e cordless potesse aumentare il rischio di tumore al cervello.
Il risultato è stato davvero impressionante e ha suscitato un vortice di opinioni e critiche da tutto il mondo scientifico e non solo. Secondo la ricerca, infatti, utilizzare il telefono cellulare un'ora al giorno per dieci anni aumenta il rischio di sviluppare il GLIOMA del 30% e il NEUROMA ACUSTICO del 20%. Gli scienziati svedesi ne sono certi: non si tratta di un allarme ingiustificato ma di una realtà, visto che il tempo minimo perché si possa studiare lo sviluppo di un tumore è proprio dieci anni e le ricerche condotte prima di questo anniversario sarebbero da considerarsi incomplete.
In altre parole, l'uso del cellulare si è diffuso circa dieci anni fa e in questo decennio il cellulare è diventato uno strumento utilizzato da milioni di persone ogni giorno: per questo motivo uno studio serio che indagasse sui rischi dell'utilizzo del cellulare poteva essere condotto solo adesso.
Lennart Hardell e Kjell Hansson non avrebbero dubbi, quindi: basterebbe un'ora al giorno di uso del cellulare per dieci anni per veder salire significativamente il rischio di sviluppare un tumore e sarebbe sufficiente anche meno di un'ora se si poggia il telefono sempre sullo stesso orecchio.
Come fare a utilizzare il cellulare limitando al massimo i rischi per la salute? Hardell consiglia di utilizzare poco il cellulare e comunque sempre con l'auricolare, di evitare di parlare per ore al telefono cellulare, di preferire l'apparecchio fisso e di impedire l'utilizzo del cellulare ai bambini.
Clicca qui per approfondire

mercoledì 17 dicembre 2008

Addio vecchia batteria. Intel progetta dispositivi mobili a ricarica infinita




In una conferenza stampa tenutasi giorni fa, Intel ha illustrato alcune interessanti nuove tecnologie, in corso di sviluppo, per l’alimentazione dei dispositivi mobili con l'uso di energie alternative.

L’utilizzo di questo tipo di alimentazione consentirebbe un’autonomia teoricamente illimitata!

Spesso capita di restare con la batteria del cellulare scarica, proprio mentre si sta parlando o in attesa di un chiamata importante?

Gli odierni terminali, pur se caratterizzati da bassi consumi energetici, hanno in ogni caso un'autonomia limitata ad alcuni giorni.

Non sarebbe bello poter girare senza doversi mai preoccupare della carica del dispositivo, prendendo l’energia gratis direttamente dall’ambiente?

Intel sta lavorando su alcuni sensori ipersensibili che catturano energia dalla luce solare, dal calore del corpo e da altri tipi di energia "pulita", compresa quella captata dalle emittenti del segnale cellulare. Le possibilità sono pressoché infinite.

L’obiettivo dell’azienda è rendere i sensori del tutto autonomi, in modo da lasciare la massima libertà all’utente: niente più batterie e ricariche, il dispositivo si ricaricherà da solo in ogni circostanza. Purtroppo la tecnologia dei sensori è ancora poco matura e allo stato attuale i sensori riescono ad accumulare una minima quantità di energia, non sufficiente quindi ad alimentare i dispositivi di uso comune.

Ci auguriamo che lo sviluppo di energie rinnovabili, eco-compatibili e pulite, possa coinvolgere anche altre importanti aziende del settore.
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